”Perché si è perso tanto tempo? Ci ha rimesso il lavoro e ci rimette lo Stato con la mancata crescita economica e con il aumento dei costi.
Ecco cosa ci costano i NoTav, i Cinque stelle e in parte qualcuno di quelli che avevano l’incarico di realizzarla e che in questi anni hanno traccheggiato o bamblinato…” così Mino Giachino , leader dei SITAV, in visita oggi al cantiere della TAV dal lato francese.
“Sui treni AV in Italia operano migliaia di persone, dai macchinisti al Capotreno , dai controllori agli operatori delle pulizie e al servizio bar e ristorazione. Tutti assunti a tempo indeterminato con 14 mensilità che grazie all’impegno dei Governi danno all’Italia un servizio importante, cambiando la Mobilità in Italia, una mobilità green.
Quando saranno completate la TAV, il Terzo Valico, il Brennero i vantaggi saranno centuplicati con aumento turismo internazionale e della logistica e lo spostamento del trasporto merci. “Dalla strada alla rotaia. In Francia oltre ai tunnel esplorativi stanno già scavando il tunnel definitivo che abbiamo potuto visitare oggi . Al cantiere e alla TELT lavorano tanti italiani, diplomati, laureati ingegneri e geologi. Che bello sentire la stima e l’affetto di chi lavora dentro il cantiere ripaga dell’impegno di vent’anni”, così ha commentato Giachino.
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