NICCO: “CONVOCHERÒ UN COMITATO DEI DIRITTI UMANI. UNITI PER LA DIFESA DELLA DEMOCRAZIA”
“Esprimo la mia, e quella del consiglio regionale del Piemonte del Comitato dei Diritti umani e Civili, totale vicinanza al vostro popolo. Siamo stati al vostro fianco in queste settimane ed oggi partecipiamo per esprimervi il nostro pieno sostegno, in un momento cruciale per la difesa dei diritti umani e della democrazia. “, il messaggio del presidente Davide Nicco durante il flash mob (un grande cerchio con tante bandiere del Venezuela), che si è svolto ieri pomeriggio, la giornata della ‘grande protesta mondiale’, davanti a Palazzo Madama anche a Torino.
“Sono e siamo tutti davvero addolorati – ha sottolineato Nicco – perchè la crisi in Venezuela non si ferma. Anzi, la situazione politica e sociale, dopo la contestata rielezione del presidente Nicolas Maduro, si aggrava, giorno dopo giorno. Con ripercussioni devastanti sulla popolazione civile”.
Il Consiglio regionale del Piemonte ed il Comitato Regionale per i Diritti Umani e Civili, rappresentato dal vice presidente Gianpiero Leo, hanno ancora una volta espresso la propria profonda preoccupazione per la grave situazione di crisi che sta affliggendo il Venezuela e così come già fatto da molti rappresentanti di governo e associazioni umanitarie hanno chiesto alle autorità venezuelane di pubblicare tempestivamente tutti i registri di voto per garantire piena trasparenza del processo elettorale.
“Ad oggi – hanno sottolineato Nicco e Leo – non sembrano esserci più dubbi rispetto al fatto che anche le ultime elezioni non siano state libere ed eque, e siano quindi prive di legittimità democratica”.
“Ho già deciso di convocare entro la prima metà di settembre il Comitato regionale per i Diritti Umani e Civili per concordare e definire altre azioni di sostegno al popolo venezuelano. E’ fondamentale unirsi in nome di un popolo, per la sua libertà di scelta e per la sua dignità, per difendere i valori di giustizia e contro ogni forma di oppressione.
Vogliamo fare sentire la nostra solidarietà e dare voce a chi sta difendendo anche a costo della vita i propri diritti fondamentali: i venezuelani non devono mai sentirsi soli. Noi faremo la nostra piccola ma doverosa parte”, ha concluso il presidente del consiglio regionale Nicco.