“A Torino la desertificazione è targata Lo Russo: come se non bastasse la chiusura di quattro settimane della metropolitana, in agosto saranno ben cinque delle sedi anagrafiche chiuse per ferie. Non credo che sia una dinamica da grande città, anzi, ritengo che Tresso debba delle spiegazioni ai cittadini torinesi”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia.
“Per un periodo di più di tre mesi – continua Roberto Ravello, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia – le anagrafi comunali non saranno a pieno regime: oltre alle chiusure di Piazza Montale e di Strada Comunale di Mirafiori, già in corso e per un periodo superiore ai due mesi, in agosto si aggiungeranno quelle di via Campana, corso Vercelli e via Carrera, con quest’ultima che protrarrà la mancata operatività per tutto settembre. Un servizio a singhiozzo, quindi, tra il 17 giugno e il 27 settembre. Non so in Comune che idea abbiano di pausa estiva, ma pare davvero una dinamica ingiustificabile. Parliamo dell’erogazione di servizi primari per i cittadini e, nel caso della metropolitana, per i turisti. Non è ottimizzazione ma un’involuzione amministrativa mai vista prima, e questo fa a pugni con la città viva che, secondo Lo Russo, ‘va veloce’ e dovrebbe essere pronta a riempirsi di visitatori”.
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