Direttiva Casa Green: Panza (Lega) sconfitta la linea estremista green dell’UE

Abbiamo vinto una battaglia di buonsenso

Bruxelles – Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea alla fine hanno dovuto concordare e apportare significative modifiche alla direttiva Case Green, una revisione sostanziale alla direttiva proposta due anni fa dalla Commissione europea che voleva imporre nuovi standard di efficienza energetica per gli edifici, in tempi e modi irrealizzabili.

Abbiamo vinto una battaglia di buonsenso in cui mi sono esposto personalmente – dichiara l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza –  organizzando una petizione da sottoporre al Parlamento Europeo che è stata un successo, con la raccolta di migliaia di firme contro quello che era visibilmente un madornale errore. Bene quella che è una evidente retromarcia unanime dell’UE.

Il testo della direttiva, che tanto il centrodestra e la Lega si sono impegnati per far modificare, è il frutto di un compromesso che fornisce ora linee guida più generali e con modifiche  significative – spiega Panza -: di fatto si è stabilito di lasciare il compito di decidere quali edifici ristrutturare e con quali tempi agli Stati membri,  è stato eliminato l’obbligo di installare pannelli solari sugli edifici residenziali, requisito che ora si applicherà solo agli edifici pubblici e non residenziali di grandi dimensioni, con ampie eccezioni.  Inoltre, l’obbligo di abbandonare i combustibili fossili nelle caldaie è stato posticipato dal 2035 al 2040.

Una sconfitta evidente per la linea estremista green dell’UE, bene la correzione con obiettivi più pragmatici e l’approccio realistico: è questa l’Europa che vogliamo – conclude Panza.

Così in una nota l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Ecco i 51 ristoranti dove assaporare la cucina piemontese tutto l’anno

Articolo Successivo

Il presepio vivente di San Francesco, il primo della storia

Recenti:

Il primo maggio non sia come questo 25 aprile

EDITORIALE  Di Adolfo Spezzaferro direttore de “L’identità” Leggi l’articolo ⤵️ https://www.lidentita.it/il-primo-maggio-non-sia-come-questo-25-aprile/ Leggi qui le ultime notizie:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta