La Commissione Toponomastica ha approvato all’unanimità la proposta di intitolare i giardini di Corso Siccardi alla figura politica e umana di Marco Pannella. Si tratta delll’area ubicata nel centro viale di Corso Siccardi compresa tra Via Cernaia e la parte finale Piazza Albarello, Via Barbaroux . L’area è quella recentemente ristrutturata adibita ad area verde.
Sergio Rovasio Presidente dell’Associazione Marco Pannella di Torino e Mario Barbaro, membro della Segreteria del Partito Radicale, ringraziano tutti i Capigruppo in Consiglio Comunale che hanno votato a favore della proposta, in particolare Silvio Viale che ha avuto l’idea della location con il sostegno dell’Associazione Marco Pannella di Torino.
Il luogo da noi indicato, nell’area centrale pedonale-giardini di Corso Siccardi, presenta anche un grande significato storico dato che l’area si trova in direzione di Piazza Savoia ove è ubicato l’obelisco simbolo della laicità dello Stato dedicato alle Leggi Siccardi del 1853.
Il nostro ringraziamento va innanzitutto a tutte le personalità e i cittadini che nelle settimane scorse hanno firmato l’Appello che chiedeva al Sindaco e ai membri della Commissione Toponomastica di dedicare quell’area a Marco Pannella, tra gli altri avevano firmato l’Appello:
Don Luigi Ciotti, Gruppo Abele; Elena Lowenthal, Scrittrice, Direttrice Circolo dei Lettori; Roberto Capra, Presidente della Camera Penale del Piemonte Occidentale e della Valle d’Aosta Vittorio Chiusano; Angelo Pezzana, Fondatore del Fuori, Direttore di Informazione Corretta; Marco Brunazzi, Presidente Istituto di Studi Gaetano Salvemini; Ulrico Leiss di Leimburg, Console onorario della Repubblica di Polonia a Torino;
Bruno Segre, Avvocato, presidente ANPPIA e dell’Associazione del Libero pensiero Giordano Bruno, capogruppo emerito PSI nel Consiglio Comunale di Torino 1975/1980 ; Dario Arrigotti, Console onorario di Ucraina a Torino; Caterina Simiand, Direttrice Istituto di Studi Gaetano Salvemini; Luciana Littizzetto, artista, attrice; Piero Chiambretti, artista, presentatore tv; Laura Camis de Fonseca, Fondazione De Fonseca Torino; Sara Levi Sacerdotti, Manager Project; Eraldo Pecci, commentatore tv, già calciatore centrocampista; Giacomo Galeazzi, Caposervizio Esteri de La Stampa; Antonella Parigi, Ideatrice Scuola Holden, del Circolo dei Lettori e di Torino spiritualità; già Assessore alla cultura e Turismo Regione Piemonte; Antonio Pittarelli, Direttore della Libreria Internazionale Luxemburg di Torino; Edmondo Bertaina, Direttore della Gazzetta di Torino; Bruno Mellano, Garante Regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della Regione Piemonte; Piero Abbruzzese, Consigliere Comunale Torino, Primario di Cardiochirurgia pediatrica; Alberto Andrion, Professore, già Direttore Generale degli ospedali Cto, Regina Margherita e del 118; Giuseppe Bonino, Manager Aziendale, studioso di storia del Piemonte; Anna Chiusano, Avvocata; Fulvio Gianaria, Avvocato; Pasquale Quaranta, giornalista de La Stampa; Simona Ventura, presentatrice Tv; Roberto Piana, regista teatrale; Federica Gamma, Professoressa, Primario Medicina Generale; Lorenzo Cabulliese, Andrea Turi, Giorgio Maracich, coordinatori Associazione Radicale Adelaide Aglietta; Paolo Chicco, Avvocato, Scrittore; Emilia Rossi, Avvocata; Pietro Marcenaro, già Senatore; Igor Boni, Presidente di Radicali Italiani; Alberto Nigra, già parlamentare; Enzo Cucco, Presidente Associazione Radicale Certi Diritti; Claudio Desirò, Segretario nazionale Popolari e Liberali; Edoardo Fiammotto, pubblicista, Scuola di liberalismo; Alessandro Lorenzi Osservatorio 21, ex Presidente Smat; Silvana Appiano, Osservatorio 21; Silvana Graziella Ceresa, Osservatorio 21, Psicoanalista, Psicoterapeuta.
Marco Pannella è stato Consigliere Comunale a Torino; nel corso della sua intera vita ha promosso in Italia e in Europa i valori della Nonviolenza, dei Diritti Civili e Umani, della tutela dell’ambiente, del liberalismo e della tolleranza, della lotta alla fame nel mondo, della legalità contro ogni forma di corruzione politica e sociale, del rispetto della Costituzione, della laicità dello Stato, delle condizioni umane dei detenuti; è stato promotore di iniziative politiche che hanno cambiato il nostro paese innovando spesso leggi nel tentativo di migliorare le condizioni delle persone più deboli: dagli obiettori di coscienza all’affermazione di nuovi diritti per le persone Lgbtqia+, dalle lotte per l’emancipazione delle donne e per la tutela di tutte le minoranze, anche religiose del nostro paese; dalle lotte per riformare la Giustizia al Diritto alla Conoscenza dei cittadini; il tutto nel nome del rispetto
massimo dei valori democratici e della tutela delle persone e della loro libertà.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE