Reiki e cure complementari per il benessere dei pazienti

Anche a beneficio dei genitori e dei professionisti dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Grande successo per il progetto “REIKI in ospedale”, portato avanti da un gruppo di infermiere pediatriche che offre a pazienti, genitori e professionisti percorsi Reiki settimanali, presso alcuni reparti ad alta complessità fisica ed emotiva dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, quali l’Oncoematologia pediatrica, il Centro Trapianti e l’Hospice “Isola di Margherita”. Il Reiki, insieme ad altre tecniche, quali ad esempio l’aromaterapia, lo yoga della risata, la riflessologia, la comunicazione ipnotica, fa parte delle tecniche complementari alla medicina ufficiale riconosciute dall’O.M.S., utili per la riduzione del dolore e dell’ansia dei piccoli pazienti e dei loro genitori, migliorando la compliance e l’aderenza terapeutica nell’intero percorso di cura pianificato.
All’interno dell’ospedale il Reiki sta ottonendo risultati molto significativi sulla riduzione del dolore percepito dai bambini e dagli adolescenti, sull’aumento di sensazioni di benessere e di sollievo tra i caregiver e sulla diminuzione del burn-out tra i professionisti.
I risultati ottenuti sono stati appena pubblicati su prestigiose riviste scientifiche internazionali (Journal of Pediatric Oncology Nursing) ed ora raccontati in un libro dal titolo “Dono d’Amore” (edito da Primalpe).
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo ed ADISCO sezione Piemonte ed è stato fortemente voluto dalla professoressa Franca Fagioli (Direttore del Dipartimento di Pediatria e Cura del Bambino Regina Margherita della Città della Salute di Torino) e dalla dottoressa Laura Odetto (referente Di.P.Sa. per il Regina Margherita). Ancora una volta l’ospedale Infantile Regina Margherita si dimostra all’avanguardia nella proposta di approcci innovativi al prendersi cura del bambino e dell’adolescente ospedalizzato, della sua famiglia e di tutti i suoi operatori sottoposti ad attività quotidiane intense, in particolare dal punto di vista emotivo. Proprio per tutti questi motivi a breve partirà un Ambulatorio di Cure Complementari pediatrico, primo ed unico a livello nazionale, con un percorso ed un setting dedicato all’offerta di tali cure.
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