Una prestazione di forza, quella di Expo Wyse, che ha dovuto schivare diverse insidie, a cominciare dal 10 di partenza nella prima delle due batterie dedicate a Giuseppe e Vittorio Guzzinati. Nemmeno il photofinish l’ha separato da Edy Girifalco Gio, altro soggetto preparato dai Gocciadoro che con Santino Mollo vola. Ma nella finale la musica è stata diversa. Expo a fare corsa di testa fin dal primo passaggio sotto le tribune e in parata sulla retta finale, con Alessandro Gocciadoro che sul palo ha lanciato in aria il suo frustino liberando tutta la gioia. Secondo Edy, terzo Eolo Jet che ad inizio settembre qui aveva vinto il GP Marangoni. La felicità di Gocciadoro è soprattutto perché sa si avere per le mani un potenziale campione: «Nel giro di pochi mesi ha fatto medie, liceo e università, rispondendo sempre alla grande». Conferme anche dal Filly, che ancora una volta ha messo in vetrina Euphoria Bi e Mauro Biasuzzi. L’ingegnere del trotto ancora una volta ha ottenuto una risposta completa dalla sua allieva, è pronto per farla crescere. Come cresceranno i protagonisti del Premio Noviziato “Ferruccio Pedrazzani” per i due anni vinto da Andrea Farolfi e Filly Mail.
Grande pubblico all’ippodromo, approfittando della giornata festiva, e grandi attrazioni. Concluso con successo il Work Shop fotografico che ha avuto come insegnante d’eccezione il *famoso fotografo britannico Alan Crowhurst, l’unico al mondo alò quale è stato concesso entrare nelle scuderie della Regina Elisabetta. E spettacolo nello spettacolo, l’esibizione di sbandieratori, musici e figuranti del Borgo Don Bosco di Asti che hanno portato il mondo del Palio a Vinovo, Ma anche i giri in carrozza con Adamo Martin, anche per i più piccoli su una mini carrozza, la ritrattista Giada Gaiotto e il maniscalco che ha forgiato i ferri di cavallo sotto gli occhi del pubblico.
Le immagini sono di Gabriele Drago