Era il 2019 quando all’ospedale di Chivasso una infermiera perforò con un clistere l’intestino di una 85enne ricoverata per intervento chirurgico per la rottura del femore. L’anziana ebbe febbre e sanguinamenti. Fu una tac all’addome a rilevare la lesione per la quale venne sottoposta a un’operazione chirurgica. Oggi l’infermiera 35enne, a processo per lesioni colpose, viene condannata a tre mesi di reclusione dal tribunale di Ivrea e dovrà versare con l’Asl una provvisionale di 20 mila euro di risarcimento ai familiari dell’anziana che si sono costituiti parte civile.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
L’episodio risale a pochi giorni fa, quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Chieri (TO),
Il complesso edilizio dell’ex Ospedale Maria Adelaide, da tempo dismesso, diventerà una residenza universitaria da 369
A causa del fumo sprigionatosi dall’incendio del materasso dovuto a una sigaretta accesa una donna di
Un nigeriano senza fissa dimora di 30 anni, ricoverato per difficoltà motorie all’ospedale di Novara, è
L’utilizzo libero del Parco Dora da parte dei cittadini è sempre più compromesso dal susseguirsi di