Più forestali in Piemonte: stanziati 1,5 milioni

Favorire la transizione energetica, l’adattamento e la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico ma anche curare il patrimonio ambientale: questi alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’assessorato all’Ambiente perseguiti dal Bilancio di previsione 2023-25, illustrato  dall’assessore Matteo Marnati in quinta Commissione, presieduta da Angelo Dago.

Due, invece, le novità previste nel bilancio di previsione annunciate dall’assessore Marco Gabusi per quanto riguarda la difesa del suolo e la Protezione civile. Sono stanziati 500mila per il rinnovamento dei ponti radio del Soccorso alpino, mentre con un incremento di 1,5 milioni sarà possibile aumentare gli organici dei dipendenti forestali da tempo sottodimensionati e affrontare un aumento delle spese del settore. Durante la discussione sono intervenuti i commissari Valter MarinMatteo Gagliasso (Lega) e Sean Sacco (M5s).

Tornando al capitolo Ambiente, Marnati ha ricordato, tra gli stanziamenti più cospicui, il programma sulla qualità dell’aria e la riduzione dell’inquinamento che prevede quasi 53 milioni di euro per il 2023. Si segnalano il progetto Move-In (Monitoraggio dei veicoli inquinanti), l’ammodernamento del trasporto pubblico locale e le misure previste dell’accordo di Programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano.

Sempre per il 2023 poco più di 26 milioni sono invece destinati alla tutela e valorizzazione delle risorse idriche, mentre quasi 2,9 milioni andranno alle amministrazioni locali, per il raggiungimento degli obiettivi relativi alla pianificazione regionale in materia di rifiuti e per la compensazione della presenza di discariche o inceneritori sul territorio senza recupero di energia. Circa 9 milioni saranno stanziati per il contrasto al cambiamento climatico e agli interventi di bonifica dell’amianto.

Su richiesta di Sean Sacco (M5s), che chiedeva precisazioni in merito ai bandi per la sostituzione delle auto, Marnati ha spiegato che il bando per la rottamazione e sostituzione dei veicoli aziendali è ancora attivo e comprende anche le auto elettriche, mentre quello rivolto ai privati sarà aperto il prima possibile.

Su sollecitazione di Francesca Frediani (M4o-Up) è invece stato specificato che attualmente i contributi per lo smaltimento di amianto sono indirizzati agli edifici pubblici, ma è in programma l’avvio d’incentivi per i privati.

Mauro Fava (Fi) ha infine chiesto informazioni sulle risorse eventuali per la bonifica della discarica esaurita di Rivara che, secondo l’assessore, potrebbe beneficiare dei fondi previsti dal bando per le comunità energetiche.

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