Giovedì si è svolta a Palazzo Reale la cerimonia di riconoscimento dei Musei Reali di Torino quali “Musei Amici delle bambine, dei bambini e degli adolescenti” da parte dell’UNICEF Italia, alla presenza di Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali, Maria Costanza Trapanelli, Presidente del Comitato regionale UNICEF Piemonte, e Antonio Sgroi, Presidente del Comitato provinciale per l’UNICEF di Torino.
Si conclude un percorso durato due anni, finalizzato a rispondere agli standard del Programma UNICEF dedicato a promuovere il rispetto dei diritti delle persone di minore età nei luoghi della cultura, con particolare attenzione alle più vulnerabili. Il riconoscimento sancisce l’impegno dei Musei Reali nel perseguire con costante attenzione e consapevolezza gli obiettivi del Programma, coniugandoli con la propria mission culturale, educativa e sociale.
Con il Programma “Musei Amici delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, l’UNICEF Italia intende offrire alle strutture interessate la possibilità di essere parte attiva di un impegno condiviso per la piena realizzazione dei principi sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, mettendo a disposizione di bambine, bambini, adolescenti e famiglie specifici spazi, tempi, opportunità, strumenti e competenze.
Il percorso dei Musei Reali è iniziato nel 2020, nel pieno dell’emergenza COVID-19, imponendo un’importante riflessione sul valore della cultura e dei luoghi ad essa dedicati per contribuire a garantire il benessere individuale e contrastare le forme dell’esclusione sociale e la povertà educativa. Il processo intrapreso, supportato e accompagnato dall’UNICEF Italia, ha visto la partecipazione dell’intero personale del museo e si è articolato in step condivisi, per garantire il conseguimento degli standard richiesti in termini di attenzione, offerte e servizi a misura di bambine, bambini e adolescenti.
“Quello che si celebra a Torino, è un risultato importante – dichiara la Presidente dell’UNICEF Italia Carmela Pace –. Il riconoscimento UNICEF di Museo Amico delle bambine, dei bambini e degli adolescenti è la concretizzazione di un lungo percorso, frutto dell’importante collaborazione fra l’UNICEF Italia e i Musei Reali di Torino, il primo museo a ricevere questo riconoscimento dopo la pandemia e il secondo in assoluto, in Italia, dopo il MUSE di Trento. Auspichiamo che questa sinergia sia di stimolo per molte altre strutture che svolgono una funzione centrale per la costruzione di comunità educanti, capaci di sostenere il percorso di crescita di bambine, bambini e adolescenti.”
“L’esperienza dei visitatori e delle visitatrici si pone da sempre al centro delle attenzioni e delle iniziative dei Musei Reali – commenta la Direttrice Enrica Pagella – ma siamo consapevoli che un impegno specifico vada rivolto all’infanzia e all’adolescenza, nel momento in cui il museo si assume la responsabilità di svolgere un ruolo attivo per l’educazione, la crescita personale e lo sviluppo di una coscienza civica dei giovani. L’adesione al programma promosso dall’UNICEF ricade nel Piano strategico 2021-2024 dei Musei Reali e nella nuova definizione di museo dell’ICOM, con particolare riguardo alle azioni tese ad aprire il museo alla comunità per mettersi a servizio della cittadinanza, e a quelle rivolte ad affrontare le sfide di sostenibilità e ad accrescere il dialogo con le future generazioni.” |