Mobilità, i nuovi incentivi per l’acquisto di veicoli

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Con i nuovi incentivi auto e moto il governo vuole dare una risposta concreta e molto attesa al settore automotive che sta attraversando una profonda sofferenza.
La piattaforma online per le prenotazioni delle auto e delle moto partirà ufficialmente il 25 maggio, ma i contratti di vendita sono validi già da lunedì 16 maggio. Per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km – cioè per auto elettriche – con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se contestualmente viene rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km – cioè auto ibride plug-in – con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2mila euro a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km – cioè auto endotermiche a basse emissioni – con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Gli incentivi per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in ed endotermiche sono concessi soltanto alle persone fisiche. Solo una piccola percentuale dei fondi è riservata alle società di car sharing.
In favore di piccole e medie imprese, comprese le persone giuridiche, esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi sono invece previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’incentivo viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.
Sono stati anche previsti incentivi per l’acquisto di moto elettriche e ibride (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e). In particolare: contributo del 30% del prezzo di acquisto fino a 3mila euro; contributo del 40% del prezzo di acquisto fino a 4mila mila euro se viene rottamata una moto in una classe da Euro 0 a 3. Questo ecobonus è finanziato con 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024.
Per le moto termiche, nuove di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) è invece previsto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d’acquisto e fino a 2.500 euro con rottamazione.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

 

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