“La pace bene supremo, la pace la fratellanza di tutti, la pace che sappia dar tregua alle nostre ansie”
Anche noi del Coordinamento interconfessionale del Piemonte facciamo nostro l’accorato appello di Papa Francesco perché mercoledì 26 gennaio sia una giornata di preghiera per la pace. I venti di guerra che soffiano sempre più impetuosi in Ucraina ci impegnano più che mai ad essere operatori di pace in un mondo che fra mille fuochi di guerra, sta ormai combattendo una sorta di terza guerra mondiale a pezzi”
Questo il comunicato del Coordinamento interconfessionale “Noi siamo con voi” , col quale aderiamo ufficialmente alla giornata di preghiera e digiuno per la Pace, proclamata da Papa Francesco per domani, mercoledì 2 marzo 2022. Il nostro documento attesta così, che la preoccupazione e l’appello del Santo Padre, sono condivise dalle persone di buona volontà non solo cattoliche o cristiane, ma di tutte le fedi e convinzioni religiose presenti in Piemonte.
Oggi più che mai, noi credenti non dobbiamo dimenticare che non c’è disarmo senza coraggio, non c’è soccorso senza gratuità, non c’è perdono senza verità. Questi presupposti costituiscono l’unica via possibile per la pace; dobbiamo testimoniare che la capacità di contrastare il male non sta nei proclami, ma nella preghiera; non nella vendetta, ma nella concordia; non nelle scorciatoie dettate dall’uso della forza, ma nella forza paziente e costruttiva della solidarietà. Perché solo questo è degno dell’uomo.