L’aula che vorrei: un’alleanza tra scuola e museo

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Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e l’Istituto Comprensivo Gaetano Salvemini di Torino hanno avviato il primo progetto in Italia, che coinvolge classi del primo ciclo di istruzione, per sperimentare un nuovo modo di fare scuola.

Per tutto il mese di marzo 2022, nelle giornate di mercoledì giovedìdalle 9 alle 13, due classi prime della secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Gaetano Salvemini vivranno Palazzo Madama come ambiente didattico di riferimento: l’aula si trasferirà in museo, dove gli insegnanti saranno chiamati a servirsi delle collezioni e degli ambienti del palazzo per consolidare competenze e attivare nuovi percorsi di apprendimento.

La classe avrà a disposizione un ambiente riservato, ma svolgerà molti momenti dell’attività didattica anche negli spazi del museo che gli insegnanti avranno individuato come imprescindibili per le loro lezioni.

Nel progettare i contenuti si è volutamente deciso di non concentrare l’attenzione sulle arti figurative, uno degli elementi identitari e più espliciti del palazzo, ma di utilizzare il contesto artistico per affrontare, quasi in una dissonanza cognitiva assai più stimolante e interdisciplinare, argomenti come il calcolo e lo spazio (aritmetica, geometria e geografia), il ritmo (musica e lingua)  e la vita animale e vegetale (scienze), che potrà essere studiata attraverso le opere del museo e il Giardino Botanico Medievale, collocato nel fossato del castello. Percorsi storico-letterari avvicineranno gli allievi alla quotidianità contestualizzata in epoche molto lontane, affinché la storia non sia solo eventi e date, ma sia la storia di uomini e donne chiamati ad affrontare le sfide e difficoltà di ogni giorno e a sviluppare, contemporaneamente, nuove abilità e idee.

La classe 1A lavorerà sulle discipline di Italiano, Storia e Musica, attraverso un modulo didattico incentrato sul Viaggio nel Tempo che prenderà spunto dalle ceramiche, per accompagnare gli alunni in un percorso di conoscenza dei viaggi mercantili delle popolazioni orientali e degli incontri culturali, sottolineando come da sempre gli uomini siano disposti al reciproco arricchimento e scambio di conoscenze e idee. Il docente di musica darà poi vita a un’attività di sensibilizzazione ed espressione corporea, in un viaggio che diventa un percorso attraverso le proprie emozioni.

La classe 1F affronterà le discipline di Italiano, Storia, Scienze, Tecnologia, attraverso il modulo didattico intitolato Castelli e Castellani. Il percorso proposto a questa classe riguarda il poema cavalleresco, la sua evoluzione nel corso del Quattro-Cinquecento e il contesto storico, architettonico e ambientale in cui è inserito. Tale percorso si snoderà attraverso le sale, gli oggetti in esse custoditi e il Giardino Botanico, che faranno da cornice e contemporaneamente da supporto ai contenuti didattici e agli obiettivi previsti. Attraverso attività di osservazione del contesto e dei materiali, di ascolto e di lettura espressiva,  gli alunni saranno accompagnati a individuare le caratteristiche della società in cui è nato il poema epico, ad analizzare la tipologia architettonica e strutturale dell’edificio e la sua stratificazione temporale e a riconoscere e imparare a prendersi cura degli spazi verdi adiacenti alla struttura stessa e del giardino botanico di Palazzo Madama.

Attraverso questa esperienza innovativa di apprendimento di contenuti didattici, i docenti intendono valorizzare le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti, favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto per la ricerca anche attraverso interventi adeguati nei riguardi della diversità.

Oltre all’ospitalità e alla co-progettazione dei contenuti, Palazzo Madama interagirà con la classe attraverso un laboratorio tematico gestito dai suoi Servizi Educativi, che andrà a rafforzare gli argomenti condotti dagli insegnanti in aula; a seconda delle tematiche che saranno trattate nelle settimane di permanenza in museo, i conservatori potranno mettere a disposizione alcune opere normalmente a deposito, in modo da consentire una osservazione diretta e favorire una comprensione globale della materialità dell’oggetto – molto utile per l’ambito disciplinare della Tecnologia – con le spiegazioni del personale scientifico, che quotidianamente si prende cura delle collezioni.

Il progetto ha preso avvio nell’autunno del 2021, individuando nella formazione docenti il nucleo prioritario per affrontare le sfide legate alle modalità di apprendimento e ai nuovi e impellenti bisogni di studenti e studentesse: 54 insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado hanno partecipato tra ottobre e dicembre 2021 a cinque moduli formativi, che sono stati sviluppati attraverso incontri in digitale e in presenza a scuola, esercitazioni pratiche con visita al museo e al Giardino Botanico Medievale di Palazzo Madama. L’obiettivo era invitare i docenti a riscoprire Palazzo Madama come nucleo fondante della città e a valutarlo come possibile scenario educativo dalle numerose e variegate sfaccettature.

Nell’ambito del progetto Dirittibus del Museo Diffuso della Resistenza, i Servizi Educativi di Palazzo Madama hanno inoltre sperimentato con una classe della primaria e con la cittadinanza un’attività fuori dalle mura del museo, che si è svolta il 30 ottobre 2021 nei giardini Emilio Pugno, a pochi passi dalla scuola Salvemini: una prima emozionante occasione di incontro con il territorio della Circoscrizione 2.

A seguito di questa fase preparatoria, nei mesi successivi si è inteso attuare le indicazioni del Ministero dell’Istruzione che, fin dal Piano Scuola del 26 giugno 2020, ha individuato nel “Patto Educativo di Comunità” una manifestazione dei principi costituzionali di solidarietà (articolo 2), comunanza di interessi (articolo 43) e sussidiarietà orizzontale (articolo 118, comma 4) e ha invitato le scuole ad avvalersi del capitale sociale espresso da realtà presenti sul territorio – culturali, educative, artistiche, ricreative, sportive, parti sociali, produttive, terzo settore – per arricchirsi dal punto di vista formativo ed educativo e per applicare tutte le misure di prevenzione, contenimento e contrasto alla diffusione del SARS-CoV-2.

Anche i 9 chilometri circa, che separano la scuola da Palazzo Madama e che le classi percorreranno ogni mattina utilizzando i mezzi pubblici, saranno occasione di riflessione per indagare la struttura e le trasformazioni della città.

Il progetto ha ottenuto il Patrocinio della Circoscrizione 2, nella quale l’istituto scolastico ha sede e con la quale collabora attivamente per rendere la scuola sempre più aperta al territorio e attenta alle sue esigenze.

Calendario e classi coinvolte (mercoledì e giovedì): tutti studenti minori di 12 anni
Classe 1a A plesso Colombo: 2, 3, 9, 10 marzo 2022
Classe 1F plesso Castello di Mirafiori: 16, 17, 23, 24 marzo 2022

Orario svolgimento attività
ore 8.00 partenza da scuola
ore 9-13 scuola in museo
ore 13 rientro a scuola (arrivo previsto ore 14)

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