“I vescovi e il Popolo della Famiglia difendono la vita, anche in Piemonte”

Lucianella Presta, Coordinatore regionale del PdF Piemonte: “Fedez individua nella Chiesa e nel PdF i due avversari del referendum truffa di Cappato”

Caro direttore, il PdF Piemonte, nella persona del suo Coordinatore regionale Lucianella Presta, sottoscrive le recenti dichiarazioni di Mario Adinolfi, Presidente del PdF, rivolte al cantante Fedez.

Adinolfi ha di recente denunciato sui social come il referendum promosso da Marco Cappato e rilanciato da Fedez sia, di fatto, un refendum-imbroglio. 

Dichiara Presta “Come precisa Adinolfi, Fedez propaganda l’iniziativa, figlia della cultura della morte, senza spiegare ai suoi followers che l’eutanasia non può essere introdotta per referendum e che il quesito è carta straccia e sarà rigettato dalla Corte Costituzionale. 

Fedez è ignorante e non sa che sta facendo firmare per l’abolizione delle pene dell’art. 579 del codice penale sull’omicidio di consenziente, con il risultato che, se il referendum passasse, ogni consenziente potrebbe essere ucciso in qualsiasi modo e senza ragioni mediche. 

Ovviamente questo è inaccettabile e dunque, non essendo autoapplicativo, il quesito sarà certamente rigettato”.

Fedez, per tutta risposta, ha invitato Adinolfi a limitarsi a pregare, affermando che i vescovi non avrebbero titolo per esprimere un qualsivoglia parere, quasi non fossero anch’essi cittadini italiani a pieno titolo. 

“In altri termini – dichiara Presta – Fedez vorrebbe una Chiesa muta. 

È evidente che accanto alla voce della Chiesa si leva solo quella del PdF, che esiste proprio per difendere la vita in tutte le sue fasi, dal concepimento alla fine naturale. 

Anche in Piemonte continueremo a batterci per ribadire il primato della vita a fronte di una cultura che tenta di colpire i più deboli ed emarginati quasi fossero un peso per la collettività. 

Non prevarrà la logica del profitto solo se la famiglia sarà aiutata ad essere il luogo in cui ogni persona è accolta, amata e valorizzata per quello che è.

Alle prossime amministrative di Torino saremo presenti con un programma ricco di proposte concrete e praticabili per cambiare rotta e far rinascere il Paese, cominciando da Torino”.

PdF Piemonte

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