Dolore e indignazione per l’uccisione di Adil
Non più solo forza lavoro da sfruttare fino al midollo ma carne da macello. Questa è sempre più la sorte riservata ai lavoratori tanto più se osano alzare la testa, rivendicare dignità e diritti. Stamattina è toccato ad Adil Belakhdim, coordinatore del Sicobas di Novara nel corso di una manifestazione dei lavoratori nell’area logistica di Biandrate, a pochi chilometri da Novara. Le prime agenzie di stampa parlano di incidente. In realtà, secondo le testimonianze dirette dei lavoratori, Adil è stato ucciso. Il camion, dopo aver forzato il presidio, ha investito e trascinato il corpo il sindacalista fino ad ucciderlo. Altri due lavoratori sono stati feriti dopo di che il camionista ha proseguito la sua corsa in autostrada, prima di essere fermato dalle forze dell’ordine. Un episodio terribile che dà il senso del clima di profondo disprezzo della vita dei lavoratori che sono in lotta per affermare i propri sacrosanti diritti. Nell’esprimere il nostro dolore e indignazione, la nostra vicinanza ai famigliari, ai lavoratori in lotta, al sindacato di appartenenza di Adil Rifondazione Comunista parteciperà alle manifestazioni di protesta che si svolgeranno nelle prossime ore.
Ezio Locatelli, segretario Rifondazione Comunista di Torino
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE