3 arresti, 8 indagati, 4.203 persone controllate, di cui 762 con precedenti. 250 pattuglie impegnate nelle stazioni e 21 in abiti civili per attività antiborseggio.
76 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 179 convogli presenziati. 20 i servizi lungo linea e 38 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dal 7 al 13 giugno 2021, del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
Durante la settimana sono stati intensificati i servizi di prevenzione e vigilanza per una più incisiva azione di contrasto alla microcriminalità presso alcune stazioni non presidiate dal personale di Polizia, tra cui nella provincia di Torino: Avigliana e Torrazza Piemonte; nella provincia di Cuneo: Mondovì e Alba, mentre nella provincia di Vercelli presso lo scalo di Livorno Ferraris, con l’impiego di personale nelle ore pomeridiane e serali, anche a bordo treno.
A Torino Porta Nuova un ventitreenne italiano è stato sanzionato amministrativamente per possesso di sostanza stupefacente tipo eroina e cocaina. Il giovane, controllato dagli operatori della Polfer nei pressi del parcheggio adiacente alla stazione, è stato trovato in possesso di due involucri contenenti lo stupefacente in modica quantità. Successivamente agli accertamenti, il giovane è stato sanzionato e le sostanze sequestrate.
Sempre a Torino, gli agenti hanno denunciato un ventunenne gambiano per spaccio di sostanze stupefacenti e sostituzione di persona. Durante i servizi di vigilanza nell’area ferroviaria, i poliziotti hanno fermato il ragazzo che durante il controllo ha esibito un documento risultato successivamente appartenere ad altra persona. Dalla verifica in banca dati, effettuata tramite apparato “spaid”, strumento che rileva le impronte digitali, si è risaliti alla vera identità del giovane. Accompagnato presso gli uffici di Polizia, è stato rinvenuto inoltre, occultato sulla persona, dello stupefacente tipo marijuana e 30 euro in contanti. Pertanto al termine degli accertamenti il ragazzo è stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e sostituzione di persona e lo stupefacente è stato sequestrato.
A seguito di scrupolose e accurate indagini dagli agenti del Settore Operativo di Porta Nuova è stato rintracciato un ventinovenne algerino responsabile di furto perpetrato lo scorso mese di aprile a bordo di un mezzo di trasporto cittadino, che transita nelle strade adiacenti alla stazione. Dalla visione delle videocamere di sicurezza si è risaliti all’identità dell’uomo, nei confronti del quale è stato emesso un ordine di custodia cautelare in carcere per il reato commesso.
Sempre a Torino il personale Polfer ha denunciato un quarantottenne italiano per rifiuto di generalità. I fatti risalgono allo scorso mese di aprile, quando l’uomo, privo di biglietto a bordo di un treno regionale sulla tratta Torino – Chivasso, all’atto del controllo dei titoli di viaggio si è rifiutato di declinare le generalità al capotreno. Dalle successive indagini, lo stesso è stato rintracciato e denunciato.
Ad Alessandria è stato denunciato un trentatreenne nigeriano per oltraggio a Pubblico Ufficiale e interruzione di pubblico servizio. L’uomo, nell’intento di ritardare la partenza del treno nella stazione cittadina per consentire ad altri suoi connazionali di salire a bordo, si è frapposto tra le porte del convoglio impedendone la chiusura. Sopraggiunto il capotreno per ripristinare la sicurezza dei passeggeri, lo stesso è stato apostrofato con frasi oltraggiose. I poliziotti intervenuti hanno dapprima riportato alla calma l’individuo e, dopo averlo accompagnato presso gli uffici di Polizia, lo hanno denunciato per interruzione di pubblico servizio e oltraggio.
Sempre ad Alessandria, a seguito di accertamenti di polizia giudiziaria, gli agenti hanno denunciato tre italiani di 58, 56 e 45 anni per falsità ideologica, falsità materiale e riciclaggio. In particolare gli operatori sono risaliti alla compravendita illecita di un’autovettura, acquistata con finanziamento intestato a un ignaro cittadino per la somma di 20.700 euro e rivenduta successivamente diverse volte, per un totale complessivo di circa 30.000 euro.
A Novi Ligure (AL) un sessantaduenne italiano, rintracciato all’interno dello scalo, è stato denunciato dalla Polfer per violazione del divieto di accesso all’area ferroviaria emesso lo scorso mese di maggio dal Questore di Alessandria, in applicazione delle norme per la sicurezza delle aree pubbliche ‘Daspo Urbano’.
Un minore pakistano è stato rintracciato dalla Polizia Ferroviaria di Novara, in stazione, allontanatosi da una comunità di accoglienza della provincia. Dagli accertamenti in banca dati è emersa una nota di scomparsa, pertanto il ragazzo è stato successivamente affidato ad una struttura protetta della città in attesa del ricollocamento presso la comunità di prima accoglienza.
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