La sindaca Chiara Appendino, in occasione delle celebrazioni per la festa della Liberazione, scrive su Facebook che la figlia “Sara voleva conoscere un Partigiano e oggi, 25 aprile, era il giorno migliore affinché ciò avvenisse.
“Ce lo chiedeva da tempo, – aggiunge la sindaca – ogni volta che ascoltava i nostri racconti che ci hanno tramandato i suoi bisnonni, entrambi partigiani, che con il loro esempio ci hanno insegnato come la libertà sia innanzitutto una conquista. Una conquista che loro e tutte e tutti coloro che hanno preso parte alla Resistenza, ci hanno consegnato, spesso a costo della loro stessa vita.
E che noi oggi abbiamo il dovere di ricordare, tramandare e difendere. Anche da coloro che parlano di dittatura a sproposito. Buona Festa della Liberazione a tutte e tutti”.