Le agevolazioni e opportunità fiscali al tempo della pandemia

Il tema al centro della web conference promossa dal CDVM in collaborazione con lo studio legale e fiscale torinese “Lexchance tax & legal”

Il CDVM ( Club Dirigenti Vendite & Marketing dell’Unione Industriale di Torino) ha promosso, in collaborazione con lo studio legale e fiscale torinese “Lexchance tax & legal“, una web conference, giovedì 14 gennaio scorso, sul tema delle agevolazioni e opportunità fiscali al tempo della pandemia.

Per quanto concerne i principali spunti emersi durante la discussione, il Dottore Commercialista Enrico Sorisio ha esposto un’interessante novità emersa dalla Legge di Bilancio 2021, il cosiddetto “Baratto Finanziario 4.0”, che consiste nella possibilità di sfruttare l’enorme mole di informazioni delle fatture elettroniche presenti nella banca dati dell’Agenzia delle Entrate, al fine di compensare a livello multilaterale i crediti e i debiti fra gli operatori economici.
Le imprese e i professionisti potranno, infatti, aderire volontariamente alla piattaforma, totalmente digitale, che opererà in automatico a compensare i crediti e i debiti risultanti dalle fatture elettroniche, come una vera e propria moneta di scambio virtuale. Questo sistema, complementare a quello bancario, avrà l’indubbio vantaggio di ridurre i problemi di liquidità soprattutto per le piccole e medie imprese, garantire la circolazione di beni e servizi e contrastare i fallimenti sistemici.
L’intervento della Dottoressa Francesca Aru, Consulente del Lavoro, ha invece avuto quale oggetto due importanti esoneri contributivi per i datori di lavoro che assumeranno dipendenti nel biennio 2021-2022: l’esonero contributivo per l’occupazione di giovani e quello per l’occupazione di donne.
Entrambi gli incentivi non sono del tutto nuovi, in quanto la legge richiama espressamente due esoneri già esistenti, modificandone alcuni requisiti e alzando la soglia di esenzione, che passa dal 50% al 100 % dei contributi a carico dell’azienda, con un massimo di 6000 euro annui per ciascun dipendente.
Per quanto riguarda l’incentivo occupazione giovani, i dipendenti interessati non devono aver compiuto i 36 anni e non devono aver mai avuto un contratto di lavoro a tempo indeterminato nella loro vita lavorativa. L’incentivo ha la durata di 36 mesi.
Per quanto riguarda l’incentivo occupazione donne, le casistiche interessate sono: donne over 50 disoccupate da oltre 12 mesi; donne di qualunque età prive di un lavoro regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti in regioni e aree svantaggiate; donne di qualsiasi età prive di lavoro regolarmente retribuito da almeno 24 mesi ovunque residenti. In questo caso l’incentivo può riguardare assunzioni a tempo determinato o indeterminato e ha una durata massima di 18 mesi.
L’Avvocato Federico Caporale ha infine descritto i principali rischi, a titolo di responsabilità penale, in caso di illegittimo accesso ai vari contributi introdotti dalle recenti normative.
Il Dottor Antonio De Carolis, Presidente del CDVM, si è detto molto soddisfatto del ciclo di incontri organizzato con lo studio Lexchance, confermando la prosecuzione degli appuntamenti finalizzati a dare sostegno agli imprenditori in un momento difficile come quello attuale.

Lexchance tax & legal

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