“La Commissione Lavoro ha avviato l’esame della proposta di legge che riguarda le cosiddette false cooperative, ma anche gli appalti, la somministrazione di lavoro e il distacco di lavoratori.
La proposta di legge punta a correggere alcune problematiche dell’attuale normativa e ad evitare lo sfruttamento dei lavoratori e la somministrazione abusiva di manodopera, oltre che ovviamente il fenomeno degli appalti illeciti”. Così in una nota la deputata del MoVimento 5 Stelle Jessica Costanzo, prima firmataria della proposta di legge.
“Abbiamo spesso assistito a una realtà in cui i lavoratori sono soci di una cooperativa solo sulla carta, ma non possono in alcun modo esercitare i loro diritti. Questi lavoratori non hanno nemmeno le tutele dei lavoratori subordinati e spesso devono accettare omissioni e irregolarità retributive, mancato pagamento degli straordinari, irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro o cambi di appalto che favoriscono alcuni lavoratori a discapito degli altri”, continua la deputata.
“Con questa proposta di legge vogliamo fare in modo che il socio lavoratore diventi un lavoratore subordinato a tutti gli effetti. Inoltre, vogliamo garantire che il trattamento economico sia in linea con i contratti collettivi e che non ci siano discriminazioni nella distribuzione delle occasioni di lavoro tra i vari soci, modalità questa utilizzata per punire chi si oppone alle irregolarità. Ovviamente, puntiamo a intensificare il sistema sanzionatorio per le cooperative che non rispettano la legge. Ci sembrano misure di buon senso che possono andare incontro a tante persone che svolgono il loro lavoro ogni giorno e hanno diritto a non subire un ingiusto sfruttamento”, conclude Costanzo.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE