“L’uomo e i coltivi” di Campiglia Soana riapre al pubblico

In attesa delle riaperture degli altri centri visitatori attivo un servizio di informazioni con operatori dislocati in punti strategici all’aperto

Sabato 20 giugno riapre al pubblico “L’uomo e i coltivi”, Centro Visitatori del Parco Nazionale Gran Paradiso di Campiglia Soana (TO).

Il Centro si basa su un percorso di visita che ripercorre la storia dell’agricoltura e mette in rilievo il ruolo dell’uomo nel suo rapporto con l’ambiente naturale in continua modificazione. Aspetti che l’emergenza sanitaria ha portato ancor di più alla luce, mostrando le conseguenze dei cambiamenti climatici causati dall’uomo e la necessità di un cambiamento verso forme sostenibili di turismo ed economia, oltre che di consapevolezza e cura dell’ambiente in un rapporto armonioso tra l’uomo e la natura.
Il Centro, costruito con materiali a impatto ambientale ridotto e che utilizza fonti energetiche rinnovabili per il suo funzionamento, mira a far conoscere la storia dell’agricoltura e l’azione svolta dall’uomo, valorizzando la cultura locale, le produzioni agricole tradizionali e le tecniche antiche.
Il percorso di visita inizia all’interno del Centro con una serie di pannelli illustrativi e giochi didattici per bambini, accompagnando i visitatori all’esterno, in un’ampia area di circa 2.500 mq in cui gli agronomi del Parco hanno impiantato le coltivazioni che erano tipiche della valle, come le patate, la canapa, i cereali, le erbe aromatiche, rendendo così possibile l’approfondimento di molti aspetti legati all’agricoltura di montagna del Parco.
In occasione dell’anno internazionale delle piante, nel corso dell’estate sono previste attività con ricercatori del Parco, operatori a Marchio di Qualità, il cui programma sarà disponibile nelle prossime settimane sul sito del Parco www.pngp.it
Il Centro sarà aperto nei fine settimana del 20-21 e 27-28 giugno con orario 10-12.30 e 14-17.30, a luglio dal mercoledì alla domenica con orario 10-12.30 e 15-18.30, ad agosto tutti i giorni (ad eccezione dei lunedì 24 e 31) con orario 10-12.30 e 15-18.30 e a settembre i fine settimana fino a domenica 20 con orario 10,00-12,30/14-17,30. In conseguenza delle prescrizioni legate all’emergenza sanitaria Covid-19 il Centro sarà fruibile con le modalità previste dalla normativa vigente, in particolare l’accesso sarà contingentato e dovrà essere indossata la mascherina.
Inoltre, in attesa delle riaperture dei centri visitatori di Ceresole Reale, Noasca, Locana e Ronco Canavese, previste per luglio, nei fine settimana di giugno saranno presenti in questi Comuni alcuni operatori dislocati in punti strategici all’aperto, a disposizione dei turisti per fornire le informazioni e distribuire materiale del Parco. Gli operatori saranno disponibili nelle fasce orarie 10-12.30 e 15 -18.30.

Maggiori informazioni su: www.pngp.it

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