Bernardeschi: “Odio, razzismo e discriminazione più letali del virus”

Su  Instagram, il calciatore bianconero Federico Bernardeschi scrive:

“Odio, razzismo e discriminazione sono più letali del coronavirus. Un virus sta dominando le nostre paure. Ci terrorizza, limita la nostra libertà, ci fa disprezzare l’altro. Abbiamo chiuso i porti a chiunque, rintanandoci nella nostra fedele cerchia, criticando gli altri la mattina al bar o in coda al supermercato durante la folle corsa per accaparrarci l’ultimo, inutile pezzo di pane, che deve essere il nostro e di nessun altro, manco fosse la fine del mondo. Abbiamo deciso di offendere, cacciare, allontanare. Abbiamo fatto morire donne e bambini, perché prima veniva la nostra sicurezza, la nostra ricchezza e poi le loro vite. E adesso siamo noi gli emarginati, siamo noi ad essere discriminati e cacciati, rinchiusi tra i confini di un Paese che soffre”.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

L’era del cialtrone bianco

Articolo Successivo

La programmazione di OGR Cult e OGR Tech è stata rinviata

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta