Dal Movimento 5 Stelle di Pinerolo riceviamo e pubblichiamo
Abbiamo letto con piacere l’articolo [qui] dell’ Eco del Chisone ove si riportano le prime avvisaglie di una possibile nuova vita del centro storico di Pinerolo.
Si tratta della descrizione di un fatto oggettivo: nella Pinerolo storica si sono avviati nuovi locali di ristorazione, con la piacevole sorpresa che la conduzione è in mano a giovani. Può essere che questo fatto sia ascrivibile al caso e di certo è presto per annoverarlo fra i nostri risultati. Ma non possiamo nascondere la soddisfazione di vedere che gli sforzi fatti per ridurre le auto, nel susseguirsi di partecipate manifestazioni – l’ultima, quella natalizia, ha portato in centro centinaia e centinaia di persone-, nel cominciare a ridare decoro con le mattonelle d’autore o con il rifacimento di S.Agostino e, con sguardo al futuro, al primo grande intervento su Palazzo Acaja, vanno nella stessa direzione di questi giovani imprenditori. Gli sforzi non si fermano, si intensificano: nel 2020 sarà l’ora della nuova illuminazione pubblica. Sempre nell’anno corrente verranno realizzati nuovi dehors che non più tassati e coordinati con gli esercenti, saranno omogenei per tipologia di arredo e colore. Ci si augura infine che il contributo a fondo perduto elargito dal Comune spinga i proprietari dei locali a ritinteggiare e ripulire i portici ottocenteschi. La strada è tracciata da una visione globale ben precisa. Vivibilità scuole, attenzione al sociale, produzione e vendita a km zero in una nuova Piazza Roma, Teatro Sociale continuamente pieno e pista ciclabile per una mobilità sostenibile: Pinerolo è sempre più un posto bello dove passare il proprio tempo ma è ancor di più bello viverci. E lo deve essere per chiunque.
M5S Pinerolo