Città della Salute: al via differenziazione materno – infantile

«E’ il primo atto concreto per salvaguardare le specificità dell’area materno-infantile degli ospedali Regina Margherita e Sant’Anna di Torino.

 

Per evitare che queste due primarie realtà sanitarie “anneghino” nel futuro Parco della Salute era necessario, intanto, “salvarle” nell’ambito della Città della Salute, come Dipartimenti strutturali. E’ un’azione amministrativa importante, oltre che molto significativa sul piano politico, l’inizio di un percorso su cui stiamo lavorando fin dal giorno dell’insediamento della nostra Amministrazione».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, commenta l’atto aziendale della Città della Salute di Torino recepito oggi dalla Giunta regionale sull’organizzazione e il funzionamento dell’Azienda sanitaria torinese.

In particolare, nel nuovo Dipartimento strutturale di patologia e cura del bambino dell’ospedale Regina Margherita vengono comprese le strutture complesse concernenti la cura di tutte le patologie di età pediatrica.

Per l’ospedale Sant’Anna è confermata la caratteristica di Dipartimento strutturale di Ostetricia e Ginecologia, con le relative strutture complesse.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Radiologia telecomandata, novità al Mauriziano

Articolo Successivo

Nel 2020 sotto la Mole le Finals Nations League di pallavolo maschile

Recenti:

Pronto chi truffa?

Il telefono è una delle invenzioni più utili dell’uomo; consente immediate comunicazioni tra una persona e

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta