Le Regioni contro l’emergenza infezioni in ospedale

Progetto ICARETE: “Le Regioni si confrontano sull’emergenza globale delle infezioni contratte in ospedale”

Nell’ambito del Progetto ICARETE, un nuovo interessante incontro sul comparto sanitario mettendo a confronto i massimi esperti in tema di infezioni resistenti indicate dall’OMS come potenziale prima causa di morte nel 2050, proposto da Motore Sanità“.

Le Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA), sono infezioni che possono essere acquisite durante il ricovero o in altri contesti sanitari simili. Purtroppo, continuano a crescere in quasi tutti i Paesi Europei, con un incremento medio annuo del 5%. In Italia si contano tra 450-700 mila infezioni in pazienti ricoverati in ospedale, con un risultato che è fra i peggiori d’Europa.

“La Regione Piemonte si è dotata da molti anni di un intervento nei confronti delle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) che comprende il tema antimicrobico resistenza (AMR).

In tutti gli ospedali sono presenti Unità per il Rischio Infettivo e annualmente sono assegnati alle Aziende obiettivi regionali misurati tramite indicatori, individuati dal Gruppo regionale dedicato alla materia (GLICA). Questi obiettivi comprendono attività di sorveglianza ICA e AMR, monitoraggio del consumo di antibiotici, di prevenzione delle infezioni e formazione.

Luigi Icardi, assessore alla Sanità Regione Piemonte, ha spiegato “I livelli di resistenza riscontrati variano tra i diversi batteri e antibiotici. Continua Icardi ” In Piemonte si osserva una diffusione dell’antibiotico resistenze che nel complesso non si discosta molto dalle medie nazionali”.

In Italia si stimano circa 10.000 casi di decessi all’anno per infezioni resistenti ai comuni antibiotici, pari al doppio delle morti legate agli incidenti stradali. Per far fronte a questo scenario preoccupante, nel 2017 il Ministero della Salute ha pubblicato il Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) 2017-2020, fissando il percorso che le istituzioni nazionali, regionali e locali, devono compiere per un miglior controllo delle infezioni. Esiste, però, una notevole variabilità tra regioni nelle modalità di attuazione dei programmi di sorveglianza e controllo di questo fenomeno.

Vista l’emergenza e con l’obiettivo di fare il punto su ciò che è stato fatto e ciò che c’è ancora da fare a livello regionale, creando una rete di comunicazione sulle infezioni correlate all’assistenza, nasce ICARETE. Progetto, che si compone di 12 incontri regionali, realizzato con il contributo non condizionante di MENARINI, che vede confrontarsi le istituzioni e i massimi esperti del settore. Il Progetto arriva in Piemonte una delle Regioni più virtuose nel sistema di controllo delle infezioni.

Franco Ripa, responsabile Settore “Programmazione dei servizi sanitari e sociosanitari” Direzione Sanità-Assessorato Regione Piemonte ha illustrato “la Regione Piemonte ha sviluppato da molti anni uno specifico Programma di prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza, che impegna tutti gli ospedali ad attuare specifici interventi di prevenzione. Le attività svolte vengono valutate dalla Direzione Regionale e messe in atto specifiche azioni di miglioramento”.

Claudio Zanon, direttore Scientifico di MOTORE SANITA’ ha riassunto “Da quando il problema dei super batteri resistenti alle terapie disponibili è emerso nella sua estrema gravità, la ricerca farmaceutica ha ripreso vigore e progressivamente sta mettendo a disposizione nuovi e più efficaci antibiotici”

 

Tommaso Lo Russo

 

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