Polizia municipale, più controlli contro i parcheggiatori abusivi

Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è una piaga che colpisce tutte le città e le vittime, spesso, con la paura di incorrere in danni alla propria auto, o preoccupati dalle minacce ricevute, subiscono il ricatto, senza denunciare l’accaduto, contribuendo così al perdurare di situazioni fastidiose, incresciose e illegali. Il fenomeno, purtroppo, anche a Torino è diffuso ed è ancora più riprovevole e deprecabile quando si riscontra vicino agli ospedali, dove chi esercita questa attività vietata chiede ai parenti e visitatori dei ricoverati un vero e proprio “pizzo” per poter godere di un diritto legittimo.

Proprio per questo motivo gli Agenti del Reparto Operativo Speciale con i colleghi del Nucleo Cinofilo della Polizia Municipale, in questi mesi, stanno svolgendo un’attività specifica di controllo e intervento su questo illecita attività. Appostamenti, servizi in abiti borghesi, riprese televisive, queste le modalità impiegate per identificare, controllare e monitorare gli attori di questi abusi.

Nei primi nove mesi dell’anno sono stati eseguiti 141 servizi di presidio, sanzionamento e allontanamento dei parcheggiatori abusivi presso l’Ospedale San Giovanni Bosco di piazza Donatori del Sangue 3/largo Gottardo. I risultati sono di tutto rilievo: 9 accompagnati per identificazione presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, 2 fermati e consegnati al al Centro di Permanenza per il Rimpatrio,13 denunce all’Autorità Giudiziaria per recidiva, 6 denunce a piede libero per violazione normative sull’immigrazione, 36 sequestri di somme di denaro.

Si è registrata una considerevole diminuzione dei parcheggiatori presenti, passando da una media giornaliera di persone identificate pari a 10/12 a una media di 2/3.

L’impegno prosegue ed è in corso anche presso altri luoghi adiacenti strutture sanitarie e, in questi giorni, nei pressi dei Cimiteri cittadini per l’aumento dei visitatori per le imminenti festività di Ognissanti e Commemorazione dei Defunti.

E’ importante sottolineare come sia decisiva, anche in questo caso, la collaborazione di chi subisce questa angheria e, in alcuni casi, risulti vittima di danni al proprio veicolo: denunciare subito l’accaduto, richiedendo l’intervento di Agenti a tutela propria e dell’intera comunità.

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