Il libro “Anateismo Contemporaneo” è stato presentato a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte.
L’anateismo si colloca quale strada di mezzo tra l’essere atei e l’essere incondizionatamente credenti: traendo spunto dal termine “ateismo” che indica una assenza del concetto di Dio o di credenza religiosa, il sociologo Richard Kearney ha coniato la parola “ana-teismo” per indicare, con la preposizione greca “ana“, la “salita verso” o il “ritorno verso” il teismo, verso l’Essere Supremo.
Edito da Pacini a cura di Luigi Berzano, il libro rappresenta il primo lavoro di approfondimento sul tema introdotto da Kearney.
Grazie alla collaborazione tra la Chiesa di Scientology, il Centro d’Informazione Buddhista e l’Osservatorio sul Pluralismo religioso è stato possibile coinvolgere un gran numero di ricercatori e studiosi che hanno analizzato nel panorama sociale contemporaneo, il modo di vivere la relazione con Dio, che non può più essere suddiviso semplicemente tra religiosi e atei.
La presentazione è stata animata dai saluti di Giampiero Leo, vice presidente del Comitato Regionale Diritti Umani e dagli interventi di Bruno Portigliatti (Centro d’Informazione Buddhista), Giuseppe Cicogna (Chiesa di Scientology), Claudio Torrero (Interdependence), Fabrizio d’Agostini (comitato organizzatore del convegno Forme dell’Ana-teismo Contemporaneo) e Luigi Berzano (Università di Torino).
Secondo il Professor Berzano “questa pubblicazione rappresenta un lavoro scientifico molto importante, poiché apre ampi spiragli e alimenta speranze concrete nel superamento di barriere ideologiche e culturali, che vanno abbattute se si ambisce ad una società più pacifica e costruttiva.”
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE