Nel 2012 la Prefettura e la Questura di Trieste avevano espulso il marocchino Mouner El Aoual, 29 anni, detto ‘Mido’, arrestato ieri a Torino per terrorismo. Il ragazzo svolgeva attività di proselitismo dell’Isis su internet, in una chat ricavata sulla piattaforma ‘Zello’. Il giudice evidenzia che era in Italia dal 2008 in stato di assoluta clandestinità, che è dotato di competenza informatica e gode del rispetto dei suoi “seguaci” in rete. A Torino era ospitato in un appartamento da due italiani, madre e figlio, che avevano fiducia in lui e non conoscevano i suoi piani. Sono infatti risultati all’oscuro di tutto.
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