Marzo 2017- Pagina 40

ALLO SPORTING CLUB LE BANDIERE, CONCLUSA LA PRIMA TAPPA DELLO SLAM NAZIONALE DI PADEL

L’accogliente e bella struttura dello Sporting Club Le Bandiere a Colturano (MI) ha ufficialmente aperto la stagione 2017 di padel ospitando la prima tappa dello Slam, circuito nazionale più importante al quale partecipano i migliori giocatori d’Italia e giunto, ormai, alla sua terza edizione sotto l’egida della Federazione italiana tennis (FIT).

Dal 20 al 26 febbraio sui campi del prestigioso circolo, si sono affrontate oltre settanta coppie di giocatori provenienti da tutta Italia e tesserati in venticinque circoli diversi. Per la prima volta in una tappa dello Slam, i giocatori hanno preso parte al torneo della propria categoria. Cinque, dunque, sono stati complessivamente i tabelloni redatti dal giudice arbitro, di cui tre con conclusione delle sezioni intermedie: uno di terza ed uno di quarta categoria maschile, i cui rispettivi vincitori si sono qualificati per il “main draw” Open con i giocatori più forti di prima e seconda categoria; uno intermedio ed uno Open, entrambi femminili. L’introduzione dei tabelloni a sezioni intermedie (come già avviene per il tennis), voluta dal Comitato nazionale padel della Fit da quest’anno, allungherà le giornate di torneo, ma consentirà ai giocatori meno esperti di iscriversi ad un torneo dello Slam senza incontrare al primo turno avversari di categoria superiore. Lo Sporting Club Le Bandiere ha così fatto da apripista ed è stato chiamato ad un impegno ed uno sforzo organizzativo non indifferente che ha saputo affrontare egregiamente, venendo incontro alle esigenze dei giocatori fuori regione e garantendo a tutti orari adeguati di gioco. Un ottimo risultato, dunque, sotto tutti i punti di vista e grande apprezzamento e soddisfazione anche da parte dei giocatori. Successi come questo non possono che aiutare la crescita del padel in Italia.

 

Al torneo Open si sono iscritti quasi tutti i top players italiani: in campo maschile erano presenti Rocafort, Spector, Toccini, Albertini, Lopez, Cattaneo, Cervellati, Verginelli, Aristotele, Palmieri, Tinti, Fanti, Serafino, Gutierrez (n. 37 del circuito internazionale WPT), Pupillo (Stefano), Viola, Rossi (Lorenzo), Orecchio, Spizzica ed i forti giocatori di casa Trevisan, Severini, Cremona e Carrara, mentre tra i grandi assenti i fratelli Capitani, Burzi, Sarmiento, Pupillo (Alessandro), Sinisi, Bruno, Girodat, Planas; in ambito femminile, invece, erano presenti Testud (già n. 7 al mondo di tennis WTA), Celata, Papacena, Lombardi, Camorani, Maderna, Tommasi, Grimaldi, Pollacci e Campagna, mentre assenti erano le nazionali Moroni e La Monaca.

Nel tabellone Open maschile (prima e seconda categoria) ha vinto la coppia romana Toccini/Rocafort contro quella milanese Lopez/Cattaneo (6-4 6-4) disputando un match combattuto, ma sempre ben controllato dai romani; anche nel tabellone femminile è prevalsa la forte coppia romana già campionessa italiana, Celata/Testud, contro quella milano-bolognese Maderna/Camorani (6-3 6-1), che a sorpresa e con merito in semifinale ha sconfitto la testa di serie numero uno, Papacena/Lombardi, coppia romana incontrastata nel 2016.

La coppia ligure-friuliano Bona/Da Ponte si è aggiudicata la vittoria nel tabellone intermedio femminile (6-2 6-3 sulla coppia milanese Beltrami/Ciarrocchi); mentre nel tabellone di terza categoria maschile, si sono imposti Pozzoni/Zanini su Bosio/Falleni, entrambe coppie milanesi ed, in quello di quarta categoria maschile, Rivera/Sciutto su Marchisio/Rizzitiello.

Il torneo è andato benissimo – dichiara Francesco Busa, proprietario dello Sporting Club Le Bandiere – C’è stato grande entusiasmo ed un livello di gioco molto alto rispetto a quanto visto lo scorso anno quando esordimmo col nostro centro sportivo. Quest’anno abbiamo notato l’ingresso di tanti giocatori di tennis che logicamente hanno alzato l’asticella. In questo nuovo circuito la Federazione ha messo un montepremi molto più alto rispetto al passato ma noi, come club, abbiamo voluto dare un ulteriore contributo restituendo ai giocatori che hanno raggiunto i quarti di finale le spese dell’alloggio.”

 

Da quest’anno tutte le tappe dello Slam avranno un montepremi fornito dalla Fit di 3170 euro, mentre quello previsto al Master finale sarà di 8900 euro. Il successo ottenuto con la prima tappa è di buon auspicio per le altre sette, dove è pensabile che il numero degli iscritti possa ancora aumentare. Il livello di gioco ed il numero di tesserati in Italia non è ancora paragonabile a quelli della Spagna, ma è senza dubbio in netta crescita. Oggi i tesserati padel nel nostro Paese sono circa tremila ed in tre soli anni si è passati da ventinove ad oltre quattrocento campi.

 

In Piemonte, invece, i tesserati di padel nel 2016 erano poco meno di trecento; nel 2017 questo numero è destinato ad aumentare grazie alle diverse iniziative organizzate a livello agonistico ed amatoriale, rispettivamente, dalla federazione e dai circoli. A dimostrare la crescita del padel nella nostra regione e l’impegno dei club, basti pensare che dai cinque campi del 2015, oggi si contano circa trenta campi, di cui solo una quindicina a Torino e nella prima cintura. L’interesse e la passione per questo sport sta crescendo velocemente ed i risultati, in termini di livello di gioco, si vedono già nel fatto che diversi giocatori piemontesi prendano parte a competizioni fuori dai propri confini regionali, per mettersi alla prova con le altre realtà nazionali.

Per la prima volta in un torneo dello Slam, infatti, allo Sporting Club Le Bandiere erano presenti quattro coppie torinesi, di cui tre maschili ed una femminile. In campo maschile, i torinesi (tutti di seconda categoria) hanno preso parte al tabellone Open, ma gli unici ad andare oltre il primo turno sono stati Leonik/De Barros (coppia argentino-brasiliana, ma “torinese d’adozione”), che dopo aver sconfitto la coppia milanese Menati/Pagnuzzato, ha sfiorato l’impresa contro la coppia romana Pupillo/Viola, testa di serie n. 6, arrendendosi al terzo set (6-0 6-7 6-3). La coppia Motta/Raspino ha, invece, dovuto arrendersi contro un’altra coppia romana, Rossi/Rossi, disputando un ottimo e combattuto secondo set, ma rimpiangendo di non essere riusciti ad entrare in partita nel primo (6-2 7-5). L’ultima coppia torinese, Del Grosso/Cannavera, è stata decisamente meno fortunata nel sorteggio avendo incontrato al primo turno il nazionale e giovane talento Cervellati in coppia con Scala: partita a senso unico dove, senza tuttavia sfigurare, la coppia piemontese è riuscita a conquistare pochi games (6-1 6-2). In campo femminile, la coppia Savini/Dolce non è andata oltre il primo turno del tabellone Open, perdendo contro la coppia qualificata (e poi vincitrice) del tabellone intermedio, Bona/Da Ponte. Senza dubbio una brutta partita per le torinesi che non saputo esprimere il loro gioco abituale, ma anche una bella e solida prestazione da parte delle avversarie che hanno meritato la vittoria (6-1 7-5). Unica nota dolente è stato l’infortunio per la neo giocatrice (ed ex tennista 2.5) Dolce, che nonostante lo stop forzato, non vede l’ora di presentarsi nuovamente ai cancelli di partenza delle prossime tappe del circuito Slam.

 MS

Foto di steph.it

Cosa sai sulla pet therapy?

L’espressione “Pet Therapy” è di origine anglosassone e, tradotta in italiano, significa”interventi assistiti con animali”. Si tratta di una nuova tecnica di intervento basata sull’utilizzo degli animali come co-terapeuti in campo medico e psicologico, in quanto capaci di apportare agli esseri umani un senso generale di benessere e benefici fisico-emotivi che, affiancati e integrati alle terapie mediche tradizionali, possono migliorare lo stato di salute di chi si trova in particolari condizioni di disagio. Studi approfonditi e numerose esperienze hanno rilevato che il contatto con un animale può aiutare a soddisfare alcuni bisogni come affetto, sicurezza, relazioni interpersonali e a recuperare alcune abilità che le persone possono aver perduto. Con la Pet Therapy si sono registrati buoni risultati in persone colpite da disturbi dell’apprendimento, dell’attenzione, autismo, sindrome di Down e demenze senili di vario genere e grado. In Italia si inizia a parlare di Pet Therapy nel 1987 all’interno di un convegno interdisciplinare tenutosi a Milano, riconoscendola progressivamente come un insieme di interventi assistiti con gli animali, fino a sfociare in un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del Febbraio 2003, che riconosce come cura ufficiale l’utilizzo di animali da compagnia a fini clinico-terapeutici. Il 25 Marzo 2015 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato l’”Accordo e le linee guida in materia di interventi assistiti con gli Animali”, che stabiliscono regole omogenee sul territorio Nazionale e definiscono gli standard di qualità per la corretta applicazione di questa terapia.

Gli interventi assistiti con animali si suddividono principalmente in tre categorie: le Terapie assistite con animali (TAA), l’Educazione assistita (EAA) e l’Attività assistita con gli animali (AAA).

La Terapia assistita (TAA) è un intervento finalizzato alla cura dei disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale di soggetti affetti da patologie fisiche, psichiche e sensoriali.

L’Educazione assistita (EAA) è un intervento di tipo educativo finalizzato a promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita, relazione e inserimento sociale delle persone in difficoltà.

L’Attività assistita (AAA) è un intervento con finalità di tipo ludico-ricreativo e di socializzazione attraverso il quale si promuove il miglioramento della qualità della vita e la corretta interazione uomo-animale. Gli animali che si possono impiegare negli interventi sono molteplici e la scelta di quello più idoneo è determinata dalle esigenze psicologiche, fisiche e relazionali dell’utente.

Uno degli animali maggiormente utilizzato allo scopo è il cane grazie alla sua indole socievole ed alla sua predisposizione al gioco e alla interazione. Gli interventi con il cane hanno lo scopo di rafforzare l’autostima, la cura dei disturbi emotivi e fungono da base affettiva sicura in situazioni di disagio sociale. Naturalmente non tutti i cani sono indicati per la pet therapy che prevede un cammino specifico di addestramento ed educazione che coinvolge l’animale e la persona. Pertanto il cane ideale deve essere disponibile al contatto e all’apprendimento, non dovrà mostrare segni di aggressività. I cani considerati da pet therapy per eccellenza sono i Golden e i Labrador Retriver in considerazione della loro docilità e socievolezza.

Roberto Bonetto

Redazione Vizialo.it

Ha 109 anni il super-nonno piemontese

Ha compiuto la bellezza di  109 anni ed è l’uomo più longevo del Piemonte, il quinto a livello nazionale per anzianità. E’ Lorenzo Berzero,  nato il 2 marzo 1908 a San Germano Vercellese e poi trasferitosi  a Novara nel 1998. Lavorò come  conducente di cavalli in cascina e nel 1955 si trasferì a Vercelli dove  venne assunto da una cooperativa. Alla morte della moglie Virginia, andò ad abitare a Novara coi figli. Ora vive nella casa di riposo San Francesco, dove riceve le visite della figlia Maria Teresa e dei nipoti. Lo festeggiano i familiari, i dipendenti della struttura e il sindaco di Novara, Alessandro Canelli. 

Incidente stradale, ufficiali soccorrono ferito

Un motociclista coinvolto in un incidente stradale accaduto ieri alle 10.30 nei pressi di piazza Solferino è stato soccorso da militari dell’Esercito appartenenti alla Scuola di Applicazione. Richiamati dalle grida di una passante, quattro ufficiali dell’Esercito hanno soccorso l’uomo rimasto ferito a seguito dell’urto con un’autovettura. Dopo aver allertato il 118 e assicurata la necessaria cornice di sicurezza per la circolazione stradale, i militari sono stati raggiunti da un capitano medico che, proveniente da palazzo Arsenale, ha provveduto a stabilizzare il ferito e prestargli le prime cure. Sul luogo del sinistro sono successivamente intervenuti gli agenti della Polizia Municipale e un’ambulanza dell’emergenza sanitaria.

Oroscopo di Platone. Dal 1 al 7 marzo 2017

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CAPRICORNO

DENARO E LAVORO. Accogliete gli input di chi gestisce il lavoro con una certa prudenza ed evitate così numerosi errori. Prestate particolare attenzione all’indecisione di un collega che mette in pericolo un progetto e lanciatevi nel salvataggio, non appena se ne presenta l’occasione.

AMORE E ARMONIA. Qualcuno cerca di abbordarvi con un pretesto ovvio, siate più intraprendenti e, i vostri sogni d’amore, potranno avverarsi.

BENESSERE E SALUTE. Fate attenzione ai dettagli complicati di una terapia, comunque supererete presto questa fase di salute instabile ma dovrete concedervi più riposo in futuro.


ACQUARIO

DENARO E LAVORO. 
I grandi progetti si realizzano un po’ per volta ma è nel momento delle decisioni che si plasma il destino. L’impegno che vi viene richiesto nel seguire un progetto finanziario o lavorativo è molto, ma saprete tenere testa alla situazione dimostrando tutte le vostre capacità.

AMORE E ARMONIA. Potreste anche pentirvi di una reazione impulsiva, ricordatevi che le armi migliori sono la pazienza e la solidarietà.

BENESSERE E SALUTE. Non strafate con gli impegni e ricordatevi di….mangiare, meglio ancora se in maniera sana ed equilibrata!


PESCI

DENARO E LAVORO. Opportunità e belle notizie, le vostre capacità sono valorizzate dalle circostanze. Tutto vi sembra possibile anche…l’impossibile, per fortuna alcuni colleghi dimostrano grande senso pratico e vi aiutano a restare con i piedi ancorati alla…terra.

AMORE E ARMONIA. Mostratevi per come siete e tutto sarà apprezzato. I grandi amori…sono sempre in cammino.

BENESSERE E SALUTE. La famiglia a volte vi stressa ma nel contempo è l’unico rifugio dove trovare un po’ di serenità. Qualche falla finanziaria da arginare con prontezza.


ARIETE

DENARO E LAVORO. Puntate dritti all’obiettivo senza che nulla possa distrarvi, anche a costo di qualche rinuncia, d’altronde le cose facili finiscono per annoiarvi, sarebbe come guidare con il cambio automatico.

AMORE E ARMONIA. Anche il sentimento più grande è fatto di piccoli gesti. In questo periodo sembra che le stelle desiderino risvegliare il gioco della seduzione, approfittatene per assaporare le complicità che solo l’amore e le amicizie possono donare.

BENESSERE E SALUTE. Dopo uno sforzo intenso le circostanze vi obbligheranno a rallentare il ritmo. Non commettete l’errore di considerare i famigliari come fossero una vostra proprietà privata e privi di necessità.


TORO

DENARO E LAVORO. Ottime idee e ci sono risorse infallibili per metterle in pratica con il miglior successo. Con i colleghi avente un rapporto ambivalente, possono essere insopportabili ma a volte anche sublimi.

AMORE E ARMONIA. Eventuali dichiarazioni e matrimoni, di questo periodo piuttosto favorevole, promettono di durare a lungo.

BENESSERE E SALUTE. Lottate per cambiare abitudini ed attitudini che non vi appartengono più, ridimensionate le aspettative canalizzando le energie verso mete impreviste. E’ il momento propizio soprattutto per attività attinenti l’estero, il turismo e lo sport.


GEMELLI

DENARO E LAVORO. Il clima lavorativo e familiare non aiuta ma alla fine di questo periodo delicato potrete contare su una schiarita decisiva e troverete soluzioni per avviare nuovi progetti. Resistete, ci vuole ben altro per mandarvi in frantumi. Entrate finanziarie buone, state solo attenti a non strafare o a farvi attrarre da qualche buona occasione…che cela in realtà un trabocchetto.

AMORE E ARMONIA. Abbiate fede, i sogni si avverano, basta avere molta pazienza.

BENESSERE E SALUTE. E’ inutile disperdere le energie remando controcorrente, se qualcosa non va come volete voi, probabilmente è da cambiare il vostro atteggiamento.

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CANCRO

DENARO E LAVORO. Idee confuse che diventano chiare di fronte a un’eventuale situazione di emergenza, a poco a poco tutti i pezzi del puzzle andranno a posto e il risultato sarà molto positivo. Le situazioni che sembravano statiche si sbloccheranno dando l’avvio a un’ottima ripresa e, a nuove interessanti possibilità.

AMORE E ARMONIA. Fase di grande equilibrio e complicità con il partner, mentre se siete single, potreste guardare a una persona…con occhi diversi.

BENESSERE E SALUTE. Una gita in montagna vi rilassa, ispirandovi a un’utile riflessione. Una cura molto semplice consiste nel fare qualche buona risata ed una lunga dormita.


LEONE

DENARO E LAVORO. Siete il motore di molte nuove iniziative, con una frenetica voglia di fare e questo significa assumerne la responsabilità. Anche quando l’entusiasmo iniziale si dilegua vi resta la voglia di riuscire e, di solito, ce la fate.

AMORE E ARMONIA. A volte basta poco per fare una conquista, una buona ricetta usa buoni ingredienti: allegria, ascolto e tanta dolcezza.

BENESSERE E SALUTE. Le testimonianze di amicizia sono sempre gradite. Tenete il peso sotto controllo, questa bella fase di espansione può interessare anche il corpo e il benessere psicofisico.


VERGINE

DENARO E LAVORO. Vi affidano spesso il lavoro migliore o più impegnativo, perché siete in grado di farlo senza giocare a “scaricabarile” ne trovare scuse futili, al contrario di altri colleghi. Dal punto di vista economico momento senza infamia né lode, attenzione a non commettere imprudenze con investimenti inappropriati o cedere alle insistenti richieste di amici o famigliari.

AMORE E ARMONIA. Non lasciate spazio alla sfiducia, in realtà siete molto vicini alla realizzazione di un sogno che fino a ieri sembrava assolutamente impossibile.

BENESSERE E SALUTE. Tutto gira per il verso giusto, avete voglia di godervi la vita e questo è proprio il momento di approfittarne. Non fatevi risucchiare dal lavoro e dalle responsabilità, se non volete ritrovarvi stressati in maniera perenne.


BILANCIA

DENARO E LAVORO. Un astro contrario frena la vostra intraprendenza negli investimenti, introduce sospetti e l’insicurezza rallenta la vostra marcia e lo slancio di sempre ma l’insicurezza può diventare anche una forza e se riuscirete a superare questa fase avversa senza soffrire troppo le stelle torneranno al vostro fianco a sarete ….inattaccabili!

AMORE E ARMONIA. Siete affascinati e colpiti da una persona che giudicate…straordinaria, ma dovete essere in grado di vedere oltre l’apparenza.

BENESSERE E SALUTE. Fate molta attività fisica per scaricare gli eccessi energetici e il nervosismo segnalati dalla vostra carta astrale. Vi aiuterà ad essere più in forma ed a mantenere più facilmente la calma, dote preziosa e salutare.


SCORPIONE

DENARO E LAVORO. Non siete abituati a condividere i pettegolezzi e in questo modo siete “tagliati fuori” ma non abbattetevi eccessivamente, gli ostacoli sono quelle cose, apparentemente spaventose, che vediamo ogni qualvolta distogliamo lo sguardo dalla nostra meta. Come se non bastasse i colleghi sono troppo insistenti, ognuno di loro vorrebbe assicurarsi la vostra collaborazione in esclusiva.

AMORE E ARMONIA. Progetti troppo rigidi per la coppia. Il vento soffia altrove.

BENESSERE E SALUTE. Recupererete gradualmente le forze e vi sentirete rinnovati, pronti per seguire e cogliere in pieno le opportunità, che arriveranno presto.


SAGITTARIO

DENARO E LAVORO. Non permettete a ciò che non sapete fare di interferire con quello che invece…. sapete fare. Perseverate nel raggiungimento della meta ma non ostinatevi, la perseveranza deriva da una forte volontà mentre l’ostinatezza è dovuta ad una forte…. mancanza di volontà.

AMORE E ARMONIA. La vostra anima gemella, non necessariamente deve vedere la vita come voi, ma la deve integrare, stabilendo non un semplice e banale compromesso, ma una complementarietà vera ed affidabile. Periodo propizio a giornate emozionanti e notti …infuocate.

BENESSERE E SALUTE. Non accanitevi su chi ha già subito tanti rimproveri.

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Il senso di Beppe Navello per il teatro

Beppe Navello, classe 1948, dopo gli studi universitari alternati tra Italia e Francia, si forma allo Stabile torinese come regista assistente di Mario Missiroli, attraverso le personali prove con testi di Gozzi, Gadda e Ibsen viene chiamato a insegnare alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, per due volte è nominato direttore dello Stabile dell’Aquila, poi al Teatro di Sardegna, per spostarsi in Francia per un brechtiano Cerchio di gesso del Caucaso. Poi saranno gli anni di Alfieri, di Ibsen, di Strindberg e del contemporaneo Jean-Claude Carrière con Il catalogo. All’inizio del nuovo millennio, vara la fondazione dell’associazione “Teatro Europeo” per cui mette in scena a Parigi Sibilla d’amore di Osvaldo Guerrieri con Anna Galiena, da dieci anni è direttore della Fondazione Teatro Piemonte Europa. Il TPE ha oggi una propria casa al teatro Astra. E oggi Navello può sottolineare il successo del goldoniano Una delle ultime sere di carnevale, con cui in veste di regista chiude un percorso attraverso il teatro settecentesco, dopo le esperienze del Divorzio di Vittorio Alfieri e Il trionfo del Dio Denaro di Marivaux.

Perché, Navello, la scelta di questo terzo testo e qual è il fil rouge che unisce le tre commedie?

Ho sempre amato questo testo di Goldoni, e da molto tempo sognavo di poterlo mettere in scena, da quando lo vidi nell’eccezionale edizione di Squarzina per lo Stabile genovese. Ero allora un giovane universitario che si divideva tra Torino e Parigi, inseguivo già una doppia cultura, nella convinzione che la mia professione futura potesse mettere le proprie radici proprio in Francia. È chiaro come già sentissi allo stesso tempo una certa nostalgia per il mio luogo di nascita e quegli stessi sentimenti che io nutrivo ormai decenni fa il pubblico può vedere come siano lo scheletro della commedia che ho adesso messo in scena. Forse più di quarant’anni fa Squarzina privilegiava il compito e il carattere dell’artista, oggi la situazione che troppi dei nostri ragazzi stanno vivendo, l’urgenza contemporanea che ne deriva, mi hanno fatto approfondire altre letture. Per quanto riguarda il fil rouge, esiste ed è il denaro che trovo nel vecchio amore che per me è Alfieri, capace di passare dalla tragedia che ha ormai fatto il suo tempo alla commedia che meglio frusta i costumi, con la sua invettiva contro i costumi italiani che ci fanno vergognare di fronte all’Europa tutta, “o fetor de’ costumi italicheschi”, scrive a un certo punto; come lo trovo in Marivaux, che non è soltanto l’autore dei giochi e dei dispetti d’amore ma anche quello del teatro civile, L’isola degli schiavi un titolo per tutti, che scrive Le triomphe de Plutus e mi dà l’occasione immediatamente di ripensare al berlusconismo e ai suoi vent’anni di governo. Avverto un grande disagio nazionale, un dibattito e un confronto quotidiani, del resto già erano messi in scena insospettatamente nel 1762 da un genio teatrale come Goldoni.

Si continua a intravedere rimandi al teatro di un altro paese e la ricerca di collaborazioni con l’estero, come ormai con il TPE ci ha abituato…

Sono sempre più legato a questo messaggio di collaborazione che valichi le Alpi e non soltanto, c’è la necessità di lavorare qui ma certi parametri sociali, temporali, culturali quasi ti impongono di aprirti ad un’attività senza confini. Per il prossimo “Teatro a corte”, in estate, riprenderemo la collaborazione con Anna Senatore, anticipando il lavoro che presenterà ad Avignone, e con Jerôme Thomas che lavorerà anche a Chambord. Come esiste un progetto, che doveva già essere pronto per questa stagione ma che per il momento è stato rimandato all’autunno prossimo: una mia regia di Arlecchino servitore di due padroni, ancora Goldoni, con il Teatro Slaski di Katowice in Polonia. Un’esperienza che continua, dopo il successo di Cinéma! circa dieci anni fa.

Uno dei punti di forza del TPE è ormai la compagnia di giovani che il pubblico sta ammirando nelle vostre ultime produzioni.

Tutto è iniziato con un seminario sul verso, le risposte di ragazzi arrivati oggi intorno ai 35, prima con una guardinga diffidenza, poi una presenza pressoché costante che poco a poco abbiamo cominciato ad apprezzare l’uno dell’altro. È stata un’esperienza che ci e li ha portati ormai attraverso titoli che vanno dal Divorzio a Zio Vania, da Woyzeck a Tre sorelle, dall’avventura straordinaria dei Tre moschettieri all’attuale Goldoni. Solo una delle sere scorse, un signore che aveva ammirato la prova dei Moschettieri si è voluto sincerare che nel Carnovale ci fossero quegli stessi attori, poi ha acquistato il biglietto.

Una compagnia che è pure un importante impegno economico.

Viviamo con i problemi che si susseguono giorno dopo giorno, ne risolviamo uno perché se ne presentino dieci. In una vita teatrale che fino a quattro cinque anni fa era un disastro e che adesso ha visto una riforma che è un salutare scossone, per la continuità, per l’intensificazione delle produzioni, per la stanzialità, il grosso problema di sempre è far quadrare i conti, magari dovendo combattere con somme stanziate che non sono arrivate nella loro interezza. Sappiamo tuttavia di poter contare sui 600 mila euro del ministero come sui 900 della Regione, come sui soldi che il Comune e le Fondazioni bancarie ci mettono a disposizione. Altri teatri badano con maggior peso alla macchina gestionale, noi preferiamo rivolgerci alla produzione pur senza avventurarci in spese spropositate, senza ad esempio ricorrere al nome che ha tutti i numeri per fare cassetta, preferendo una nostra continuità artistica che porta in risultati che oggi stiamo vedendo. Direi perseverando anche in quegli esempi che hanno fatto la nostra immagine come i Moschettieri, per cui stiamo pensando ad un altro serial, di un autore contemporaneo, magari già la prossima stagione.

Al di là delle problematiche come pure di una certa stabilizzazione, quale messaggio può dare il teatro oggi?

In un’epoca in cui avanzano la rete o le nuove tecnologie, in cui allo stesso tempo si tende all’isolamento, il teatro come le altre discipline a lui prossime è un’enorme risorsa, è la fruizione delle idee, è la sua continua forza millenaria, è l’immagine concreta di un grande quanto insperato futuro, è il controllo diretto della partecipazione. È il piacere di avvicinarsi gli uni agli altri e il fenomeno di collegamento, che continua a crearsi tra il palcoscenico e il pubblico.

 

Elio Rabbione

10 mila firme contro la chiusura di oftalmologia

Sono state consegnate alla vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Daniela Ruffino, il 2 marzo a Palazzo Lascaris, quasi 10mila firme a sostegno di una petizione contro la soppressione del reparto di oftalmologia dell’ospedale San Luigi di Orbassano. A consegnare le firme una delegazione di cittadini e amministratori locali, tra cui Daniel Cannati e Raffaele Sguazzanti, consiglieri comunali di Beinasco, e Claudio Gamba, consigliere comunale a Piossasco. “Abbiamo avviato la raccolta firme nello scorso mese di novembre – hanno spiegato gli amministratori – quando abbiamo appreso dai cittadini che il San Luigi di Orbassano non accettava più prenotazioni per le prestazioni di oftalmologia. Abbiamo poi appreso che, con atto aziendale, il reparto sarebbe stato soppresso a partire dalla fine dell’anno. La raccolta firme è stata spontanea perché la chiusura del reparto comporta molti i disagi all’utenza, soprattutto anziana. Peraltro questa decisione ci pare un altro passo verso il progressivo depauperamento dell’ospedale del nostro territorio”. “Con la petizione al Consiglio regionale – concludono – chiediamo che l’attività di oftalmologia al San Luigi di Orbassano venga ripristinata, anche sotto forma organizzativa diversa, come una struttura semplice, che comporterebbe un risparmio ma continuerebbe a erogare un importante servizio sul territorio”. La petizione passerà ora al vaglio dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e, se ritenuta ammissibile, sarà trasmessa per competenza alla Commissione Sanità.

 

www.cr.piemonte.it

Valanga di Courmayeur, un torinese tra le vittime. Gli esperti: “con il vento caldo rischio elevato”

Sono  tre le vittime della valanga caduta ieri nella zona di Courmayeur: il torinese Federico Migetto, industrial designer di 35 anni,  un belga e un tedesco. LaGuardia di Finanza di Entreves si occupa dell’indagine che riguarda la tragedia in cui sono rimaste coinvolte  18 persone di nazionalità italiana, belga e tedesca. Tra i feriti  un altoatesino, una torinese, due belgi e uno ancora non identificato che si trova in rianimazione ed è in condizioni disperate. Gli esperti sostengono che il vento caldo di questi giorni e il gruppo troppo numeroso di escursionisti sono stati fattori di rischio trascurati e che occorresse più prudenza. I soccorritori hanno definito la zona “un campo di battaglia” con persone terrorizzate e feriti che si disperavano in lingue diverse.

San Tommaso

Una giornata luminosa a Torino. Sullo sfondo l’antica chiesa di San Tommaso, nella foto di Ivan Il Kryme.

ivan il kryme chiesa

Creatività per le aziende e l’ambiente? Ecco il contest di Amazon

Come coltivare la propria creatività elaborando idee e trovando soluzioni originali ? E come realizzarle anche grazie all’uso di nuove tecnologie? Agli interrogativi vuole rispondere l’Amazon Innovation Award, il contest rivolto a gruppi di studenti misti di Politecnico e Università di Torino che si metteranno in gioco. I vincitori andranno a Seattle per presentare ai vertici di Amazon la propria idea di business.La Città di Torino e i due atenei son partners dell’iniziativa. La presentazione del progetto deve avvenire entro il 31 marzo. Le tappe da seguire: inviare il curriculum a amazonaward@comune.torino.it; creare un team; elaborare il progetto; confrontarsi con un tutor (i professori dei due Atenei e il Team Innovazione della Città); il volo a Seattle, al quartier generale di Amazon. Ciascun gruppo deve risolvere problemi complessi delle aziende, in particolare per valorizzare l’ ecosistema sostenibile e il servizio ai cittadini.