Popolari per l’Italia: “Un cantiere di idee ispirato a Olivetti”

Molto  Piemonte nella convention del movimento:  Mario Mauro ha aperto i lavori citando l’eporediese Adriano Olivetti

      

 

OLIVETTI ADRIANOC’era anche molto di Piemonte nella convention dei Popolari per l’Italia che si è svolta venerdì 2 e sabato 3 ottobre a Matera, in terra di Basilicata. Il parlamentare del PpI, Mario Mauro, senatore della Repubblica, nonché fondatore e presidente del Partito ha aperto i lavori con le parole dell’industriale e politico eporediese Adriano Olivetti: “’Molte coscienze inquiete sono oggi in una crisi dolorosa, perché per esse i partiti non hanno rispettato la verità, non hanno avuto tolleranza e hanno in qualche modo tradito gli stessi ideali dai quali erano nati’. Nella due giorni in terra lucana, alla quale ha partecipato anche una delegazione piemontese, guidata dal coordinatore regionale, il biellese Alberto Perini, sono state poste sul tavolo molte proposte e riflessioni, spunto per fare ripartire il centro – destra che tanti italiani attendono e che si possono sintetizzare nella dichiarazione di Mauro Mauro:  Dalla nostra convention emerge chiara la necessità di ricostituire i fili di una matassa, per mettere insieme tutti coloro che si riconoscono nel campo popolare occorre dare soluzione ai problemi di imprese e famiglie. Senza ricette economiche non si possono chiedere improbabili richieste di strappi alle regole stabilite a livello internazionale. Questi due giorni ci hanno dato l’opportunità di chiarire un equivoco, non perseguiamo strane alchimie politiche o operazioni di palazzo, ma alziamo insieme la voce per riportare l’attenzione del governo alla realtà. Chi riconoscerà la bontà di questo ragionamento, non potrà non ritrovarsi insieme sulla stessa strada politica”.

 

I primi passi concreti di avranno già in settimana: come ha annunciato il segretario Udc Lorenzo Cesa, entro il 15 ottobre, a livello di Parlamento, si arriverà alla costituzione di gruppi unici, in  linea con l’impegno che è stato preso con i componenti dell’intergruppo per la “Costituente popolare”, composto da Popolari per l’Italia, Udc e Nuovo Centrodestra.

 

E il vento nuovo che soffia da Matera non tarda a farsi sentire anche in Piemonte: “Incominceremo da subito – dicono il coordinatore ed il vice coordinatore dei Popolari per l’Italia, Alberto Perini e Massimo Iaretti – a lavorare per costruire una casa, aperta non soltanto ai  partiti che costituiscono l’intergruppo parlamentare, ma a tutti coloro che, amministratori pubblici, consiglieri comunali, gruppi consiliari o singoli cittadini si riconoscano nei valori del popolarismo europeo, e intendano lavorare con i Popolari per l’Italia ad un progetto nuovo, attento ai bisogni reali della gente e del territorio, ma anche ispirato a valori e concetti che mettono al centro la famiglia, la persona, il lavoro, l’impresa. Il cantiere, che abbiamo aperto la settimana scorsa a Novara e che presenteremo nelle prossime settimane in tutto il Piemonte è destinato ad allargarsi”.

 

Popolari per l’Italia

 

Alberto Perini

Coordinatore Regionale Piemonte

 

Massimo Iaretti

Vice Coordinatore Regionale Piemonte

Responsabile per la Comunicazione

 

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

Festa del Sacrificio al parco Dora

Articolo Successivo

Exilles, il posto delle nuvole

Recenti:

“Quartiere Pulito”

Riceviamo e pubblichiamo Si chiama “Quartiere Pulito, si ispira a La Via della Felicità di L. Ron  Hubbard ed è un progetto di   promozione

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta