Luglio 2014- Pagina 8

Al mare in Romagna con la Circoscrizione 7

Sono ancora disponibili alcuni posti per il soggiorno a Rimini dal 31 agosto al 14 settembre 2014

 

ANZIANI MAREAlla luce del gradimento riscontrato lo scorso anno, la Circoscrizione 7 torna a proporre i soggiorni marini per la terza età. Il progetto conferma l’efficacia del circolo virtuoso che si è instaurato tra la stessa Circoscrizione e alcune realtà private caratterizzate da un costante impegno sociale sul territorio torinese.

 

In particolare, l’iniziativa è dell’Associazione Auser Torino, con l’organizzazione tecnica di Viaggiare Etli; grazie a questa sinergia, per l’ente pubblico a costo ridottissimo, 150 residenti nel territorio della Circoscrizione 7 avranno l’opportunità di trascorrere due settimane in due note località turistiche romagnole, Miramare e Cervia, a prezzi ragionevoli, con trattamento di buon livello e con la possibilità di socializzare, aspetto di primo piano in un periodo in cui difficoltà economiche e disgregazione sociale aumentano il rischio di isolamento per le persone anziane.

 

L’Associazione Auser Torino in collaborazione con la Circoscrizione 7 e l’organizzazione tecnica di Viaggiare Etli, organizza per l’anno 2014 tre soggiorni climatici estivi in Emilia Romagna per un massimo di 50 posti per ogni soggiorno.

Sono ancora disponibili alcuni posti per il soggiorno a Rimini dal 31 agosto al 14 settembre 2014:

Località Miramare di Rimini – HOTEL ALEVON 3 stelle Situato a pochi passi dalla spiaggia (circa 60 metri). Dispone di spazio esterno, parte verandato e dehor arredato con poltroncine e tavolini. Ambienti climatizzati. Confortevole soggiorno con TV e bar. Ascensore. Ampia e luminosa sala ristorante. Tutte le camere dispongono di servizi privati, telefono, TV, balcone, climatizzate (con supplemento) e cassaforte. Particolarmente curata la cucina che offre doppio menu’ a scelta, colazione a buffet e buffet di verdure. Ingresso al Beach Village con servizio navetta.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 492,00

 

(Fonte: www.comune.torino.it – Circoscrizione 7)

 

Camusso all’attacco di Renzi: “Caro Matteo, tanti annunci ma pochi fatti”

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Proprio oggi sono stati diffusi i dati mensili sulla cassa integrazione. In calo in quasi tutta la regione, tranne Torino.  Il vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, annuncia il piano di razionalizzazione del personale: i primi risparmi saranno da attuare alla voce dirigenti

 

CAMUSSO FORMICHE.NETBattagliera come sempre Susanna Camusso. Oggi, a Torino, nel corso di una iniziativa sulla riforma della Pubblica Amministrazione,  la leader Cgil ha attaccato pesantemente il premier Matteo Renzi: “Ogni giorno viene annunciata una riforma epocale e  sono dossier aperti su ogni aspetto: Però non ci sono iniziative che parlino di lavoro”.

 

Tra l’altro, proprio oggi, sono stati diffusi i dati mensili sulla cassa integrazione. In calo in quasi tutta la regione, tranne Torino.

 

Nel mese di giugno, Piemonte, sono state  6,8 milioni le ore di cassa integrazione. Un calo  del 35,9% rispetto a maggio: – 44,1% l’ordinaria, -12,5%  la straordinaria, -85,4%  cassa in deroga. A fornire i dati è il rapporto mensile della Uil. In tutto 40.121 i lavoratori coinvolti, con una diminuzione di 22.520 unità rispetto al mese precedente . A Torino, invece, la cassa è cresciuta dell’11%, mentre è in calo in tutte le altre province, esclusa Verbania.

 

La Susanna nazionale va anche all’attacco del Governo sul tema della riduzione delle Camere di Commercio: “Vengono cancellate e questo significa cancellare migliaia di posti di lavoro. Non c’è l’idea di rendere più efficaci i servizi ma di spostare al centro una serie di poteri mentre aumenta la disoccupazione”.

 

Intanto, sul tema dei dipendenti pubblici il vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, annuncia il piano di razionalizzazione del personale: i primi risparmi saranno da attuare alla voce dirigenti.

 

(Foto: www.formiche.net)

 

Toro batte Barnsley 5-0

Ad assistere alla partita dalla tribuna, in tenuta granata, c’era Gaston Silva, difensore uruguaiano 

 

BARNSLEY2I Granata hanno battuto  per 5-0 il Barnsley della Lega Pro britannica. L’incontro amichevole si è giocato a Riscone di Brunico. 

 

 Tripletta di Larrondo e  gol di El Kaddouri e Barreto.

 

 Il sito dell’Ansa dà notizia che ad assistere alla partita dalla tribuna, in tenuta granata, c’era Gaston Silva, il difensore uruguaiano che sta per essere ufficialmente acquistato dal Toro.

La movida incontra Fassino, è tregua armata

salvario chiesa2salvario poliziasalvario22L’ordinanza contestata prevede di fermare la movida all’una di notte dal lunedì al venerdì e alle due dal giovedì al sabato. Gli esercenti proporranno delle mediazioni. Intanto prosegue l’esperienza positiva del “pattuglione”

 

I commercianti di San Salvario, per il momento, hanno sospeso il sit in di protesta previsto nel pomeriggio davanti a Palazzo Civico, proprio mentre si svolge il Consiglio comunale. Attendono l’esito della riunione di questa mattina con il sindaco Piero Fassino. I titolari dei locali della movida non ci stanno: perchè dobbiamo essere puniti, quando a comportarsi male sono solo alcuni esercenti? Si prendano provvedimenti solo contro chi non rispetta le regole, dicono.

 

Come e’ noto l’ordinanza contestata prevede di fermare la movida all’una di notte dal lunedì al venerdì e alle due dal giovedì al sabato. Gli esercenti proporranno delle mediazioni. Intanto prosegue l’esperienza positiva del “pattuglione” la ronda di sicurezza interforze che perlustra San Salvario il sabato notte.

 

Con il provvedimento voluto dal sindaco sono a rischio 400 posti di lavoro, visto che si perderebbero quasi 2 milioni di ore lavorative, sostengono i commercianti. Mentre il centrodestra è a grandi linee d’accordo con Fassino, all’interno del Pd incominciano a crearsi alcune crepe. Un sì incondizionato alla proposta del Comune viene, invece, dalla curia.  

 

Schierato  a favore della movida accorciata  e’ l’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia che condivide l’iniziativa del Sindaco che favorisce “un vivere la città che tenga conto e rispetti le esigenze di tutti, sia per quanto riguarda la vita e il  diritto a un sonno tranquillo da parte dei residenti, sia per la sicurezza e l’ordine pubblico, sia per continuare a garantire spazi e occasioni di incontro per i giovani come per gli altri cittadini». Così l’arcivescovo che conclude:  «Occorre la buona volontà di tutte le componenti coinvolte nel quartiere per gestire insieme il fenomeno della movida tenendo presente il vero bene dei giovani che la frequentano, dei residenti e degli stessi esercenti, chiamati a collaborare insieme alle istituzioni per promuovere una accoglienza positiva, insieme al rispetto delle regole di una civile convivenza tra tutti i cittadini». 

 

Fassino, notoriamente testardo, vuole andare avanti per la sua strada. Riusciranno i commercianti a fargli innestare la retromarcia?

 

(Foto: il Torinese)

 

 

(Foto: il Torinese)

Piemonte e Lombardia, musei in rete

L’accordo tra le due regioni, che coinvolge anche i sistemi museali della Città di Torino e della Città di Milano, prevede l’allargamento al territorio lombardo dell’esperienza dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte,  progetto realizzato dall’Associazione Torino Città Capitale Europea

 

palazzo carignanoE’ iniziato il percorso che condurrà nell’arco di due anni alla definizione di un’unica carta museale per l’accesso ai siti culturali di Piemonte e Lombardia. Il protocollo di collaborazione fra i due enti regionali è infatti stato siglato stamani a Torino dai rispettivi assessori alla cultura, Antonella Parigi per la Regione Piemonte e Cristina Cappellini per la Regione Lombardia. 

 

L’accordo tra le due regioni, che coinvolge anche i sistemi museali della Città di Torino e della Città di Milano, prevede in particolare l’allargamento al territorio lombardo delle competenze maturate negli anni con l’esperienza dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte,  progetto realizzato dall’Associazione Torino Città Capitale Europea i cui soci fondatori e finanziatori sono, oltre alla stessa Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e la Fondazione CRT. Proprio all’Associazione spetterà poi nei prossimi giorni la sottoscrizione dell’atto formale attraverso il quale saranno fissate le caratteristiche e le condizioni per lo sviluppo del progetto e la sua applicazione al sistema culturale lombardo. 

 

“L’Abbonamento Musei – commenta l’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi – è per noi un punto di riferimento ed è ormai entrata a far parte delle abitudini dei cittadini, divenendo per i piemontesi una sorta di passaporto per la fruizione culturale sul territorio. Siamo orgogliosi di essere stati presi non soltanto come modello virtuoso, ma come veri e propri partner per l’avvio della stessa progettualità in Lombardia.  Ciò consentirà in particolare di allargare ulteriormente l’offerta ai nostri abbonati, nonché di avvicinare al nostro territorio i lombardi, favorendo la circolazione di pubblico sull’area del Nord-Ovest, a partire dall’occasione offerta da EXPO 2015”. 

 

“Oggi diamo ufficialmente avvio a questo importante progetto messo a punto insieme alla Regione Piemonte proprio in quell’ottica macro-regionale sulla quale i lombardi un anno fa ci hanno dato la loro fiducia” – così sostiene l’Assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia.–  La Carta  verrà sperimentata durante i sei mesi di Expo e avrà lo scopo di collegare l’offerta della Lombardia e del Piemonte, che consente di ampliare in modo significativo sia il bacino di cittadini interessati sia l’offerta culturale dei territori. La nostra idea e’ che questa Carta sia un’agevolazione importante a favore dei nostri cittadini e che possa essere utilizzata anche dopo l’Esposizione Universale. L’obiettivo quindi è quello di ampliare la fruibilità dell’offerta culturale con uno strumento a basso costo, fattore importante soprattutto in momenti economicamente difficili come l’attuale”

 

(www.regione.piemonte.it – Foto: il Torinese)

Storia della città in divisa

Il fascino del volume è dato soprattutto dallo spirito di cultura umanistica di cui è permeato, dalla carica di filantropia di chi contempla non l’ars belli ma l’ars pacis, dalla sincerità nel riconoscere la grandezza dei soldati che onorano la Patria e l’altruismo delle associazioni d’arma e dei volontari

 

soldati

Il libro di Franco Cravarezza e del figlio Tomaso “150° – Soldati a Torino”, edito dal Centro Studi Piemontesi,  è frutto di una attenta ed instancabile ricerca. Delinea in circa cinquecento pagine la storia di ogni arma dal 1861 al 2011 con particolare risalto ai raduni di Torino.

 

Non semplice libro di storia, è rappresentazione di uno spaccato d’epoca in ogni suo aspetto non solo militare ma anche specchio di ogni disciplina culturale a trecentosessanta gradi di “Torino Capitale 2011” che per ben nove mesi ha ospitato mostre d’arte, concerti, manifestazioni sportive, conferenze. Ai contenuti di grande interesse si affiancano fotografie dei festosi raduni all’insegna dell’amicizia e solidarietà, di sfilate in piazze e vie imbandierate, riproduzioni di cartoline, giornali d’epoca e medaglie commemorative.  Sono fotografati i monumenti eretti in ogni angolo della città a perenne ricordo di personaggi eroici che hanno fatto la storia piemontese a simbolo dei più alti valori.

 

 Tra questi il monumento a Carlo Alberto che presenta scene militari della prima guerra d’Indipendenza e le statue del bersagliere, artigliere, granatiere, dragone; il monumento al fante eroe di trincea; la statua equestre di Lamarmora. Viene dato risalto ad una delle opere più riuscite artisticamente, il bronzo di Emanuele Filiberto di Carlo Marochetti, considerato dal grande Leonardo Bistolfi il più bel monumento equestre dell’800, talmente entrato nell’immaginario collettivo da esser chiamato affettuosamente “caval d’brons” come simbolo di Torino Capitale.

 

 Il fascino del volume, al di là dell’intento documentaristico è dato soprattutto dallo spirito di cultura umanistica di cui è permeato, dalla carica di filantropia di chi contempla non l’ars belli ma l’ars pacis, dalla sincerità nel riconoscere la grandezza dei soldati che onorano la Patria e l’altruismo delle associazioni d’arma e dei volontari.

 

 (Foto: Museo Nazionale del Risorgimento – Torino)

Giuliana Romano

L’oroscopo settimanale dell’amore e dell’eros

 

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Ariete

non tutto va come dovrebbe, vero amico Ariete? Temi di aver sbagliato e non c’è via d’uscita in questo momento. Sei come impantanato con la macchina in una strada fangosa e non riesci né ad andare avanti né in retro. Il consiglio degli astri? Scendi e vai a piedi. A volte bisogna lasciare indietro le cose che ci frenano, e proseguire più leggeri, la pesantezza puoi scrollartela di dosso come acqua sulle ali di un’anatra. Oggi la Luna entra nel tuo segno:  acquisirai  una grande carica erotica, trasformando la rabbia in ardore.

 

Toro

Con Mercurio che transita armonico nel segno del Cancro , troverai  quella serenità che è la tua situazione naturale, l’habitat in cui dai il meglio il te e ti permette di relazionarti amabilmente con gli altri. I conflitti che ti hanno accompagnato negli ultimi mesi probabilmente si scioglieranno  caro Toro, e saprai entrare nella tua nuova condizione con naturalezza, sarai come il bruco che abbandona le vecchie vesti per diventare farfalla. Proprio come Eva con la mela, Eros e gola saranno i tuoi peccati originali.

 

Gemelli

Grazie alla Luna che entra in Pesci ti troverai a riflettere su una questione emotiva: zittisci il chiacchiericcio e segui la tua intuizione, che come sempre saprà traghettarti verso ciò che è più giusto. Jovanotti ti dice Mormora la gente mormora, falla tacere praticando l’allegria, io invece ti dico: un massaggio del partner con olii essenziali alla rosa saprà ridurre lo stress e aprirti all’eros come un’orchidea selvaggia.

 

Cancro

 Luna e Mercurio ti regaleranno voli pindarici e  lunedì potresti vedere come possibile quello che fino ad ora è stato solo un sogno o una possibilità accarezzata, ma lontana. Amico Cancro, la dolcezza che è impastata come miele nel tuo carattere non deve essere un freno o il simbolo di remissività: alza la cabeza prinzesa, si no la corona te cae. Alza la testa principessa, aggiusta la corona, sotto la tua patina di timidezza ci sono vulcani esplosivi e questa settimana le stelle mi confidano che farai scintille.oroscopo2

 

Leone

La Luna è opposta lunedì e martedì, e se non vorrai fare il diavolo a quattro, dovrai essere elastico e non prepotene come a volte ti accade. Amici del leone, non avete sempre ragione, mi sussurrano gli astri e le stelle. Piuttosto, perché non trasformate quell’energia rabbiosa che avrete nei prossimi giorni in una carica esplosiva capace di incendiare chiunque incroci il vostro sguardo? Sarete fieramente sexy, sì, e allora?!

 

Vergine

La Luna cerebrale  sarà ben controbilanciata dal sestile di Mercurio,in un mix di ragione e sentimento. L’ansia che vi accompagna spesso nel desiderio che tutto proceda perfettamente secondo i piani,  è stata stemperata da un’esperienza formativa. Controllare tutto è impossibile, e lo spazio di un errore è uno spazio di crescita, quindi tanto vale vivere sereni..e divertirsi. Una candela al profumo morbido ed esotico del cocco.. per nottate avvolgenti.

 

 

Bilancia

La creatività che è nelle vostre corde sarà acuita dalla Luna,  che vi darà tantissime idee e qualche spunto per realizzarle. L’inizio del sestile di Giove vi renderà via via  sempre più fiduciosi nelle relazioni amorose, e sarete civettuole/i quanto basta per incantare chiunque.. da uno sbattito di ciglia a un sorriso disarmante, la preda è già nelle vostre curatissime mani. Le stelle questa settimana vi fanno la OLA.

 

Scorpione

Mercurio infiamma la tua forza di carattere, sarai determinato e pieno di energia da spendere nella vita di tutti i giorni, nel lavoro e nelle relazioni. Plutone ti rende irresistibile, aggiungerai al tuo charme  naturale un’aria accattivante. Chi potrà mai resistere all’amico Scorpione di questi tempi? Ma le stelle ti ricordano che umiltà e gentilezza d’animo sono essenziali: non sacrificarle per l’aggressività che domina questa società. Serate intriganti in vista.

 

Sagittario

Giove è il tuo pianeta guida, e sta passando in trigono, dove  durerà un anno intero, regalandoti tante soddisfazioni personali. Qualunque sia la vostra condizione e la vostra età, amici del Sagittario, crescerete e maturerete come dopo un lungo viaggio. Ne uscirete differenti da come siete entrati, sarete una sorta di variazione sul tema di voi stessi, una versione accresciuta e migliorata. Venere fa le bizze, quindi a livello dell’eros attendiamo tempi migliori. Che arriveranno dicono le stelle, oh se arriveranno….

 

oroscopo6Capricorno 

Il cielo mi parla per te di una settimana complicata. Sole, Mercurio, Marte e anche Venere saranno opposti al tuo segno. Non te lo nascondo, le stelle ti vedranno di cattivo umore e anche un po’ stanco, come un boxeur che tira pugni nel vuoto. Ma se continuerai con la caparbietà e la tenacia che fanno di te uno dei segni più forti dello zodiaco, prevedo che ce la farai. Eros interessante nonostante tutto, esplora il tuo lato ludico, ne hai più bisogno che mai.

 

Acquario

La Luna, Marte e Venere ti proteggono dall’influsso negativo di Giove che transiterà per un anno nel tuo segno, portandoti un po’ di stress nei prossimi mesi. Intanto stai benissimo, sei pieno di energia e desiderio per la vita e per il tuo partner, o nel caso tu sia single ..per tutte le bellezze che ti circondano. Non senti la fatica, procedi carico verso la meta, desideroso di vacanze e amore. Scatenati nel talamo, sfrutta tutta l’energia che hai in questo periodo.

 

Pesci

Sarete sorridenti, cari amici dei pesci. La risata dura un attimo, mentre il sorriso che vi illuminerà nei prossimi giorni sarà una condizione perpetua. Dovete ringraziare il Sole , che vi sarà favorevole per un periodo lungo, insieme a  Mercurio e a Venere, che ritorna dopo un’opposizione che durava da mesi. Avrete voglia di vivere e di socializzare con gli altri, e le occasioni non vi mancheranno. Per una settimana l’altro lato della vostra medaglia doppia di pesci (il pessimismo) non si farà sentire: avrete solo luce e joy of life. Sarete irresistibili proprio per questo.

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Federica Billone

 

 www.tuttigliuominidilola.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Palazzo Civico: “Ecco gli esercizi aperti in agosto”

Le aperture dei distributori di carburanti e dei bar, dei ristoranti e negozi alimentari che saranno aperti nelle due settimane centrali

 

coffeeSul sito www.comune.torino.it, l’amministrazione municipale ha pubblicato  i  turni di apertura dei distributori di carburanti e dei bar, ristoranti e negozi di alimentari che saranno aperti nelle due settimane centrali del mese di agosto.

 

Cliccate qui per tutte le info: turni di apertura

I mercati green in Tv su Rai 1

Le telecamere hanno ripreso la Boqueria di Barcellona, il Naschmarket di Vienna,  Budapest, Lione e naturalmente Porta Palazzo

 

PORTA PALAZZO2E’ arrivata su Rai 1 ed è targata Torino la serie televisiva Food Markets realizzata dalla Stefilm, casa di produzione che opera sotto la Mole. 

 

Tutti i sabati, per cinque settimane, la trasmissione ( che è statapremiata a San Francisco come miglior format straniero), porta ad esplorare i mercati di tutto il  mondo, i loro prodotti di qualità biologica ed agroalimentare e  la clientela locale. 

 

Le telecamere hanno ripreso la Boqueria di Barcellona, il Naschmarket di Vienna,  Budapest, Lione e naturalmente Porta Palazzo,  il mercato all’aperto più grande d’Europa con oltre un migliaio di banchi. Non solo cinesi.

 

(Foto: il Torinese)

Slot machine, croce e delizia

La via dell’azzardo per eccellenza pare essere corso Vercelli. E  in generale il quartiere Barriera di Milano è una mini Las Vegas con vetrine scintillanti di luci colorate e fruit case che ruotano incessantemente abbagliando gli amanti del gioco

 

slot mIl recente caso di cronaca della protesta per le slot machine collocate a pochi passi dalla chiesa di corso Racconigi riporta all’onore delle cronache il tema delle macchinette mangia-soldi. Basta digitare  “slot machines”  su Google per essere subito invitati a provare il brivido del gioco in totale serenità e sicurezza, con tanto di belle signorine che accompagnano la grafica allegra e colorata dei siti che offrono ai loro utenti bonus ricchissimi. E addirittura divertimento senza soldi.  Questa è  la prospettiva che offre internet nel cercare le paroline magiche. Ma al di fuori della rete la realtà delle slot machines (la cui traduzione letterale in italiano è “macchina mangiasoldi”) è talmente radicata e capillare anche nella nostra città da poter addirittura trasformarla in una mappa. La via dell’azzardo per eccellenza pare essere corso Vercelli e in generale il quartiere Barriera di Milano è una mini Las Vegas con vetrine scintillanti di luci colorate e fruit case che ruotano incessantemente abbagliando coloro che ,purtroppo rientrano in quel vortice del gioco d’azzardo, alla stregua di un miraggio fatto di luci suoni e colori che magicamente , nei loro desideri, alla fine della sigletta introduttiva alla vincita, spruzzano fuori monetine per riempire le tasche.

 

Agli antipodi invece pare essere la zona Crocetta, dove probabilmente per motivi sociologici non sembra prender piede il vizietto delle slot e videopoker,spiegato anche dal fatto che in tale zona non sono presenti in gran numero bar e tabaccherie grandi e con tante vetrine da consentirne una posizione d’onore. Le slot machines  sono un vero e proprio sistema di gioco d’azzardo elettronico e creano dipendenze molto serie che possono colpire chiunque, senza distinzione di ceto sociale, donne, professionisti, anziani , disoccupati e ancora più impressionante, studenti delle scuole superiori. Molti dei soggetti colpiti sono anche inclini ad altri generi di dipendenze, come fumo, droghe o alcol ed è notevole la correlazione con disturbi dell’umore come depressione o ansia. Quasi la maggioranza dei patologici gioca da solo e ciò comporta una chiusura in se stessi che aumenta il vortice della discesa nella dipendenza.  È molto inquietante la distribuzione in città di queste macchinette e videopoker Emerge da un sondaggio che nove locali su dieci dotati di queste diavolerie sono a meno di cinquecento metri dagli istituti scolastici, e sono arrivate addirittura delle denunce grazie ad un tabaccaio detective che ha scoperto quaranta sale gioco illegali. Il meccanismo della diffusione di queste macchinette è spiegato dal fatto che quando un tabaccaio vuole ottenere per la sua rivendita un servizio di scommesse che può comprendere il Superenalotto e i diversi concorsi  messi a disposizione dal concessionario, è obbligato ad accettare che nel “pacchetto” venga inserito un certo numero di slot machines. Firmando dei contratti che obbligano a tenerle anche fino a nove anni – con delle penali altissime – per sbarazzarsene in anticipo: fino anche a 6 mila euro per slot.

 

Le istituzioni sono impegnate in prima fila sul contrasto alla dipendenza dal gioco. “Non Gioco! Vinco!”, è un progetto del Consiglio regionale contro il gioco d’azzardo e la prevenzione dell’usura rivolto ai ragazzi delle scuole medie del Piemonte. Da inizio anno negli istituti scolastici (quattro classi per ogni provincia), gli educatori di Libera e Acmos hanno condotto laboratori differenziati per le classi prime e seconde e separatamente per le terze medie. Attraverso video, reportage, immagini e pubblicità sono stati presentati ai ragazzi i vari tipi di gioco disponibili, riflettendo sui messaggi passati in tv e sulle pubblicità di ogni tipo (tv, cinema, riviste). Con un gioco di ruolo i ragazzi hanno potuto sperimentare situazioni, sensazioni, rischi reali del gioco ed anche le conseguenze patologiche che ne derivano. Una parte del laboratorio èstata dedicata alla dimostrazione matematica delle scarsissime possibilità di avere una vincita reale.

 

Il percorso rivolto agli allievi dell’ultimo anno delle medie è stato  inoltre dedicato all’analisi del coinvolgimento della criminalità organizzata nel gioco d’azzardo e nell’usura che ne è spesso conseguenza. Il laboratorio era  anche finalizzato alla preparazione degli elaborati per partecipare al concorso bandito dall’Osservatorio Usura del Consiglio regionale. Le Fondazioni Crt, La Scialuppa e San Matteo hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa. Riparte  anche il tour del progetto “Fate il nostro gioco”, la campagna sui rischi del gioco d’azzardo patologico promossa dalla Regione: 20 incontri rivolti agli studenti delle superiori per far comprendere le conseguenze del gioco compulsivo attraverso la matematica, antidoto logico capace di dimostrare che il banco non perde mai. Il progetto è stato avviato dalla Provincia di Torino e dallo scorso anno gli assessorati regionali all’Istruzione e alla Sanità hanno deciso di estenderlo al resto del Piemonte in sinergia con il Consiglio regionale, l’Osservatorio sul fenomeno dell’usura, l’Ufficio scolastico regionale e il personale dei SerT (Dipartimenti di patologia delle dipendenze).

 

Il format utilizzato è ancora una volta quello delle conferenze-spettacolo curate dalla società di formazione e comunicazione scientifica Taxi1729, che nel 2009 ha ideato il progetto diffondendolo a livello nazionale. Un modo divertente, leggero, ma estremamente efficace, a cui si affianca anche l’intervento di specialisti dei servizi di cura. Anche il Comune di Torino e il sindaco Piero Fassino sono in prima linea contro il gioco d’azzardo  sottoscrivendo il “Manifesto dei sindaci per la legalità” per chiedere una riduzione dell’offerta, informazione sui rischi , prevenzione, contenimento all’accesso attraverso leggi e regolamenti, nonché cure per chi ha difficoltà a rinunciare all’abbuffata dell’azzardo. Tanto si perde sempre.

 

Clelia Ventimiglia