VITA DA ANZIANI

M5S: "La Circoscrizione 5 vuole chiudere i centri di incontro"

GRILLO 5“Tutto questo è inaccettabile. Nonostante i tagli di bilancio, i soldi per gestire i centri d’incontro si possono e si devono trovare, senza “minacciare” gli anziani di chiusura dei centri d’incontro, creando una situazione d’incertezza e precarietà”

 

 Riceviamo e pubblichiamo

 

Da un articolo pubblicato su un giornale torinese, apprendiamo il grido di dolore di otto spazi anziani della Cinque che scrivono al sindaco Fassino, lamentando la situazione grottesca che si è venuta a creare nei quartieri di Borgo Vittoria, Madonna di Campagna, Lucento e Vallette. Finalmente il nuovo regolamento dei centri d’incontro approvato a dicembre 2014, prevede sia la tessera gratuita per i frequentatori abituali delle strutture, sia una dotazione minima di beni per gestire il centro. Nei primi mesi dell’anno, i rappresentanti dei centri d’incontro si sono trovati spiazzati: la giunta della Circoscrizione 5 dava interpretazioni fantasiose sul nuovo regolamento, “minacciando” i direttivi dei circoli di chiusura senza una raccolta fondi dai tesserati.Tutto questo è inaccettabile. Nonostante i tagli dal bilancio, i soldi per gestire i centri d’incontro si possono e si devono trovare, senza “minacciare” gli anziani di chiusura dei centri d’incontro, creando una situazione d’incertezza e precarietà per gli anziani dei nostri quartieri. Dall’altra parte c’è la giunta degli indagati, delle “giunte fantasma” per incassare i gettoni di presenza che continua imperterrita a gestire la circoscrizione, come se nulla fosse successo.

 

Soltanto nella settimana scorsa, la macchina del “gettonificio” è ripartita a pieno regime. La Commissione V (Cultura – Istruzione – Sport, Turismo e Tempo Libero), Presidente Antonio Ciavarra, è stata convocata per ben 3 volte (martedì 14, giovedì 16 e venerdì 17) per far incassare ai 25 consiglieri di Circoscrizione i rispettivi gettoni di presenza.Giovedì 16 addirittura sono state convocate due commissioni consecutive (una alle ore 17 e l’altra alle ore 18.30).Si poteva convocare un’unica commissione con quattro punti all’ordine del giorno e risparmiare ben 75 gettoni di presenza (euro 60 lordi x 25 consiglieri x 3 commissioni). Ciò avrebbe permesso di far risparmiare al Comune di Torino circa 1.500 euro per ogni commissione convocata, e avrebbe permesso alla Circoscrizione di risparmiare sui rimborsi ai datori di lavoro. I soldi per gestire i centri d’incontro si possono trovare, basta volerlo.

 

Antonino Iaria

consigliere di circoscrizione 5 del Movimento 5 Stelle