Sono stati assolti tutti gli imputati al processo per le presunte irregolarità nella costruzione del grattacielo del Lingotto che sarà sede gli uffici della Regione Piemonte. Erano coinvolti pubblici funzionari e imprenditori accusati di falso, abuso d’ufficio e corruzione. La procura aveva chiesto sei condanne, fino a 3 anni e 4 mesi per la più alta. Tra gli imputati anche l’ex presidente della Regione Ezio Enrietti, oggi imprenditore. Il processo riguardava la variante al progetto originale a firma dell’archistar Massimiliano Fuksas. Per l’accusa la modifica era stata fatta solo per garantire vantaggi ad alcune imprese.