SPORT- Pagina 84

BASKET, Torino si rialza: vittoria contro Cremona 

Pala “Gianni Asti” ancora inviolato

26 nov 2023

La Reale Mutua Torino si rialza: dopo le due sconfitte consecutive incassate sui campi di Trapani e Milano, la squadra gialloblù torna a convincere conquistando una netta vittoria contro la Juvi Cremona in un Pala “Gianni Asti” ancora inviolato in regular season. Torino arriva quindi al giro di boa della stagione regolare chiudendo il girone d’andata con un bilancio di sette vittorie e quattro sconfitte.

Coach Franco Ciani decide di partire con il quintetto formato da Vencato, Kennedy, De Vico, Thomas e il il rientrante Poser. Coach Luca Bechi risponde con Medford, Costi, Vincini, Cotton e Benetti.

Inizia molto bene la Reale Mutua aprendo le danze con un parziale di 11-2. La Juvi Cremona risponde riaccorciando le distanze e riportandosi sul -4 (13-9 dopo 6′). De Vico interrompe il parziale cremonese inchiodando una schiacciata in contropiede, poi il finale del primo quarto è tutto a tinte gialloblù: Torino allunga fino a un massimo vantaggio di 13 punti (27-14), poi Cremona prova a metterci una pezza con un layup di Costi e una tripla di Medford che chiude la prima frazione sul 27-19.

Il secondo quarto si apre con Pepe e De Vico che trovano il fondo della retina dalla lunga distanza e Torino allunga sul +16 (36-20). Cremona prova a reagire con un mini-parziale di 4-0 ma un’ispirata Reale Mutua continua a trovare il canestro con continuità e alza l’intensità nella metà campo difensiva, incrementando così il proprio vantaggio fino al +19 (43-24). Sabatino trova il canestro dall’arco per il -15. Coach Ciani chiama timeout per tenere alta l’attenzione dei suoi. Si accende Schina: per lui 7 punti negli ultimi minuti del secondo quarto per chiudere la prima metà di gara suò 55-37 a favore dei gialloblù.

Un canestro di Vencato in apertura di terzo quarto vale un nuovo massimo vantaggio sul +20 per Torino, ma un breve blackout gialloblù consente a Cremona di rientrare fino al -13 (59-46 a metà terzo quarto), costringendo coach Ciani a chiamare timeout. Torino rientra in campo con il giusto atteggiamento e riprende il pieno controllo del gioco, guidata da un ispirato Schina. Il terzo quarto si chiude sul 76-52 per Torino.

Nell’ultimo quarto il compito della Reale Mutua è quello di gestire l’ampio vantaggio guadagnato nel corso dei precedenti 30 minuti, ma lentamente Cremona riesce a rosicchiare qualche punto di svantaggio. Coach Ciani chiama timeout sul punteggio di 81-65 per stroncare sul nascere il tentativo di rimonta ospite. Kennedy conquista e concretizza due giochi da tre punti per chiudere di fatto i conti: gli ultimi minuti sono di ordinaria amministrazione gialloblù che gestisce il vantaggio fino alla sirena finale. Torino vince 96-80.

Coach Ciani in sala stampa dopo la partita: “Credo sia stata una buona partita da parte nostra, al di là del risultato e dell’autorevolezza con cui abbiamo condotto per tutto il corso della gara, incrementando progressivamente il vantaggio. Questo è un segnale importante, siamo stati capaci di fornire questo tipo di prestazione contro Cremona che aveva ottenuto risultati importanti nell’ultimo periodo e che ci aveva raggiunto in classifica. Sotto il profilo dell’atteggiamento, dell’intensità e della lucidità con cui abbiamo applicato il piano gara, possiamo dire che è stata una prestazione eccellente e il risultato ci premia in funzione di questo. Abbiamo motivo di essere molto soddisfatti.”

REALE MUTUA TORINO – FERRARONI JUVI CREMONA 96-80 (27-19, 28-18, 21-15, 20-28)

Torino: Kennedy 15, Thomas 8, Vencato 7, Ghirlanda 4, Schina 16, Poser 15, Osatwna, Marrale, Loiacono, De Vico 16, Pepe 15. Allenatore: Ciani. Assistenti: Iacozza, Siragusa. Rimbalzi: 38 (Vencato 9). Assist: 18 (Vencato 5).

Cremona: Benetti 7, Cotton 4, Sabatino 8, Musso 8, Medford 17, Boni ne, Costi 5, Vincini 3, Magro 4, Tortù 22, Timperi 2. Allenatore: Bechi.

ufficio stampa reale mutua basket

Lucia Tassinario in partenza per gli Assoluti Open, da domani le gare a Riccione

Juve-Inter, è pareggio

Calcio flash

Si è conclusa con un giusto paregggio la super sfida tra Juventus ed Inter,il posticipo domenicale della tredicesima giornata di Serie A. Entrambi i gol sono stati segnati nel primo tempo: a passare in vantaggio sono stati i bianconeri con Vlahovic, poi Martinez ha pareggiato per i nerazzurri :i due attaccanti grandi protagonisti del match.Con questo pareggio l’Inter conserva il primo posto in classifica con 2 lunghezze di vantaggio proprio sui bianconeri ancorati al secondo posto.
I granata di Juric scenderanno in campo lunedì sera 27 novembre,a Bologna,contro i felsinei alle ore 20.45.
Il Toro ha una grande opportunità:vincendo salirebbe all’ottavo posto a solo 1 punto dalla coppia Atalanta e Fiorentina,entrambe sconfitte in questa giornata di campionato, entrando quindi in piena zona Europa.
Gli uomini di Juric sono chiamati ad una grande prova di maturità.

Enzo Grassano

Judo, il VII DAN per Enrico

Enrico D’Abbene è un importante punto di riferimento per il judo UISP. Una figura storica in quest’arte marziale, per la competenza e per il ruolo che riveste nella UISP dal 1988. Il Maestro D’Abbene è un tecnico nazionale UISP e la settimana scorsa a Rimini, durante lo stage Nazionale DO Uisp, ha ricevuto un ambito riconoscimento, il VII Dan, frutto di grande esperienza e passione, in questo sport diventato parte integrante della sua vita. Merito di un percorso iniziato nel 1993 nel Centro Sportivo ad Alpignano, quando decise di formare e costituire un gruppo di atleti disabili. Gruppo che tuttora segue, con atleti disabili intellettivi e con la Sindrome di Down, ora tra i 55 e 65 anni, cresciuti con il Maestro. La cosa più bella è che l’aggregazione di questo gruppo, ha dato vita a convivenze, matrimoni, figli; alcuni componenti di questo gruppo hanno anche ottenuto, dopo esame ed un giudizio imparziale e oggettivo della commissione tecnica di settore, il II Dan nel judo.
Tra le esperienze sportive, fiore all’occhiello di Enrico D’Abbene c’è la collaborazione con l’Albergo Etico di Asti, una struttura dove la parola d’ordine è “indipendenza”, un percorso di formazione e lavoro per giungere ad una vera autonomia delle persone con sindrome di down. Compito del Maestro è quello di introdurre al judo i ragazzә per migliorare il movimento corporeo, l’equilibrio e la coordinazione. Anche lo studio della tecnica del cadere è, senza alcun dubbio, uno degli esercizi base più importanti per il judo, ma non solo: la capacità di cadere e rialzarsi diventa una competenza determinante nel momento in cui si affronta la vita quotidiana. Il Maestro D’abbene non ha nessuna intenzione di riporre il judoji nell’armadio, anzi, “i ragazzi mi hanno insegnato qualcosa e mi hanno dato tanto ed è grazie a loro se in fondo è arrivato al VII Dan, non si smette mai di imparare!”
Alma Brunetto

Chivasso in festa, Pecco Bagnaia si conferma campione del mondo MotoGP

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Migliaia di persone in festa davanti al maxi schermo in piazza a Chivasso per Pecco Bagnaia che vince il GP Valencia e, anche per via della la caduta di Jorge Martin al sesto giro per l’incidente con Marc Marquez, si conferma campione del mondo MotoGP.

È il secondo anno consecutivo, il chivassese rinnova il trionfo  del 2022. Questo  è il terzo titolo per Pecco, se si tiene conto di quello in Moto2 del 2018. In Spagna sul podio con Bagnaia nella Valencia anche Di Giannantonio e Zarco.

Pecco Bagnaia, maxischermo Iren a Chivasso per finale Moto GP

Iren Luce Gas e Servizi, denominazione commerciale di Iren Mercato, società del Gruppo Iren che opera nella commercializzazione di energia elettrica, gas, teleriscaldamento ed efficientamento energetico, è partner del Comune di Chivasso per l’evento “Chivasso tifa Pecco”.

In occasione dell’attesa gara finale del campionato mondiale di MotoGP prevista domenica 26 novembre a Valencia, l’azienda posizionerà un maxischermo nella centrale piazza d’Armi, per assistere alla gara del pilota chivassese Francesco Pecco Bagnaia, ad un passo dal secondo titolo mondiale.

Dalle ore 14, il Gran Premio di Valencia sarà trasmesso in diretta su un Led Wall 6×3 mt. con struttura portante di 6,5 mt di altezza, per permettere ai tifosi chivassesi e agli appassionati attesi da tutta Italia di seguire la gara.

In occasione dell’evento di piazza, inoltre, Iren Luce Gas e Servizi realizzerà alcune attività di animazione e ingaggio, per coinvolgere i partecipanti e rendere ancora più emozionante la giornata, raccontando nello stesso tempo il proprio impegno verso le persone per fornire servizi sempre più sostenibili e attenti alle esigenze di tutti.

La partnership realizzata per l’evento “Chivasso tifa Pecco” testimonia la vicinanza di Iren ai territori nei quali opera, che l’azienda traduce non solo in un impegno quotidiano per la transizione ecologica, ma anche per creare valore per le comunità attraverso le passioni che le animano.

Piccoli calciatori contro la violenza sulle donne

La LND con SGS FIGC e CONI hanno istituito una iniziativa per oggi a favore delle lotta contro le violenza sulle donne: prima delle  delle gare si è tenuto un minuto di applausi.

Nella foto i piccoli calciatori  del Torino-professionisti classe 2015 con il cartello: “Noi che saremo gli uomini di domani diciamo NO alla violenza sulle donne”.

Accadde oggi: 25 Novembre 2020, muore Diego Maradona, il Dio del calcio

 

Esattamente tre anni fa moriva il giocatore più forte,mai esistito,di tutta la storia del calcio mondiale: Diego Armando Maradona.Aveva da poco festeggiato il suo 60esimo compleanno. Per la città Napoli e tutto il mondo fu una giornata tristissima.La società partenopea,di cui fu glorioso capitano, dopo la morte decise di intitolargli lo stadio.
Con il Napoli Maradona ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa Uefa e una Supercoppa Italiana.Ricordiamo che il
5 luglio del 2017 l’allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris,a Palazzo San Giacomo, conferì la cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona.

Enzo Grassano

Torna la serie A

Notizie flash calcio.

Tornano in campo le 20 squadre di Serie A dopo la sosta per le gare delle nazionali.Nella 13esima giornata di campionato l’inizio è fissato sabato alle ore 15:00 con la Salernitana che sfiderà in casa la Lazio. A seguire alle ore 18:00 l’Atalanta di Gasperini in una super sfida contro il Napoli del nuovo mister Mazzarri sulla panchina partenopea ritornato dopo dieci anni . In serata ci sarà Milan-Fiorentina,con fischio d’inizio alle ore 20:45.Passiamo a domenica
con Cagliari-Monza alle 12:30 ed a seguire Frosinone-Genoa, in contemporanea con Empoli-Sassuolo alle ore 15:00.Attenzione massima ai risultati di queste gare perché se consideriamo la differenza di punti che separano il Torino da queste squadre c’è in gioco una bella fetta di qualificazione in Europa.Successivamente alle 18:00 si giocherà Roma-Udinese, mentre alle 20:45 si disputerà la super sfida Juventus-Inter,primi contro secondi.
Il turno di campionato terminerà lunedì prossimo con i due match Verona-Lecce alle ore 18:30 ed infine Bologna-Torino alle 20:45. Trasferta importante per i ragazzi di Juric,che affronteranno,fuori casa la squadra di Thiago Motta,vera rivelazione del campionato e diretta concorrente dei granata per un posto in Europa.

Enzo Grassano

Come funzioneranno i playoff di marzo 2024 per qualificarsi ad Euro 24 in Germania?

Spareggi per Euro 2024 in Germania

Come funzioneranno i playoff di marzo 2024 per qualificarsi ad Euro 24 in Germania?

Ricordiamo che agli Europei 2024 si sono già qualificate 21 squadre,Italia compresa.Le partecipanti saranno 24, le ultime tre arriveranno dalle dodici squadre che prenderanno parte agli spareggi di marzo.
Quindi i playoff li disputeranno 12 squadreche prenderanno parte a tre distinti percorsi di spareggio (con due semifinali e una finale) e che porteranno 3 squadre a Euro 2024. Ecco le partecipanti:
Bosnia ed Erzegovina
Estonia
Finlandia
Galles
Georgia
Grecia
Islanda
Israele
Kazakistan
Lussemburgo
Polonia
Ucraina

Queste squadre nazionali,in totale12 , non sono state selezionate in base ai risultati delle qualificazioni, ma a quelli di Nations League.Quindi ai playoff vanno le vincitrici dei gironi delle Leghe A, B e C dell’ultima Nations League, ma se si sono già qualificate tramite qualificazioni, queste vengono sostituite dalla squadra successiva con la migliore classifica della stessa lega.

Enzo Grassano