SPORT- Pagina 238

Domani si ricomincia! 15esima giornata

Ore 15        Parma-Torino
Ore 20.45.  Juventus-Udinese
Vietati passi falsi per le 2 torinesi

Qui Juve: rosa al completo col solo Chiellini prudenzialmente a riposo ma pronto a riprendere il suo posto a breve, visto il mese di gennaio molto intenso. Contro l’Udinese vietato sbagliare: obbligatori i 3 punti per non perdere ulteriore terreno dalla capolista Milan.
Gennaio sarà un mese con tante partite ravvicinate:campionato,ottavi di finale di Coppa Italia ed eventuali quarti e poi l’assegnazione del primo trofeo stagionale,la Supercoppa italiana.Quando si gioca? È il “Mapei Stadium – Città del Tricolore” di Reggio Emilia l’impianto scelto dalla Lega Serie A per ospitare mercoledì 20 gennaio 2021 alle 20.45 la gara di Supercoppa Italiana 2020 tra la Juventus, vincitrice della Serie A TIM 2019/2020, e il Napoli, che lo scorso giugno si è aggiudicato la Coppa Italia.Quindi la squadra di Pirlo dovrà partire subito in quarta per non deludere i milioni di tifosi sparsi nella penisola italiana.

Qui Toro: aria d’ottimismo  e voglia di ripartenza alla grande in casa granata per cominciare subito bene questo 2021 e cancellare il nefasto 2020.Il tecnico Giampaolo ha convocato 24 giocatori per lo “spareggio” salvezza contro il Parma.Gara da vincere per confermare i timidi segnali di miglioramento visti il 23 dicembre con il pareggio a Napoli,dove la vittoria è sfuggita per un soffio.Mancheranno Ansaldi.,Millico ed Ujkani.Per il resto modulo confermato 3-5-2 con Baselli al rientro, inizialmente in panchina,a 6 mesi dal brutto infortunio patito a giugno 2020.
Intanto Cairo,Vagnati e Giampaolo si sono incontrati a casa del presidente,qualche giorno fa per confermare la fiducia al tecnico granata
e per rassicurarlo sugli acquisti funzionali al suo progetto di gioco durante la sessione invernale di mercato 4/31 gennaio 2021.Sarà così?Intanto 2 potenziali obiettivi di mercato si sono già accasati altrove: Nainggolan al Cagliari e Saponara allo Spezia.

Vincenzo Grassano

L’anno “particolare” del volo in parapendio e deltaplano

Il volo libero giunge agli sgoccioli di un anno che definire “particolare” è giusto un eufemismo, ma con assoluta certezza che tutto tornerà come prima e non solo per chi vive con la passione di esplorare il cielo.

La quarantena, da reclusione e patimento, si è evoluta in occasione di crescita e informazione. Grazie alle modalità di incontro on-line, centinaia di piloti hanno potuto partecipare a riunioni dove sono intervenuti esperti di volo in parapendio e deltaplano. Sono state occasioni di studio, istruzione e riflessione sulle tecniche di volo libero e sulle materie connesse. La stessa assemblea annuale FIVL è avvenuta a distanza.

Ovviamente le restrizioni sanitarie hanno influito sulle attività di volo agonistiche e amatoriali, a partire dalla cancellazione dei campionati europei che si sarebbero dovuti svolgere nel comprensorio del Monte Cucco (Perugia), quelli di deltaplano, e in Serbia, quelli di parapendio. Tutto rimandato al 2022 perché l’anno prossimo si volerà per i titoli mondiali.

Durante lo scorcio estivo, allentate le restrizioni anti epidemia, si è tentato di recuperare almeno i campionati italiani. Operazione fallita e titolo non assegnato nel caso del deltaplano e non per colpa del virus, ma del maltempo che ha imperversato sul sito di volo proprio nella settimana scelta per la gara. È andata meglio allo Spring Meeting in Friuli. Bene anche il salvataggio del campionato di parapendio, trasferito d’urgenza dall’Emilia Romagna al comprensorio di Cuorgnè-Chiesanuova (Torino). All’impresa, perché tale è stata di fatto, hanno lavorato senza badare a risparmi di energie i volontari del club Volo Libero Santa Elisabetta.

Ne è scaturita una bella settimana di voli, con una partecipazione sorprendente e numerosa oltre ogni aspettativa. Scudetto a Joachim Oberhauser di Termeno (Bolzano), già campione mondiale di parapendio in carica insieme a tutta la squadra azzurra, come quella di deltaplano lo è da sei edizioni consecutive.

Sempre approfittando della pausa dopo la prima quarantena, è stato possibile praticare l’hike & fly, volo ed escursionismo, cioè completare un percorso in volo o a piedi. La Hike & Fly Presolana, tra le montagne della Val Seriana (Bergamo), la Dolomiti Super Fly in Trentino, la Hike & Fly Experience sul Monte Grappa, non sono i soli esempi di come questa disciplina stia affascinando sempre nuovi piloti. Il calendario prevedeva una dozzina di questi raduni che non sempre la pandemia ha permesso. Se ne riparlerà nel 2021 quando il peggio sarà alle spalle come tutti ci auguriamo.

Gustavo Vitali – Ufficio Stampa FIVL

Associazione Nazionale Italiana Volo Libero (registro CONI n. 46578)

Primo giorno dell’anno 2021 con le squadre torinesi subito in campo

Domenica 3 gennaio 2021
Ore 15        Parma-Torino
Ore 20.45  Juventus-Udinese

Qui Juve: tanta tattica nell’allenamento odierno per i bianconeri agli ordini del tecnico Andrea Pirlo. Ancora da decidere il modulo: probabilmente il 4-3-3 con il tridente d’attacco Chiesa Morata e Ronaldo. Ancora fuori Dybala che sembra al di fuori del progetto tecnico tattico della Juventus. Difficile la cessione a gennaio: quasi sicuramente a giugno, quando si cercherà di monetizzare il più possibile per poter investire su un altro giocatore più funzionale alla squadra. Per il mercato di gennaio occorre l’acquisto di una quarto attaccante e spunta la pista di un ritorno,Simone Zaza.Non ci saranno grandi stravolgimenti, l’organico è al completo e competitivo ai massimi livelli. Quasi certa la partenza del centrocampista Khedira verso l’estero,Germania oppure l’Inghilterra destinazioni gradite all’ormai ex giocatore juventino.

Qui Toro: l’anno nuovo, quello dell’auspicata rinascita granata, comincerà al Tardini di Parma contro la squadra locale. Uno scontro salvezza in cui i granata dovranno conquistare l’intera posta in palio per non perdere ogni speranza di salvezza e per staccarsi dall’ultima posizione in classifica, attualmente occupata in triste solitudine.Oggi al Filadelfia il tecnico Marco Giampaolo ha fatto svolgere ai suoi giocatori una doppia seduta tecnico tattica. Hanno lavorato a parte i difensori Ansaldi e Murru e l’attaccante Millico.Rientrerà,a sei mesi di distanza dal grave infortunio subito al ginocchio, il centrocampista Baselli da considerare un nuovo acquisto che porterà classe tecnica e vivacità al grintoso ma anemico centrocampo granata. Intanto il Pres. Cairo ed il DS Vagnati provano ad accelerare sul mercato in entrata puntando a 2 acquisti immediati a centrocampo,il regista del Genoa Lasse Schone ed il trequartista del Lecce Filippo Falco e poi un attaccante da affiancare a capitan Belotti, il maggior indiziato è Leonardo Pavoletti dal Cagliari.

Vincenzo Grassano

Ultimo dell’anno al lavoro per Juve e Toro

Domenica 3 gennaio  in campo
rispettivamente contro Udinese e Parma

Qui Juve: prosegue in maniera intensa l’allenamento dei giocatori bianconeri anche oggi ultimo giorno dell’anno.Un 2020 senz’altro ottimo per la Juve che ha vinto il 36esimo scudetto,nono consecutivo.Tutto l’organico al gran completo per mister Pirlo.Giocatori motivati e desiderosi di colmare la distanza dei 10 punti che separano la squadra dal primo posto occupato dalla rivelazione Milan.Domenica sera alle 20.45 arriverà l’Udinese a caccia di punti salvezza ma la Juve non dovrà né potrà fare sconti:3 punti obbligatori e così sarà per tutto l’intenso mese di gennaio per poi potersi concentrare,a febbraio,in Champions League.

Qui Toro: in casa granata non si vede l’ora di salutare il 2020.Il Toro è stata la squadra peggiore di tutta l’Europa! Ha collezionato record negativi in rapida successione.Salvezza alla penultima giornata grazie ad un capolavoro di Longo ed attualmente ultimo posto in classifica.Domenica a Parma obbligatorio vincere per allontanare un po’ lo spettro della retrocessione,Fare chiarezza durante questa sessione di mercato cedendo gli scontenti ed acquistando un paio di giocatori di qualità che sposino con convinzione il progetto di rinascita granata,ammesso ci sia ancora visto l’immobilismo del presidente Cairo negli ultimi 2 anni.

Buon 2021 a tutti i tifosi bianconeri granata

Vincenzo Grassano

Coppa Caduti di Brema: squadre piemontesi alle finali nazionali

Sono ufficiali le prime 38 posizioni del Campionato Nazionale a squadre di nuoto – Coppa Caduti di Brema, stabilite al termine della fase regionale.

Le prime 8 società maschili e femminili e le successive 8 parteciperanno alle rispettive finali nazionali di serie A1 e A2, in programma giovedì 1 aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione e non disputatesi nel 2020 per l’emergenza Covid-19, in vasca da 25 metri, all’indomani dei Campionati Assoluti Primaverili che si svolgeranno dal 27 al 31 marzo (vasca da 50 metri).
Alla finale nazionale di A1, in campo maschile, parteciperà il Centro Nuoto Torino, quarto nella fase regionale con 12374 punti.
Tre squadre piemontesi, invece, prenderanno parte alla finale nazionale di A2 femminile; si tratta della Rari Nantes Torino, dell’Acquatica Torino e del Centro Nuoto Torino, rispettivamente nona con 11558 punti, quattordicesima con 11107 punti e quindicesima con 11100 punti, al termine della fase regionale.
L’articolo sul sito della FIN con in dettaglio tutte le finaliste A1 e A2, e i podi della B1, a questo link.
Il resoconto della fase regionale piemontese della Coppa Brema a questo link.
Foto LC ZONE Fotografia & Comunicazione.

Un gennaio fondamentale per il destino scudetto della Juve e la salvezza del Toro

Terzo giorno d’allenamenti intensi per Juve e Toro.

Qui Juve: a sentire i giocatori durante le interviste il tecnico Pirlo ha davvero fatto breccia in tutta la squadra. Ronaldo, Betancour, Chiellini hanno detto che il neo mister è davvero un valore aggiunto. Intanto arrivano grandi notizie
dalla Continassa, il centro di allenamento della Juventus. Nell’allenamento di oggi Pirlo ha avuto a disposizione tutta la squadra, senza nessun infortunato. Arthur e Chiellini partiranno dalla panchina contro l’Udinese, non essendo ancora al top della forma. Stessa sorte anche per uno tra de Ligt e Demiral, con il turco che potrebbe avere una possibilità dal primo minuto domenica sera.Intanto continua il sondaggio nel mercato calcistico per cercare la quarta punta e tutte le strade portano ad un gradito ritorno dello spagnolo Llorente, ora al Napoli.

Qui Toro: a sentire i tifosi e leggendo sui forum i loro commenti anche quest’anno il mercato invernale del Toro sarà pressoché nullo.Vero è che come accade negli ultimi anni e questa volta a maggior ragione con la pandemia in corso,gireranno zero soldi e si procederà con scambi di giocatori.A meno che dall’estero arrivi qualcuno che compri qualche giocatore e versi soldi freschi nelle casse granata.Almeno un centrocampista centrale di qualità dovrà arrivare altrimenti sarà serie B sicura.
Oggi il Torino ha svolto una doppia seduta d’allenamento al Filadelfia. I giocatori presenti della rosa hanno svolto una sessione mattutina divisa tra lavoro in palestra ed esercitazioni tecniche sul campo. Nel pomeriggio invece si sono concentrati su una seduta tecnico-tattica che si è conclusa con una partitella a ranghi misti.In particolare evidenza Belotti,Verdi e Gojak.
Domani è in programma un’altra seduta al Filadelfia in avvicinamento alla gara fondamentale di domenica contro il Parma al Tardini.

Vincenzo Grassano

Si avvicina la 15esima giornata di campionato per Juve e Toro

Domenica 3 gennaio 2021
Parma-Torino ore 15
Juventus-Udinese ore 20.45
Ed intanto s’infiamma il calciomercato!

Qui Juve: gruppo al completo per il tecnico bianconero Pirlo. Lavoro tecnico tattico,ma anche mentale affinché non ci siano più cali di tensione e deconcentrazione a scapito di una continuità che tarda ad arrivare visti i risultati altalenanti in campionato. Molto bene in Champions League dove la condizione psico/fisica e davvero eccellente.Questione di stimoli dopo 9 scudetti consecutivi vinti sbaragliando la concorrenza di Napoli,Inter e Roma che nel corso degli anni si sono alternati, inutilmente,per rompere l’egemonia bianconera.La coppa dei campioni manca da 25 anni, è una vera ossessione per tutti, società, squadra,tifosi,crea stimoli diversi e grande forza mentale affinché questo sia l’anno buono per portarla a casa.
Intanto il mercato porterà sicuramente una quarta punta…Zaza, Llorente,buoni cavalli di ritorno ma siamo certi che Paratici stupirà con un colpo ad effetto.

Qui Toro: la classifica è bugiarda ma fa piangere perché troppi sono stati i punti buttati via dalla squadra granata che almeno in 10 occasioni e passata in vantaggio senza riuscire a mantenerlo fino alla finedella gara..Anche oggi grande lavoro tattico,fisico ma anche mentale per il tecnico granata Giampaolo.Baselli si candida per giocare a Parma ed è da considerare il primo grande acquisto di questo mercato invernale.Dopo 6 mesi d’inattività per il grave infortunio,il centrocampista granata proverà ad alzare la qualità del Toro in mezzo al campo.Dopodichè il mercato invernale porterà la cessione di almeno 8 giocatori granata,tra scontenti ed inutilizzati,portando però almeno 3/4 nuovi innesti tra centrocampo ed attacco che dovranno essere davvero utili e convinti di sposare il progetto granata.La salvezza da raggiungere il prima possibile e togliersi da quel vergognoso ed indegno ultimo posto.Cairo e Vagnati:tocca a voi.

Vincenzo Grassano

Sci e riapertura impianti, ora parole chiare e definitive dal Governo

“Caro direttore, se è vero l’antico adagio che ‘un ordine del giorno non si nega mai a nessuno’, adesso però è arrivato anche il momento per scelte concrete e nette da parte del Governo.

Il grido di dolore di varie categorie riconducibili al mondo dello sci – dai gestori degli impianti al vasto e composito mondo dell’indotto, dai maestri di sci agli albergatori, dalla rete del commercio dei paesi alpini ai vari operatori – esige e pretende, giustamente, risposte chiare. Certo, il tutto deve avvenire in accordo con le autorità scientifiche e tenendo conto della curva epidemiologica che continua a flagellare la comunità nazionale. Ma è altrettanto indubbio che di fronte al potenziale crack finanziario ed economico di un un intero settore e di una corposa filiera, il Governo non può più limitarsi a dichiarazioni generiche e tranquillizzanti o ad approvare ordini del giorno.

In sintesi, se non c’è certezza sulla riapertura degli impianti – seppur selettivi e selezionati e con norme severe che bloccano all’origine qualsiasi assembramento – è doveroso, al contempo, indicare qual è concretamente il modello ‘politico’ a cui riferirsi per praticare e percorrere la strada dei cosiddetti ‘ristori’. Non si può più procedere nell’incertezza e brancolare nel buio. In discussione, infatti, c’è il futuro e la sopravvivenza di un comporto produttivo, che rappresenta un tassello importante per lo stesso PIL piemontese e nazionale.

In gioco non c’è la difesa di uno svago o la rivendicazione di una semplice vacanza ma il destino, appunto, di un comparto produttivo. Senza indicazioni politiche chiare e rapide, è la stessa economia montana, a cominciare dal territorio della intera Via Lattea, ad entrare definitivamente ed irreversibilmente in crisi”.

Giorgio Merlo Sindaco Pragelato, Assessore Comunicazione Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea.

Ronaldo eletto miglior giocatore del secolo nei primi 20 anni del 2000

Juve e Toro in campo con allenamenti intensi

Il calciomercato dal 4 al 31 gennaio 2021…gennaio infuocato per le torinesi ed il calcio in generale

Qui Juve: tutti disponibili i bianconeri dell’organico a disposizione del tecnico Pirlo.Comincia la non facile rincorsa verso il primo posto a partire da domenica sera nella sfida casalinga contro l’Udinese.Gennaio intenso per le
6 giornate di campionato e per gli ottavi ed eventuali quarti di finale di Coppa Italia.A febbraio tornerà la Champions e quindi la Juventus proverà a recuperare in questo periodo i 10 punti che la separano dal Milan capolista.Intanto anche il mercato con la sessione invernale  la fa da padrone.L’organico
bianconero necessita di una quarta punta:tanti i nomi in ballo ma un occhio attento verso gli svincolati ed ai contratti in scadenza al 30 giugno 2021.Uno dei nomi più gettonati è l’attaccante del Napoli e della nazionale polacca Milik.Sarebbe un vero rinforzo di qualità.

Qui Toro: doppia seduta tecnico tattica per i giocatori del tecnico granata Giampaolo,riconfermato dal presidente Cairo nonostante l’ultimo posto in classifica del Toro.Tutti a disposizione i componenti dell’intera rosa  compreso il centrocampista Baselli che è da ritenere un ottimo rinforzo,quasi un nuovo acquisto visto che è stato fuori per 6 mesi infortunato.Alla ripresa scontro diretto Parma-Torino,obbligatorio vincere per non scendere in serie B.Mercato invernale che sarà giocoforza
importante per il Toro.Nessun attendismo o saldi dell’ultima ora come è accaduto in passato.Questa volta Cairo e Vagnati dovranno consegnare da subito i 3 giocatori di qualità richiesti dal tecnico Giampaolo.Regista, trequartista ed attaccante.Poi le cessioni degli scontenti e gli esuberi che non vedono mai il campo.

Vincenzo Grassano

(foto Claudio Benedetto)

Reale Mutua Basket Torino – Mantova: una vittoria giusta, ma non cancella i dubbi

Il basket visto a distanza / 84 – 68 per Torino. Senza mai un’incertezza su chi avrebbe vinto dall’inizio alla fine. Una partita dall’esito scontato come è giusto che sia quando una squadra è nettamente superiore all’altra.

Non c’è demerito in questo, anzi. Vincere bene è un obbligo in queste condizioni, giocare bene un accessorio purtroppo.

La differenza tra la Torino dell’altra settimana e quella di ieri è solo nel essere riusciti a segnare più canestri rispetto alla volta precedente. E’ semplice il basket. Chi segna di più vince. Le filosofie sono da sempre due: chi preferisce vincere segnando un canestro in più dell’avversario e chi predilige fargliene segnare uno in meno. Entrambi conducono allo stesso scopo ma con esitidiversi in termine di spettacolo.

In questo caso Torino ha segnato e avrebbe potuto segnarne molti di più, ma il garbage time finale giustifica ogni ammanco sul pallottoliere del punteggio. Si può definire efficace il gioco di Torino ma non che ci sia un gioco. Ruotare la palla in mezza ruota, pick & roll ormai classico e invenzione finale di qualcunodei buoni giocatori di Torino è a grandi linee quello che accade.

Potremmo dire che se Torino gioca segnando vince, se gioca tirando male perde: tutto lì.

Non c’è emozione né passione e probabilmente il pubblico mancante contribuisce, ma non è colpa dei giocatori.

Troppo elevato il divario nel roster tra le due square per esprimere un giudizio tecnico. Bene così, speriamo nel futuro che Torino possa solo consolidare il suo tiro da fuori e avvalorare ulteriormente lo “strapotere fisico” in area di Diop coadiuvato da Pinkins.

Clarke sembra che ieri sia riuscito a ritrovare il suo tiro ma deve ancora dimostrare di saperlo fare quando la squadra si trova in difficoltà. Treviglio che la volta scorsa ha “massacrato” Torino ieri ha perso con Orzinuovi, e sinceramente, credo che un commento su questa situazione sia più eclatante se passa sotto silenzio… .

La Reale Mutua di Torino non può permettersi passi falsi clamorosi come quello dell’altra settimana con squadre identiche come caratura e talvolta vincere di trenta punti e altre volte perdere. Le somme si tireranno, se il mondo intorno a noi ce lo permetterà, in primavera, e quindi attualmente si sta parlando del nulla, però una solidità mentale sarebbe di aiuto. Non è quando va tutto bene, come ieri, anche se alcuni momenti di antibasket sono apparsi, che si può valutare la solidità mentale di una squadra. Se ci saranno i playoff, sarà lì che il “bipolarismo” non dovrà più essere presente. Forti con i deboli e scarsi con quelli normali non è un bel viatico per l’unico risultato utile che è la promozione in A.

La Reale Mutua Basket Torino è nettamente più solida di tutte le altre, almeno come quintetto e come possibilità di sopperire con i cambi per alcuni minuti, al cosiddetto “rifiatare” dei titolari. Però deve consolidare questi aspetti. Garantire il giusto spazio per Diop, che finalmente comincia a distruggere il canestro quando si trova sotto e segna schiacciando alzando un pochino il livello di intensità del suo gioco, sarà doveroso.

Ritrovare Pinkins dello scorso anno, specialista di A2 è obbligatorio e Alibegovic dovrà, come Clarke, segnare anche quando le partite, se ce ne saranno di tali, saranno tirate, come si dice in gergo.

Non nascondersi dietro un dito è un dovere sano di chi conduce la barca: Torino è più forte delle altre. Il rispetto per gli avversari è nell’animo, ma in campo si “massacra” e li si rispetta giocando per vincere sempre al massimo. Se il Real Madrid dovesse giocare con il “Carneade sport club” credo che rispetterebbe gli uomini ma vincerebbe 37 a 0, se parlassimo di un calcio “fantastico”. E così è per Torino del basket.

Non si può sentire parlare di timore verso questo o quel giocatore che di solito non trovi neanche su wikipedia. Si deve andare sereni, vincere perché si è più forti e perché si è convinti di esserlo senza esitare né in difesa né in attacco. Se Torino acquisirà questa dimensione sicuramente si potrà andare oltre.

Come ieri: vincere senza se e senza ma. E convincere, ma questa è un’altra storia … .

Paolo Michieletto