SPETTACOLI- Pagina 194

Mercoledì sul web 40 volti noti nella maratona social di solidarietà

12 ore di diretta social no stop, 43.200 istanti di solidarietà, più di 40 personaggi famosi per la maratona web di solidarietà “Webathon per il Piemonte”. Per la prima volta il web si trasforma in una vera televisione interattiva per arrivare in modo capillare nelle case di tutti gli italiani

A partire dalle ore 12 e fino alle ore 24 di mercoledì 18 marzo volti noti del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport, della letteratura, dell’imprenditoria si alterneranno in una vera e propria staffetta social per una sola causa: trovare risorse per sostenere gli ospedali del Piemonte, il personale sanitario e acquistare nuovi dispositivi medici, necessari ad affrontare l’emergenza Coronavirus.

Webathon, la maratona benefica nata da un’idea di Walter Rolfo, autore e conduttore televisivo e organizzata dalla Giunta e dal Consiglio regionale su una piattaforma replicabile anche per le tante altre Regioni colpite dall’emergenza, intende non solo sensibilizzare su quanto, in questo momento, anche una piccola donazione possa essere utile all’intero sistema sanitario regionale ma anche sull’importanza di aderire alla campagna #iorestoacasa.

Tutto l’evento, le riprese, il contributo dei personaggi che hanno aderito è stato pensato affinché ognuno dia il suo personale aiuto, semplicemente restando tra le mura di casa, senza entrare in contatto con altre persone e senza dover uscire. Un messaggio importante ma semplice per dire che si può realizzare l’impossibile anche dal salotto di casa.

 

Teatro Stabile, #stranointerludio con gli artisti live

Riceviamo dal Teatro Stabile Torino e pubblichiamo / Le disposizioni introdotte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno avuto e avranno, purtroppo, pesanti ripercussioni sulla nostra programmazione e sullo svolgimento delle nostre attività

Siamo al fianco di tutti gli artisti, autori, programmatori, collaboratori che hanno lavorato e continuano a lavorare insieme a noi per fronteggiare questa situazione complessa.
Durante questa pausa forzata, il Teatro Stabile di Torino sta accumulando e conservando idee e energie per il futuro. E per non interrompere la connessione empatica con l’amatissimo pubblico ha deciso, insieme alla Community dei suoi artisti, di condividere una serie di clip video che faranno assaporare testi, autori, personaggi che sono l’anima del nostro teatro.

Con Natalino Balasso, Laura Curino, Filippo Dini, Michele Di Mauro, Umberto Orsini, Maria Paiato, Massimo Popolizio, Fausto Paravidino, Fausto Russo Alesi, Francesca Mazza, Milvia Marigliano, Orietta Notari, Deniz Özdoğan, Arianna Scommegna, Elena Gigliotti, Silvio Peroni, Dario Aita, Emmanuele Aita, Ilaria Falini, Andrea Di Casa, Nicola Pannelli (e altri ancora) live per voi, condivideremo un nuovo modo di essere “in contatto” anche adesso che non sono fisicamente sul palco.

Un’occasione per testimoniare che il teatro continua ad abbracciare il suo pubblico, un nuovo modo di stare insieme, di sicuro un messaggio che parla al cuore mentre ci fa guardare negli occhi gli interpreti e i registi della stagione del Teatro Stabile di Torino con la certezza di un arrivederci a presto.

A partire da lunedì 16 marzo 2020, sul sito TST e sulla pagina Facebook ufficiale saranno disponibili brevi clip di pochi minuti che raccolgono brani, commenti, poesie e riflessioni dei protagonisti della scena italiana: un modo per sentirci tutti più uniti, in un momento storico e sociale che impone rigore nei comportamenti.

Alle testimonianze degli artisti si aggiungeranno quiz sulla storia del nostro teatro, e delle nostre più grandi produzioni del passato, per mettersi alla prova come spettatori, magari ricordare uno spettacolo molto amato e riscoprire il patrimonio digitale del nostro Centro Studi.


Lunedì ad introdurre questa nuova iniziativa sul sito e sui social del TST sarà il Direttore del Teatro Stabile di Torino Filippo Fonsatti; nella stessa giornata verrà pubblicata una clip realizzata dal Direttore Artistico Valerio Binasco dedicata all’allestimento di “Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller.

Invitiamo tutti a seguirci tramite gli aggiornamenti che verranno comunicati sul nostro sito e sui nostri profili social!

State con noi!!! Perché abbiamo bisogno della vostra amicizia e della vostra solidarietà… anche attraverso il web.  Uniti riusciremo ad uscire da questo stato di emergenza!

#iorestoacasa

www.teatrostabiletorino.it
www.facebook.com/teatrostabileditorino/
www.instagram.com/teatrostabile_torino/

Il pensiero, l’emozione e l’eleganza

Quando questi elementi si condensano in una unica soluzione, nascono i brani di Guia

Guia Vannucchi, in arte semplicemente Guia, è una Artista di quelle per le quali la “A” maiuscola è d’obbligo.

Una cantautrice che nel tempo libero (nella vita di tutti i giorni è medico chirurgo, quindi specie di questi tempi il tempo libero non è così semplice) prende la chitarra e trasforma i suoi pensieri e i suoi testi in musica, lasciando a bocca aperta chi ha poi la fortuna di ascoltarla.

Il suo talento si sviluppa tra i 6 anni di studio nella chitarra classica, quello del pianoforte complementare e il diploma di canto presso il CPM di Milano.

La sua voce, calda e duttile le permette di esibirsi in brani soul, funky, blues e jazz, questo anche fuori dai confini italiani, e in particolar modo in Germania e Svizzera.

Poi decide di mettere a frutto le sue esperienze dedicandosi anima e corpo al cantautorato.

“G enerose U rgenze I nevitabili A rroganze” è un il primo album, che conferma in maniera convinta il talento di questa straordinaria cantautrice. Per tutti il consiglio è “ascoltatela”.

Guia ora è al lavoro per nuovi brani legati a ambiziosi progetti. Noi la seguiremo e vi terremo informati.

I volti della moda, dello spettacolo e dello sport a sostegno del Piemonte

Nasce il Piemonte team: i volti noti del territorio sostengono la raccolta fondi per ospedale, macchinari e personale medico. Perché #insiemesiamopiùforti

Con l’hashtag #insiemesiamopiùforti i volti noti piemontesi dello spettacolo, della moda e dello sport si mobilitano per sostenere strutture ospedaliere, medici e infermieri impegnati da settimane nel contenere l’emergenza Coronavirus.

Un progetto voluto dal “Piemonte team” che avvia, attraverso il sistema del crowdfunding, una raccolta fondi per sostenere la campagna di donazione lanciata nelle scorse ore dalla Regione Piemonte.

Tra i nomi che finora hanno aderito al “Piemonte team”: Alessia Ventura, Alessandro Martorana, Cristina Chiabotto, Kristina TI, Edoardo Molinari, Elena Barolo, gli Eugenio in Via di Gioia, Gabriel Garko, Samuel Romano dei Subsonica, Piero Chiambretti e Arturo Brachetti.

https://www.gofundme.com/f/insieme-siamo-piu039-forti?utm_source=whatsapp&utm_medium=chat&utm_campaign=p_cf+share-flow-1

“Quello che stiamo vivendo ci fa riflettere. Un momento così complesso e delicato che ha fermato la nostra vita quotidiana. Abbiamo sospeso le nostre attività ma non basta per risolvere una situazione che diventa di ora in ora più difficile: dobbiamo unire i nostri cuori, per essere più forti. Ed è per questo che abbiamo fatto nascere il Piemonte team, un gruppo di amici che insieme cerca di dare una mano all’Italia partendo dal nostro territorio, il Piemonte. Vogliamo unire le forze come un’unica famiglia per dare vita a un gesto concreto a supporto delle istituzioni, oggi più che mai in prima linea nel fronteggiare un’emergenza che ci tocca tutti. Per questo chiediamo di contribuire con noi a raccogliere più fondi possibili da destinare al sistema sanitario regionale. Perché, davvero, #insiemesiamopiùforti”.

Le donazioni raccolte dagli artisti che stanno collaborando anche a titolo personale, verranno trasferite sul conto corrente ufficiale della Regione Piemonte: “REGIONE PIEMONTE-Sostegno emergenza Coronavirus” al numero iban intestato a Regione Piemonte presso UniCredit Group – IT 29 H 02008 01152 000100689275.  Le donazioni saranno destinate al sostegno di medici e personale paramedico, ma anche per l’acquisto di materiale sanitario. Tutti gli acquisti saranno rendicontati in maniera trasparente.

Rinviato a ottobre il Torino Jazz Festival

Come molti altri eventi rinviati in tutto il Paese a causa della situazione determinata dall’emergenza epidemiologica da Covid – 19 e, in seguito all’annullamento dei tour da parte di artisti, provenienti soprattutto dall’estero, il Torino Jazz Festival in programma dal 25 aprile al 2 maggio, sarà posticipato in autunno, dall’1 all’8 ottobre 2020.

Al momento resta confermato l’appuntamento del 27 aprile al Teatro Regio.    Il concerto, realizzato in collaborazione tra la Filarmonica del Teatro Regio Torino e il Torino Jazz Festival, ha come protagonisti il trio di Gianluigi Trovesi, Fabrizio Bosso e la Filarmonica TRT diretta da Stefano Montanari.

“Siamo certi che il pubblico comprenderà questa difficile scelta – affermano gli organizzatori -. Stiamo già lavorando per riprogrammare i concerti che ci rivedranno insieme a ottobre”.

#LaCulturaNonTiAbbandona con il Teatro Le Musichall in streaming

Grazie alla collaborazione di artisti e registi Le Musichall sarà virtualmente aperto a tutti quelli che, attraverso smartphone e computer, vorranno seguire un estratto degli spettacoli in cartellone

LE MUSICHALL LANCIA GLI SPETTACOLI DEL CARTELLONE IN STREAMING. INTRODUZIONE DEL DIRETTORE ARTISTICO ARTURO BRACHETTI

Oggi CABARET SOQQUADRO – ore 18 e ore 20.

Il Teatro Le Musichall di Torino con il suo direttore artistico Arturo Brachetti lancia un messaggio d’amore per il teatro dalla pagina Facebook LeMusichallTorino.

Il teatro è vuoto ma entra gratuitamente nelle case con un progetto raccontato dall’hashtag #LaCulturaNonTiAbbandona.

Grazie alla collaborazione di artisti e registi Le Musichall sarà virtualmente aperto a tutti quelli che, attraverso smartphone e computer, vorranno seguire un estratto degli spettacoli in cartellone.

La rassegna si chiama Le Musichall LIVE e lo streaming gratuito andrà in onda sulla pagina Facebook LeMusichallTorino alle ore 18 ed in replica alle ore 20 del giorno in cui lo spettacolo avrebbe dovuto calcare la scena del palco de Le Musichall.

Dopo la replica delle 20 i video rimarranno disponibili sulla pagina Facebook del teatro.

Il primo appuntamento è per oggi alle 18 con un estratto di CABARET SOQQUADRO, di e con Silvia Laniado e Martina Soragna.

Tre donne e la loro storia di ordinaria follia si susseguono sul palco con 17 personaggi eccentrici che prendono vita attraverso sketch comici, mescolando la visual comedy, il teatro di figura, il clown e il canto lirico in un carosello dal raffinato gusto surreale.

Un cabaret che mette in scena e dissacra la “ridicolezza umana”, raccontata attraverso personaggi femminili più unici che rari: le due burattinaie più odiose del mondo, la cantante lirica che starnutisce in do diesis, un cane che parla e un gatto che vola, una hostess impacciata su tacchi a spillo vertiginosi, la donna delle pulizie più ossessiva di ogni condominio, sono solo alcune delle protagoniste di questo cabaret.

Cabaret SoQQuadro è lo spazio/tempo dove tutto può essere, dove l’assurdo si palesa e il pubblico ne gode, dove celebrare il clown in quanto gioco e pedina di sé stesso, per scoprire che in fondo quell’assurdo non è poi così distante da ognuno di noi.

Un cabaret che farà amare le uscite di sicurezza. Un cabaret di chincaglierie, carabattole e cianfrusaglie. Un cabaret così assurdo da rasentare il sublime.

Nel corso delle prossime settimane, sempre alle ore 18 e alle 20, andranno in onda estratti degli spettacoli programmati:

Mercoledì 11 Marzo, lezione di tango Milonga@LeMusichall

Giovedì 12 Marzo, Stand up.  Mezz’ora di risate con i Banditi

Sabato 14 Marzo, Gipsy Party, concerto balcanico

Mercoledì 18 Marzo, lezione di tango Milonga@LeMusichall

Giovedì 19 Marzo, Lindy Hop con Turin Cats

Sabato 21 Marzo, Federico Sirianni con Qualcuno era comunista – omaggio a Giorgio Gaber

Mercoledì 25 Marzo, lezione di tango Milonga@LeMusichall

Giovedì 26 Marzo, cabaret. Mezz’ora di risate con Bananazilla

Sabato 28 Marzo, Ugo Sanchez Jr in Rio Boom boom

Diretta teatrale sul web ai tempi del virus

Oggi a partire dalle 17:00, il centralissimo teatro di Torino Casa Fools – Teatro Vanchiglia invita tutti a sintonizzarsi sulla propria pagina Facebook per la prima diretta di teatro a distanza interattivo

Quarantena streaming
 uno spettacolo di varietà per non fermare il teatro
Per assistere al live show, costruito in 48 ore grazie al contributo dei tanti artisti amici di Casa Fools che hanno risposto alla chiamata, è sufficiente accendere il pc o lo smartphone, andare sulla pagina di Casa Fools  e, dalle 17:00, seguire la diretta di “Quarantena Streaming”
Sul palco:
  • Luigi Orfeo, con Oreste Forestieri e Michele Salituro, in un estratto di Varietyl, cabaret anni ’50
  • Stefano Sartore e Roberta Calia con alcune pillole di Assaggi d’Assurdo, storico spettacolo di varietà di Casa Fools
  • Dario Benedetto con un estratto di stand up comedy
  • intermezzo di Paola Bertello, cantante e attrice
  • un sagace monologo della bravissima Augusta Balla
Il pubblico potrà interagire con gli artisti in scena che chiederanno di dire/fare alcune azioni nel corso dei 30 minuti di spettacolo.
Chi volesse sostenere Casa Fools in questo momento di estrema difficoltà può supportarla attraverso:

Teatro Stabile, stop agli spettacoli fino al 3 aprile

Il Teatro Stabile di Torino comunica che sono sospesi gli spettacoli programmati nei suoi teatri fino al 3 aprile 2020 

In ottemperanza al DPCM del 4 marzo 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, relativo alle “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19”, e a tutela della salute degli spettatori.

Pertanto non andranno in scena i seguenti spettacoli precedentemente programmati:

al Teatro Carignano
MACBETH  di Shakespeare, regia Serena Sinigaglia, con Fausto Russo Alesi e Arianna Scommegna
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO  da Jane Austen, diretto e interpretato da Arturo Cirillo

al Teatro Gobetti
QUESTIONI DI CUORE  di Natalia Aspesi, con Lella Costa.

Saranno in programma a partire dal 4 aprile 2020, salvo diverse nuove disposizioni, gli spettacoli:

al Teatro Carignano
IL COSTRUTTORE SOLNESS  da Henrik Ibsen, regia Alessandro Serra, con Umberto Orsini
IL MAGO DI OZ  di Lyman Frank Baum, regia Silvio Peroni

al Teatro Gobetti
LA CASA DI BERNARDA ALBA  di Federico García Lorca, regia Leonardo Lidi.

Per informazioni relative alla sostituzione dei biglietti contattare:

Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti   (Via Rossini 8, Torino)
dal martedì al sabato dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo.

Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Carignano  (Piazza Carignano 6, Torino)
Esclusivamente nei giorni 6/7 marzo 2020, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, con orario continuato


Telefono: 0039 011 5169555  
Numero verde: 800235333  
Email: biglietteria@teatrostabiletorino.it  – info@teatrostabiletorino.it

Sipari riaperti, riprendono gli spettacoli del Teatro Stabile

Stagione Teatrale 2019/2020 Secondo quanto disposto dal DPCM del 1 marzo 2020, si comunica che le attività del Teatro Stabile di Torino riprendono regolarmente, senza alcuna limitazione

 

Pertanto martedì 3 marzo 2020, alle ore 19.30 :

_andrà in scena al Teatro Carignano MACBETH  di William Shakespeare  per la traduzione e l’adattamento di Letizia Russo e la regia di Serena Sinigaglia . Lo spettacolo è interpretato da: Fausto Russo Alesi, Arianna Scommegna  e Giovanni Battaglia Gianluca Bazzoli Alfonso Genova Noemi Grasso Paolo Grossi Sebastiano Kiniger Stefano Orlandi Pierpaolo Preziuso Federica Quartana Sara Rosa Losilla Maria Giulia Scarcella Elvira Scorza . Le scene sono di Maria Spazzi , le luci di Gerardo Buzzanca , i costumi di Katarina Vukcevic , la colonna sonora di Sandra Zoccolan . Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano, resterà in scena al Carignano per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale fino a domenica 15 marzo
https://www.teatrostabiletorino.it/va-in-scena-al-carignano-di-torino-macbeth-di-william-shakespeare-per-la-regia-di-serena-sinigaglia-con-fausto-russo-alesi-e-arianna-scommegna/

 

_debutterà al Teatro Gobetti QUESTIONI DI CUORE  interpretato da Lella Costa , una lettura de Le lettere del cuore  di Natalia Aspesi ,   da un’idea di Aldo Balzanelli , con le musiche di Ornella Vanoni . La celebre rubrica di Natalia Aspesi sul “Venerdì” de La Repubblica diventa uno spettacolo, affidato al talento di Lella Costa. Lo spettacolo, prodotto da Mismaonda, resterà in scena al Teatro Gobetti per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale fino a domenica 8 marzo
https://www.teatrostabiletorino.it/lella-costa-debutta-al-teatro-gobetti-con-questioni-di-cuore-da-le-lettere-del-cuore-di-natalia-aspesi-musiche-di-ornella-vanoni/

Riprendono inoltre da

domenica 8 marzo  le rappresentazioni de IL MAGO DI OZ programmate nei weekend per le famiglie al Carignano.

Per informazioni contattare:

Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti ( Via Rossini 8, Torino )
dal martedì al sabato  dalle ore 13.00 alle ore 19.00 . Domenica e lunedì riposo.

 

Telefono: 0039 011 5169555  
Numero verde: 800235333  
Email: biglietteria@teatrostabiletorino.it  – info@teatrostabiletorino.it

 

www.teatrostabiletorino.it

“Un nemico del popolo”: il potere e la ragione, una lotta ieri come oggi

Quando – cinematograficamente – Steven Soderbergh non indagava ancora con Erin Brokovich sulle falde acquifere attorno a Hinkley, nella California a cavallo dei Sessanta, contaminate dal cromo esavalente o Todd Haynes non tentava di far luce in Cattive acque, attraverso un arco di venti e più anni, con un inespressivo avvocato Mark Ruffalo, sulle nefandezze della DuPont che con sversamenti nei corsi d’acqua attorno a Parkersburg di acido perfluoroottanoico, nella Virginia occidentale, aveva per anni procurato danni fisici irreparabili e tumori alla popolazione e al bestiame (il film recente, documentatissimo, si rifà ad un articolo del “New York Times Magazine” del 2016), nella sua Norvegia di 138 anni fa Henrik Ibsen faceva già opera di denuncia con Un nemico del popolo

Al centro della vicenda il dottor Stockmann, pronto a spalancare una finestra per mostrare quanto di marcio c’è in città, a denunciare la contaminazione delle acque della stazione termale della piccola città in cui vive con moglie e figlia, stazione su cui il nucleo ha poggiato l’intera sua economia, il prosperare, l’afflusso numeroso e continuo dei frequentatori.

Una denuncia che tutti dicono necessaria, in primis la stampa locale, anche con l’appoggio degli interventi e dei sacrifici (tre anni di chiusura degli stabilimenti, con gli introiti tutti a scendere) che la messa a punto comporta. Insomma, la gratitudine generale ad un passo. Il sindaco tuttavia, spregiudicato quanto ambiguo fratello del guastafeste e presidente degli stabilimenti, inizia la sua opera di persuasione, viscida e forte, anche nella volontà di tenere al riparo i tanti immobili che sull’attività prosperano, raggira, convince (La voce del popolo si dice indipendente: ma quanto?), obbliga, mette a tacere, come troppa gente sbatte in primo piano il bene comune che va salvaguardato, mette i suoi concittadini di fronte ad una nuova quanto falsificata responsabilità, di modo che ognuno gira le spalle al dottore, nella convinzione ancora una volta, passato o epoca attuale poco importa, che la sicurezza economica e la prosperità che poggia sul marciume possa essere ben più significativa dello spauracchio che qualcuno ci vuol mettere davanti. Tutto va tenuto nascosto, perché dare il via ad una insicurezza che finirà con l’avvolgere tutti: il poveretto è letteralmente bandito dalla società, perde il lavoro, anche la propria famiglia ne è colpita. A lui non rimarrà che una solida solitudine (e il bellissimo, rallentato finale, con l’eroe che rimpicciolisce verso il fondo della scena, mentre alcune parti inventate da Marco Rossi cadono, va dritto in questa direzione).

Lo spettacolo (visto la settimana scorsa per la stagione dello Stabile torinese), prodotto dal Teatro di Roma, salutato con i Premi Ubu 2019 – miglior spettacolo dell’anno e miglior attrice protagonista Maria Paiato, grandioso sindaco en travesti, magistralmente in bilico, un blocco ben saldo e tenuto lontano dagli “eccessi”, quadro perfetto e disumano del potere contro cui combatte la ragione -, ha il suo eccellente punto di forza nella regia di Massimo Popolizio, che s’è ritagliato anche il ruolo di protagonista, studioso e scopritore, intellettuale messo a dura prova, simbolo d’onestà, osteggiato ma pronto a continuare la propria battaglia. Nulla gli ha vietato, giustamente, di trasportare in qualche povera zona del profondo sud degli States il suo racconto e il commento di un menestrello/ubriaco di colore (i ritmi del blues sono in sottofondo), come ha adottato per tutti (maschere di voltafaccia in abiti scuri, soltanto lui in camice bianco) un tono recitativo da caricatura, grottesco e artificioso, strettamente legato a quell’ipocrisia che tutti attraversa, esempio sfacciato di intima falsità. Il risultato è alto e godibilissimo, 110’ di ragionamenti e di divertimento (sarebbe sufficiente la scena del pubblico processo per dirci quanto questo spettacolo, per cui è davvero necessario abbinare il termine “civile”, sia importante nell’annata teatrale, quanto Popolizio abbia lavorato con intelligenza e sottigliezza): innegabile che quasi ad ogni singola battuta del testo lo spettatore, partecipe sempre, spinto a fare i conti con “la maggioranza”, si senta in obbligo di porsi a confronto con le tante realtà di oggi, presenti, innegabili, reali.

Elio Rabbione

 

Le foto di scena sono di Giuseppe Distefano