OGGI SI E’ TENUTA LA PRESENTAZIONE A ROMA
La 41esima edizione del Torino Film Festival si terrà dal 24 novembre al 2 dicembre a cura del Museo Nazionale del Cinema presieduto da Enzo Ghigo e diretto da Domenico De Gaetano, direzione artistica di Steve Della Casa.
L’immagine guida è dell’artista torinese Ugo Nespolo, ispirata ad uno dei più celebri fotogrammi di Sentieri selvaggi di John Ford: John Wayne ha tra le braccia Natalie Wood.
Quest’anno il TFF dedicherà un omaggio al famoso attore americano. L’inaugurazione della 41esima edizione si svolge alla Reggia di Venaria.
Sarà ospite d’eccezione della serata – in diretta su Hollywood Party, Rai Radio3 – il regista Pupi Avati, madrina della cerimonia d’apertura Catrinel Marlon.
Tra gli ospiti, Oliver Stone (che riceverà il Premio Stella della Mole) Fabrizio Gifuni, Christian Petzold, Caterina Caselli e Paolo Conte.
E ancora Kyle Eastwood a Drusilla Foer, Mario Martone Barbara Ronchi, Baloji, Thomas Cailley, Roberto Faenza e Laura Morante. Protagonista il ritorno della commedia, popolare e d’autore.

Ci racconta questa avventura il giornalista Cristiano Bussola, in un agile saggio a metà tra la storia del costume e la sociologia della cultura: “Una fetta di sorriso Renzo Villa, l’inventore della tv commerciale raccontato da chi lo ha conosciuto” ( Paola Caramella editrice, 2022, pagg. 230, €. 18 corredato da un ricco apparato fotografico). In realtà l’autore, Renzo Villa non l’ ha mai conosciuto in maniera diretta. Come precisa nelle pagine introduttive, Villa è stato l’ispiratore principale, del suo avviamento alla professione giornalistica prima cartacea alla “Vita Casalese” poi a Prima Antenna, già Studio Televisivo Padano, come cronista e commentatore politico. Attraverso le interviste (alcune dirette alcune telefoniche) a una carrellata di personaggi (portati poi al successo da Villa) l’autore riesce a ricostruire nei minimi particolari, la realizzazione di quel sogno, nell’arco temporale di un decennio. Teo Teocoli e Massimo Boldi (scoperti al mitico Derby di Milano) poi Donatella Rettore e i Righeira solo per citarne alcuni. Ma anche maestranze e tecnici sentiti sui loro rapporti professionali e umani. Pochi anni dopo la sua prematura scomparsa nel 2010 a 69 anni, la moglie Wally Giambelli, la compagna di una vita, attraverso l’ente “Associazione Amici di Renzo Villa” ne tiene viva la memoria con iniziative di promozione sociale e formazione professionale (per materiale audiovisivo e di testo consultare: 








