Buon compleanno, Mole! Su Instagram la sindaca Chiara Appendino posta una suggestiva immagine della Mole, nel 130° anniversario dall’apertura al pubblico del monumento più torinese di tutti
«Il 10 aprile 1889, per la prima volta, si aprivano le porte di quello che sarebbe diventato il monumento simbolo della nostra Città – scrive la prima cittadina. Allo stesso modo, quello straordinario profilo che da 130 anni sovrasta Torino è entrato nel cuore di intere generazioni di torinesi, e di migliaia di persone che vengono a osservarlo da tutto il mondo. Buon compleanno, Mole Antonelliana»
La storia della Mole iniziò nel 1862, quando la comunità ebraica torinese acquistò il terreno e incaricò del progetto della sinagoga l’architetto novarese Alessandro Antonelli. L’edificio si completò parzialmente in 6 anni, fino a un’altezza di 70 metri. Il lavoro dell’ Antonelli non fu però molto apprezzato dalla Comunità Ebraica a fronte dei costi aggiuntivi da sostenere per poter completare la struttura che, alla fine, fu venduta al Comune di Torino, mentre una nuova sinagoga fu costruita nel quartiere di San Salvario. Nel tempo la Mole (la cui guglia fu persino abbattuta da una bufera negli anni ’50!) divenne sempre più il simbolo della città nell’immaginario collettivo. Oggi è sede del Museo Nazionale del Cinema.