SCUOLA- Pagina 2

A San Mauro, tre giornate di incontri musicali gratuiti per i più piccoli

“Terra, mare e cielo” Primo appuntamento, sabato 16 ottobre

San Mauro (Torino)

Avvicinare i ragazzi alla musica. E’ sicuramente una bella pensata, quella del Comune di San Mauro. Che, alla bella pensata, ha dato anche un titolo molto significativo: “Terra, mare e cielo”. A realizzarla, attraverso incontri periodici, assolutamente gratuiti (e questa è stata anche un’altra gran bella pensata), all’Amministrazione civica è venuto in soccorso il musicista sanmaurese Umberto Poli, in collaborazione con il collega e musicoterapista Flavio Rubatto e con l’organizzazione della ludoteca comunale “L’Albero Amico”, gestita dalla Cooperativa Sociale Onlus “apPunto”. Tre gli appuntamenti. Tutti e tre di sabato. Il primo è per sabato 16 ottobre; a seguire il 13 novembre e il 4 dicembre, con tre proposte diverse che si susseguono nella giornata. Luogo d’incontro è il “Centro Giovani” di San Mauro, in via dell’Asilo 11. Obbligatoria la prenotazione: tel. 348/5159634. Queste le tre proposte ideate nell’arco delle varie giornate:  alle 9,30 un laboratorio dedicato ai bambini con disturbo dello spettro autistico e deficit cognitivo (6-11 anni) sul “paesaggio sonoro”, per scoprire il benessere, la libertà regalate dalla musica, per provare la stimolazione sensoriale, la condivisione, la sperimentazione. A tenere questo e gli altri laboratori della giornata, Poli e Rubatto che affiancano, da sempre, all’attività musicale l’impegno nella formazione. Dalle 14,30 alle 16,30 “Musica disegno e perfomance”, occasione per avvicinare bimbi e ragazzi tra i 6 e gli 11 anni a body percussioni, strumenti a cordapelli, ma anche lettura, interpretazione e messa in scena.  Infine, dalle 17 alle 19 una proposta pensata per la fascia più grande, 12-15 anni: un laboratorio di “ascolto e songwriting”, una travolgente immersione nei generi musicali tra ritmi, parole, creatività e composizione dei brani originali.

“Con questo tipo di didattica, a vincere è la combinazione di passione, tecnica, originalità e, soprattutto, la voglia di creare insieme qualcosa di unico e irripetibile. Sia nelle sedi extracurricolari sia in ambito scolastico la musica accompagna il cammino di bambini e ragazzi nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza e oltre, in un continuum progettuale dinamico e al tempo stesso formativo» spiega Poli, che aggiunge: “Sarà un viaggio emozionante fatto di integrazione e incontro tra musiche, storie, tradizioni, suoni, generi, culture da tutto il mondo”.

Umberto Poli, classe 1983, ha affiancato all’attività di compositore e musicista (è leader dei “Gospel Book Revisited” e cofondatore de “Lastanzadigreta”) quella, sempre a San Mauro, di docente dei corsi di “Giocomusicarte” e “Propedeutica”, speciali lezioni dove i bambini, in modo divertente e originale, possono iniziare a muovere i primi passi in campo musicale e a farne esperienza diretta per mezzo di forme e linguaggi trasversali. Ci sono anche i corsi di “Ensemble“, dei laboratori monostrumentali dedicati allo studio della chitarra e dell’ukulele, e “Band”, un percorso polistrumentale avanzato di musica d’insieme. Si svolgono al pomeriggio a “L’Officina sul Po”, da ottobre a maggio. Gli stessi corsi vengono anche organizzati allo “Zac” di Ivrea. Il tema didattico scelto per la stagione 2021-2022 è “L’America intesa come enorme e caleidoscopico insieme di generi musicali” (dal blues al folk, dal rock al pop al soul), passando con disinvoltura dagli spiritual alla voce di Etta James, dai classici di Ray Charles alle badlands di Bruce Springsteen fino alle musiche dei più recenti lungometraggi targati Disney / Pixar. Info: www.umbertopoli.com.

g.m.

Due progetti del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale 

Come ogni anno, il Comitato  Resistenza e  Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte organizza il “Progetto di storia contemporanea – Resistenza, resistenze, diritti violati, diritti negati” , giunto alla sua quarantunesima edizione.

Il Progetto si avvale della collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte e degli Istituti storici della Resistenza ed è rivolto agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di II grado e degli Enti di formazione professionale e da quest’anno anche agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Il concorso consiste nello svolgimento di un tema di ricerca con due declinazioni diverse: 1) per gli Istituti di istruzione secondaria di I grado: “Quali sono i diritti dei bambini e dei ragazzi? Sono stati sempre garantiti? Conoscete esempi del passato, anche riferiti al vostro territorio, in cui questi diritti sono stati messi in pericolo o, al contrario, promossi?”. 2) per gli Istituti di istruzione secondaria di II grado e gli Enti di formazione professionale: “Partendo dal Titolo Primo della Costituzione e analizzando i diritti fondamentali, quali tra questi hanno maggiore impatto sui giovani e devono essere con più forza garantiti? Studiate un esempio che vi sembra particolarmente significativo e costruite un manifesto che possa rivendicarlo”.

La partecipazione al concorso e l’adesione alla formazione vanno segnalate, entro il 20 ottobre 2021, inviando l’apposito modulo alla Segreteria del Comitato Resistenza e Costituzione all’indirizzo e-mail comitato.resistenzacostituzione@cr.piemonte.it . Gli elaborati dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il 14 marzo 2022 all’indirizzo sopracitato, indicando nell’oggetto la seguente dicitura: “Progetto di Storia contemporanea” con il nome dell’Istituto/Ente di formazione. Gli Istituti Storici della Resistenza del Piemonte hanno organizzato un percorso formativo destinato a docenti e studenti in preparazione al tema proposto dal bando, secondo il calendario allegato; gli incontri si terranno a distanza, sulla piattaforma Zoom. Un secondo Progetto vede la luce quest’anno: “Chi è di scena? …La Repubblica”. La finalità del concorso è quella di proporre agli studenti e ai loro insegnanti un’occasione per spiegare e rappresentare, attraverso il teatro e la recitazione, la propria idea di Repubblica ispirata ai valori fondamentali della Carta costituzionale. Il concorso, rivolto agli istituti di istruzione primaria e secondaria di primo grado, consiste nella rappresentazione teatrale, riprodotta in un video, della propria idea di Repubblica italiana, attraverso scenografie, coreografie e testi. La partecipazione al concorso e l’adesione alla formazione vanno segnalate, entro il 20 ottobre 2021, inviando l’apposito modulo alla Segreteria del Comitato Resistenza e Costituzione all’indirizzo e-mail comitato.resistenzacostituzione@cr.piemonte.it . I video andranno inviati, a pena di esclusione, entro e non oltre il 14 marzo 2022 all’indirizzo sopracitato, indicando nell’oggetto la seguente dicitura “Bando Repubblica”.

Con “La Manica” prosegue la riqualificazione del Collegio Einaudi

OSPITALITÀ E FORMAZIONE 

La Fondazione torinese, che gestisce collegio di merito accreditati dal MUR, amplia e ammoderna gli immobili ubicati nel quartiere Crocetta in un’ottica di accoglienza, sostegno e formazione per studenti universitari meritevoli

41 nuovi posti di studio in camera singola e doppia, due sale studio moderne e spaziose, aree relax, una cucina comune e uno spazio all’aperto per la formazione e il tempo libero degli studenti universitari allievi del Collegio.

È questo il risultato del progetto di ristrutturazione edilizia e riqualificazione che ha interessato i 1.200 mde “La Manica” del Collegio Einaudi, in Corso Lione 24 a Torino.

Il cantiere ha preso il via ad agosto 2020 grazie al contributo a fondo perduto del Ministero dell’Università e della Ricerca di oltre un milione e 400 mila euro nell’ambito del IV° bando della L. 338/2000, legge che finanzia fino al 50% del costo di interventi di edilizia universitaria: i lavori hanno riguardato il recupero delle aree interne, prima adibite a mensa universitaria nel piano rialzato e a locali di servizio e magazzini nei sotterranei, e della parte esterna riservata in passato a parcheggio e al carico e scarico merci.

La riqualificazione de La Manica – ex mensa universitaria di c.so Lione 24 rientra in un progetto più ampio che vede la Fondazione Collegio Universitario Einaudi impegnata nel rinnovamento di tutte e cinque le proprie residenze e nel recupero di immobili di proprietà fino ad oggi adibiti ad altri usi, con l’obiettivo da una parte di adeguarle/i ad esigenze e standard della vita contemporanea, dall’altra di ampliare il numero di posti di studio e contribuire così all’aumento di questo tipo di offerta da parte del Sistema Universitario Torinese.

Un programma ambizioso, che ha preso il via nei primi anni 2000 con la riqualificazione del corpo centrale della c.d. «Sezione Crocetta», a cui hanno fatto seguito i lavori presso la «Sezione San Paolo» in Via Bobbio, quelli nella «Sezione Valentino» in San Salvario e nella «Sezione Po» in pieno centro. Dopo «La Manica» è il turno della «Sezione Mole Antonelliana», in Via delle Rosine, oggetto di un importante intervento, in corso di realizzazione, che si concluderà ad agosto 2022 e che riguarderà 5.500 m2 per 148 posti di studio, di cui 33 di nuova realizzazione.

Con i 41 nuovi posti di studio ricavati ne “La Manica”, tutti già assegnati, il Collegio Einaudi può oggi vantare 836 posti per studenti all’interno delle proprie 5 sedi diffuse sul territorio cittadino.

Numeri importanti per una realtà di primordine nel panorama universitario torinese e italiano, che collabora attivamente con i principali Atenei cittadini e che si pone come punto di riferimento per tutti gli studenti alla ricerca di un luogo dove poter valorizzare e mettere a frutto proprio merito e potenziale, crescendo come persone, cittadini e professionisti.

Infatti, il Collegio Einaudi ha come missione la valorizzazione del merito e del potenziale di studenti motivati, che desiderano sviluppare maggior autonomia, nuove capacità e raggiungere risultati eccellenti, offrendo loro non solo un ambiente di studio e di vita vivace, stimolante e interdisciplinare, ma soprattutto un percorso di formazione personalizzato trasversale, integrato da attività di coaching e di tutoring.

Da oltre 85 anni il Collegio Einaudi è uno degli attori fondamentali del panorama universitario torinese – afferma il Prof. Paolo Enrico Camurati, Presidente della Fondazione. I progetti di riqualificazione che stiamo portando avanti, al di là dell’intrinseco valore dal punto di vista edilizio, hanno come obiettivo quello di avvicinarci ancor più a un ideale di comunità di vita e di formazione che supporti nostri allievi e allieve non solo nel raggiungimento della laurea in tempi rapidi e con i migliori risultati, ma anche nel creare le condizioni per un più rapido e efficace inserimento nel mondo del lavoro o della ricerca. Perché, da sempre, nelle camere, nei corridoi, nelle cucine di piano del Collegio Einaudi si intrecciano quotidianamente sogni, desideri, impegno, ambizioni, di giovani che hanno scelto di impegnarsi negli studi, per ottenere il massimo dagli anni universitari. E il Collegio offre loro ambienti ideali per studiare individualmente o in gruppo, una comunità stimolante e interculturale e soprattutto un progetto di formazione individuale studiato per sviluppare il potenziale di ognuno di essi, stimolarne la curiosità e prepararli al mondo del lavoro.”

In occasione dell’Inaugurazione de «La Manica» sarà lanciata la campagna di raccolta fondi #costruiamoilfuturo per la Riqualificazione della Sezione Mole Antonelliana, al fine di coinvolgere sul progetto il tessuto imprenditoriale torinese, gli ex allievi, la rete degli amici del Collegio e tutti coloro che credono che investire nel merito e nei giovani sia una leva fondamentale per contribuire a un profondo impatto di crescita e di miglioramento nella dimensione sociale, economica e culturale della società.

Il Liceo scientifico Valsalice vince la quinta edizione del Concorso Mad for Science


È promosso da Fondazione DiaSorin e si aggiudica 75.000 euro per ampliare il biolaboratorio del proprio Istituto

 

Il Liceo Marconi di Pesaro vince il 2° premio in palio, per un totale di 37.500 euro per l’implementazione del proprio biolaboratorio

Il Premio speciale Ambiente, pari a 15.000 euro, è stato assegnato al Liceo Fermi di Bologna per aver saputo sviluppare proposte laboratoriali con maggior impatto sulla tutela ambientale

Il Liceo Marconi di San Gavino Monreale (SU), il Liceo Galilei di Trieste, il Liceo Facchetti di Treviglio, il Liceo Majorana di Sessa Aurunca (CE) e il Liceo Volta di Foggia hanno, infine, ricevuto un premio di 10.000 euro ciascuno da impiegare nell’acquisto di strumentazione e materiali per il biolaboratorio

La Fondazione DiaSorin ricorda le novità della sesta edizione che si concentrerà sul tema della Salute e sarà estesa per la prima volta anche agli Istituti Tecnici statali e paritari.

Torino, 7 ottobre 2021 – Si è tenuta oggi, nel prestigioso Auditorium Vivaldi di Torino e in collegamento streaming con 8 città italiane, l’attesa finale della quinta edizione del Concorso nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione DiaSorin. La Challenge 2021 ha visto la partecipazione dei migliori 8 Licei italiani giunti alla finale odierna dopo una serie di severe selezioni che hanno scremato l’iniziale numero record di partecipanti pari a 160 Licei provenienti da tutta Italia.

Tra tutti i licei in gara, è stato decretato vincitore l’Istituto Valsalice di Torino. Il liceo ha vinto 75mila euro per implementare il proprio biolaboratorio a partire dall’anno scolastico in corso, grazie al progetto “La passione per la scienza fila veloce”.

Al secondo posto si è classificato il Liceo Marconi di Pesaro con il progetto “Mnemiopsisis leidyi: da specie marina aliena a risorsa”; ad esso viene riconosciuto un premio di 37,5 mila euro.

Il Liceo Fermi di Bologna, con il progetto “AgriLab: biotecnologie molecolari e tradizionali per l’ecologia urbana”, si è aggiudicato il Premio Ambiente, pari a 15 mila euro, per aver saputo sviluppare le proposte laboratoriali con maggior impatto per la salvaguardia dell’ambiente e degli ecosistemi.

Il Liceo Marconi di San Gavino Monreale (SU), il Liceo Galilei di Trieste, il Liceo Facchetti di Treviglio, il Liceo Majorana di Sessa Aurunca (CE) e il Liceo Volta di Foggia sono stati, infine, premiati con un importo pari a 10.000 euro ciascuno, come riconoscimento dell’importante lavoro di qualità.

A valutare i progetti finalisti la Giuria, presieduta dalla dottoressa Pasinelli e composta da scienziati, accademici e professionisti del mondo della comunicazione.

I licei che hanno partecipato al contest nazionale hanno elaborato una serie di esperienze didattiche laboratoriali coerenti con gli Obiettivi 9 (Innovazione legata alle biotecnologie), 11 (Ambiente e sostenibilità) e 12 (Riciclo, rifiuti, economia circolare) dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile promossa dall’ONU.

“La qualità generale dei progetti migliora di anno in anno. Ciò conferma che gli insegnanti e gli studenti possono elaborare proposte in grado di rispondere alle grandi sfide contemporanee, con un filo conduttore comune: quello di una visione razionale della scienza al servizio degli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU” ha commentato Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione DiaSorin e Direttore generale della Fondazione Telethon, nel conferire i premi ai vincitori.

“Progetti come Mad for Science testimoniano come sia possibile passare da una scuola nozionistica a una che privilegia la sperimentazione: oggi ho ammirato ragazzi che iniziano a “fare gli scienziati” per esserlo davvero quando cresceranno” ha sottolineato Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri.

“Iniziative come Mad for Science esprimono la vitalità e l’energia oggi presenti nel mondo scolastico italiano, nel quale è necessario continuare ad investire per far sì che il metodo scientifico diventi il primo orientamento per la scelta del percorso universitario” ha ricordato Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane.

“I progetti presentati oggi, tutti di elevata complessità e rigore, hanno dimostrato una spiccata sensibilità per le ricadute interne ed esterne della ricerca proposta. Un segnale importante di come i giovani si avvicinano alla scienza in modo sempre più consapevole” ha dichiarato Ruggero Pardi, Professore di Patologia e Direttore della Divisione di Immunologia, Trapianti e Malattie infettive dell’Istituto scientifico San Raffaele di Milano.

“La divulgazione e la comunicazione della scienza sono sempre più rilevanti per lo sviluppo di una cultura scientifica diffusa. È importante partire dalle scuole, proprio come fa Mad for Science” infine ha sottolineato Marco Cattaneo, Direttore responsabile di Le Scienze.

Il Liceo Valsalice di Torino si aggiunge all’Albo d’oro del Concorso le cui precedenti 4 edizioni sono state vinte rispettivamente dal Liceo Scientifico Buonarroti di Pisa (2020), dall’Istituto Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia (2019), dall’Istituto Statale Monti di Asti (2018) e dall’IIS Pellati (indirizzo liceo scientifico Galilei) di Nizza Monferrato (AT) (2017).

Inoltre, la Fondazione DiaSorin ha parlato delle novità della sesta edizione che si concentrerà sul tema “Salute”, invitando le scuole a sviluppare progetti che esprimano il concetto di scienza al servizio della salute dell’uomo e dell’ambiente. A partire dalla sesta edizione, per cui le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 3 dicembre, il concorso sarà esteso per la prima volta anche agli Istituti Tecnici.

Tutte le fasi e i momenti di avvicinamento alla finale di oggi possono essere rivisti sulla Pagina Facebook Fondazione DiaSorin e sul Profilo Instagram fondazionediasorin e attraverso gli hashtag ufficiali #fondazionediasorin e #madforscience2021.

Scuola, i nuovi concorsi del Consiglio regionale

Il Consiglio regionale, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, ha deciso di rinnovare anche per l’anno scolastico 2021/2022 l’offerta formativa rivolta agli studenti piemontesi proponendo sei bandi di concorso.

Un’iniziativa ormai attesa da parte della comunità scolastica piemontese che registra da anni un’ampia e attiva partecipazione, contribuendo a favorire la crescita culturale e civile dei giovani piemontesi, educando alla cittadinanza attiva e diffondendo messaggi di consapevolezza e sensibilizzazione sulle tematiche proprie degli organismi consultivi coinvolti. Un’esigenza, quella di rinnovare la collaborazione tra istituzioni e mondo della scuola,  sentita non solo da allievi e insegnanti, ma anche dal mondo della politica e degli amministratori per non far venir meno l’opportunità formativa di confronto diretto con i cittadini, essenziale per meglio comprendere problemi e necessità.

Quest’anno i concorsi si articoleranno in una prima parte dell’anno scolastico, (ottobre-dicembre), dedicata alla formazione per preparare i ragazzi alla fase più operativa e creativa dei bandi, in programma dal mese di gennaio in poi. Visto il persistere di numerose misure di sicurezza legate alla lotta alla pandemia, per ogni tipologia di concorso sono state individuate diverse modalità per premiare l’impegno e il talento dei ragazzi: ad esempio,  in alcuni casi, si è previsto di destinare agli istituti scolastici un riconoscimento in denaro per l’acquisto di strumenti e attrezzature utili alla didattica;  cerimonie di premiazione in presenza presso il Consiglio regionale; visite didattiche e attività formative specifiche; spazi espositivi  destinati ai lavori prodotti dagli studenti, campagne di comunicazione sui canali tv e radio locali e abbonamenti Musei YOUNG.

Questi  i concorsi proposti alle scuole:

2° edizione “Le note del Cuore”,  a cura degli Stati generali della prevenzione e del benessere, dell’Ufficio scolastico regionale e dell’Associazione nazionale italiana cantanti, in adesione alla  Partita del Cuore. Il concorso intende promuovere la cultura della salute e la sensibilizzazione dei giovani sull’importanza di fare prevenzione e di adottare scelte e comportamenti consapevoli per la propria salute e il proprio benessere futuro. Premi: le canzoni classificate al primo posto saranno proposte nel corso della Partita del Cuore, che si svolgerà nel mese di maggio 2022, durante le manifestazioni del pre-partita. Tutti i brani vincitori saranno inviati alle radio e alle tv locali con richiesta di trasmissione, mentre a ogni studente vincitore, nonché agli insegnanti che hanno curato la  preparazione, saranno donati due biglietti omaggio per assistere alla Partita del cuore. La composizione del brano inedito, sarà anticipata da un periodo di formazione condotta nelle scuole da alcuni rappresentanti della Nazionale Cantanti. I ragazzi vincitori avranno inoltre  a loro disposizione un “Buono” da utilizzare per l’acquisto di uno strumento o attrezzatura musicale a loro scelta. http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/stati-generali-prevenzione-e-benessere

41° edizione bando di concorso Progetto di storia contemporanea Resistenza “Resistenze, diritti violati, diritti negati”. Il concorso, rivolto agli Istituti di istruzione secondaria di I e di II grado e agli Enti di formazione professionale del Piemonte,  rappresenta un’occasione di studio e di ricerca sulla storia contemporanea, finalizzata all’acquisizione della conoscenza dei fenomeni storici e ad una riflessione critica sul ‘900 e sulle sue eredità. Premi: Gli elaborati risultati vincitori verranno premiati nel corso di una cerimonia in presenza, presso la sede del Consiglio regionale o in modalità streaming. I gruppi vincitori, accompagnati dall’insegnante coordinatore, parteciperanno, entro la fine dell’anno scolastico, ad una visita guidata nei luoghi della Resistenza in Piemonte. Gli Istituti storici predisporranno uno spazio dedicato in cui dare risalto nell’arco di una settimana ai lavori degli studenti. http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/comitati-e-consulte/comitato-resistenza-e-costituzione

1° edizione bando di concorso “Chi è di scena? …La Repubblica”, sempre promosso dal Comitato resistenza e Costituzione, rivolto agli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I grado, permetterà ai ragazzi di spiegare e rappresentare, attraverso il teatro e la recitazione, la propria idea di Repubblica ispirata ai valori fondamentali della Carta costituzionale. Premi: le tre rappresentazioni teatrali vincitrici di ciascun grado saranno proposte il 2 giugno 2022, in occasione della Festa della Repubblica http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/comitati-e-consulte/comitato-resistenza-e-costituzione

38° edizione bando di concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta regionale europea e rivolto agli Istituti di istruzione secondaria di II grado del Piemonte, è volto a promuovere tra gli studenti l’identità europea e ad ampliare la conoscenza dei diritti connessi alla cittadinanza europea. Premi: gli elaborati risultati vincitori verranno premiati nel corso di una cerimonia in presenza, presso la sede del Consiglio regionale o in modalità streaming http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/comitati-e-consulte/consulta-regionale-europea

10° edizione bando di concorso Cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro”, a cura dell’Osservatorio Usura, estorsione e sovraindebitamento,  rivolto agli Istituti di istruzione secondaria di II grado del Piemonte, pensato per educare gli studenti a una gestione consapevole e responsabile del denaro e la promozione della cultura della legalità. Premi: gli elaborati vincitori verranno premiati nel corso di una cerimonia in presenza, presso la sede del Consiglio regionale, o in modalità streaming. I vincitori, accompagnati dagli insegnanti e dalla classe di appartenenza, parteciperanno, entro la fine dell’anno scolastico, a una visita e un laboratorio didattico presso il Museo del Risparmio di Torino http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/comitati-e-consulte/osservatorio-regionale-sul-fenomeno-dell-usura

5° edizione del Progetto Ambasciatori. Lo spirito del progetto consiste nell’educare e formare gli studenti per farne gli “Ambasciatori del Consiglio regionale del Piemonte”. Tale status costituirà il “patentino” per trasmettere ad altri studenti, attraverso il metodo di “educazione tra pari” e “apprendimento cooperativo”, le conoscenze acquisite nelle tematiche promosse dal Consiglio regionale  http://www.cr.piemonte.it/web/per-il-cittadino/spazio-ragazzi-2/ambasciatrici-e-ambasciatori-del-consiglio-regionale-piemonte

 

Scuola Leonardo Da Vinci, riconoscimento internazionale

Premiata a livello internazionale dalla rivista Study Travel Magazine la Scuola Leonardo da Vinci che ha esteso il suo circuito formativo a Torino grazie alla partnership con la scuola CiaoItaly

 

La prestigiosa  rivista internazionale Study Travel Magazinepremia quale migliore scuola di italiano nel mondo la Scuola Leonardo da Vinci.  Si tratta di un fondamentale  traguardo raggiunto dal gruppo fiorentino che, dal lontano 1977, ha portato in Italia più di 200 mila studenti internazionali, provenienti da oltre ottanta Paesi del mondo.

La rilevante novità  consiste nel fatto che il gruppo fiorentino, internazionalmente riconosciuto  dalla rivista Study Travel Magazine e che si è  aggiudicato il Premio STM Star Awards 2021, ha esteso il suo circuito formativo a Torino collaborando con la scuola “CiaoItaly”.

“Si tratta di un grande successo – spiega l’amministratore della Scuola Leonardo di Torino, Wolfango Poggi -in quanto questo prestigioso premio focalizza il Piemonte quale nuova destinazione del nostro gruppo insieme alla città di Viareggio. Questo risultatoè  destinato a suscitare l’attrazione e l’attenzione da parte dei tour operator internazionali e rappresenta un forte segnale di ripresa  per un settore che è  stato martoriato dall’epidemia”.

Il gruppo scuola Leonardo da Vinci è  attivo dal lontano 1977 e presenta sedi a Firenze, Roma, Milano, Viareggio e ora anche a Torino, ed è riuscito  a arricchire il format delle vacanze studio in Italia, rivolgendosi a un vasto pubblico, attraverso anche la confezione di un programma speciale dal titolo “La Dolce vita”, ricco di escursioni in campo artistico e culturale, nonché  di esperienze enogastronomiche.

“Il settore delle vacanze studio in Italia è  stato messo a dura prova dalla pandemia da Covid 19 – ammette Chiara Avidano, fondatrice della scuola CiaoItaly e divenuta anche direttrice didattica della Scuola Leonardo di Torino – e per questo motivo mi sono impegnata nella realizzazione del progetto di fusione con il gruppo Leonardo. Questo connubio, a partire dalla riapertura avvenuta lo scorso maggio, ci ha visto travolti dal desiderio da parte dei nostri studenti di far ritorno in Italia. Grazie alle strategie marketing messe in atto dal gruppo LDV la nostra scuola oggi gode di un ambiente molto più  variegato e internazionale in termini di età  e questo premio rappresenta, sicuramente, una grande emozione”.

 

Mara Martellotta 

Contatti

CiaoItaly : www.ciaoitaly-turin.com

Scuola Leonardo : www.scuolaleonardo.com

chiara.avidano@ciaoitaly-turin.com

press@scuolaleonardo.com

Nuovi corsi al Tullio De Mauro

LA SCUOLA STATALE PER GLI ADULTI. DA SETTEMBRE NUOVI CORSI IN PRESENZA E ONLINE.

Corsi in presenza e corsi online. Così il CPIA3-Torino Tullio De Mauro, la scuola statale per l’istruzione degli adulti che serve l’area di Torino sud- Moncalieri- Chieri- Carmagnola, si prepara a ripartire da settembre. Nessun corso sarà sacrificato a causa della pandemia, si sceglieranno le modalità migliori e più sicure per andare incontro alle esigenze di tutti gli studenti. Come ogni anno, si potranno frequentare la terza media, i corsi di italiano per stranieri e, naturalmente, i corsi di lingue straniere e informatica, anche con possibilità di conseguire certificazioni di alto livello, i corsi di educazione finanziaria e micro credito.

In più, quest’anno ci sono importanti novità: a seguito dell’accordo con l’IIS E. Majorana di Torino, partirà il primo anno di un percorso che in tre anni porta al conseguimento del diploma di maturità nel settore Tecnico Economico. “La novità è che il primo anno partirà in orario diurno“, dice la preside del CPIA, prof.ssa Elena Guidoni. “Con questa scelta vorremmo andare incontro alle esigenze degli studenti e soprattutto delle studentesse che vogliono diplomarsi ma non possono frequentare i corsi di sera: mamme con figli piccoli, persone che lavorano in orario serale, ecc. Il percorso vedrà coinvolti i professori del CPIA e del Majorana. Valuteremo il numero di iscritti. Se il percorso avrà successo proseguiremo attivando anche il secondo e il terzo anno al mattino.”

Tutti i corsi di alfabetizzazione, scuola media e superiore e italiano per stranieri sono gratuiti. Per i corsi di informatica e lingue straniere in genere è richiesto un contributo materiali anche se cerchiamo di andare incontro sempre andiamo incontro alle esigenze di tutti gli studenti. “Lavoriamo con utenti italiani, migranti, richiedenti asilo e cerchiamo di offrire a ciascuno un percorso personalizzato. L’anno scorso abbiamo fornito connessioni e apparecchiature elettroniche per le lezioni a distanza e abbiamo avuto un tasso di successo scolastico molto alto”.

Chieri: “Memory: alleniamoci a non dimenticare”

Il bando della Regione Piemonte che coinvolgerà gli studenti degli istituti superiori del territorio

Chieri (Torino)

Si intitola “Memory: alleniamoci a non dimenticare” il progetto con cui il Comune di Chieri si è aggiudicato il bando della Regione Piemonte, “Ogni giorno è il giorno della memoria”, ottenenendo un contributo di 8.350 Euro. Obiettivo del progetto – che prende il nome dal noto gioco di carte che permette  di allenare la memoria visiva a riconoscere e a memorizzare un ricordo – è quello di consentire agli studenti degli istituti superiori del chierese, ovvero il “Liceo Statale Monti”, l’“Istituto Superiore Vittone” e il “Liceo Paritario Pascal”, di approfondire il fenomeno dell’antisemitismo, indagagandolo nelle sue varie sfaccettature e osservandolo da diverse prospettive, in particolare da quelle che trovano maggiore eco nel contesto odierno. Tre sono i percorsi formativi laboratoriali, in programma. Coordinati dal “Servizio Biblioteca” e “Archivio Storico” del Comune di Chieri, coinvolgeranno 30 alunni per ogni istituto scolastico sui seguenti filoni narrativi: “Propaganda & Hate speech” (dalla propaganda nazifascista che ha identificato il “nemico” nell’ebreo fino ai fenomeni di “hate speech” a cui assistiamo tutti i giorni sui social); “Antisemitismo e odio del diverso” (dalla tragica storia della nave Saint Louis ai nuovi e pericolosi sentimenti di razzismo ed emarginazione); “Resistenza di ieri e di oggi” (rievocando i movimenti che si organizzarono in reti clandestine di combattenti e di aiuto nei Paesi occupati, incluso il territorio chierese, si porteranno alla luce i movimenti di resistenza contemporanei per analizzarne similitudini e differenze). Il percorso formativo vedrà il coinvolgimento operativo dell’associazione giovanile “Treno della Memoria” e dell’ “ASCS-Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo”, nonché della sezione locale dell’“A.N.P.I” , della “Fine Art Gallery” un polo culturale che negli anni ha costruito una propria collezione fotografica di più di 250mila immagini tra cui un reportage dedicato ai campi di sterminio in Polonia, e del progetto del “Parco della Rimembranza”, promosso da un appassionato cittadino con l’intento di far “parlare” il luogo di commemorazione ai caduti delle due Guerre Mondiali, anche tramite il coinvolgimento di giovani volontari delle scuole superiori. A caratterizzare in senso innovativo il progetto è il fatto che, alla fase di approfondimento teorico sugli eventi storici che hanno generato il fenomeno dell’antisemitismo e di comparazione con l’attualità, seguirà un momento di “rielaborazione” attraverso diversi linguaggi espressivi, dal teatro alla musica rap fino alla street art. Ogni laboratorio, infatti, realizzerà uno o più prodotti multimediali che saranno divulgati attraverso i canali di comunicazione social delle scuole e dei partner. Infine, sarà organizzato un evento aperto alla cittadinanza realizzato in modalità itinerante per riscoprire i luoghi e le implicazioni dell’antisemitismo e più in generale della seconda Guerra Mondiale sul territorio chierese, producendo anche targhe dotate di un QRCode, installate in luoghi simbolici della città, che rimanderanno ai contenuti multimediali del progetto. “Ci fa molto piacere – spiegano l’assessore alla Cultura Antonella Giordano e l’assessore alle Politiche giovanili e all’associazionismo Paolo Rainato – che la Regione Piemonte abbia premiato il progetto presentato da Chieri. Progetto che consentirà alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi di approfondire e confrontarsi, con modalità innovative, su tematiche fondamentali come l’antisemitismo e il razzismo, che la cronaca dei nostri tempi dimostra essere ancora oggi tragicamente attuali. Il confronto tra gli eventi che hanno portato alla seconda guerra mondiale e i fenomeni dell’attualità, può portare le nuove generazioni ad interrogarsi e a comprendere meglio da un lato gli avvenimenti storici e dall’altro il contesto in cui vivono e che contribuiscono a creare”.                                       g.m.

Nelle foto:

–         Il Municipio di Chieri

–         Antonella Giordano, Assessore alla Cultura del Comune di Chieri

Al via l’anno scolastico E per la prima volta non mancano gli insegnanti

Tornano lunedì sui banchi di scuola  566.913 studentesse e studenti del Piemonte.

Di questi 514.644 in 540 scuole statali, per un totale di 25.582 classi/sezioni, e 52.269 di 689 scuole paritarie, il 73% delle quali dell’infanzia, per un totale di 2.555 classi/sezioni.

Per  l’organico, sono state effettuate 4.651 immissioni in ruolo di personale docente delle scuole statali, comprese  855 sul sostegno, il triplo rispetto allo scorso anno in cui erano state 1.601, di cui 14 di sostegno. In più  849  immissioni in ruolo di personale Ata, contro le 614 dell’anno scorso. Per quanto riguarda le supplenze, sono stati assegnati 16.568 contratti a tempo determinato, di cui 6.693 sul sostegno. E’ il primo anno in cui tutte le operazioni di conferimento degli incarichi a tempo determinato sono state concluse il 3 settembre con la presa di servizio del personale per garantire il regolare inizio delle lezioni 13 settembre.

Back to school alla Holden

Sabato 11 settembre la Holden organizza Back to School, un Open Day in cui si potranno seguire lezioni e incontri gratuiti con

Lorenza Ghinelli, per esplorare e analizzare le tecniche di scrittura nascoste tra le righe di alcuni grandi autori.

Raffaele Riba, una lezione vera e propria a cui parteciperanno gli studenti e le studentesse della Holden e in cui si potrà sbirciare il lavoro quotidiano di una classe.

Eleonora Sottili dialogherà con Beatrice Salvioni, giovane diplomata di Original che è diventata un caso editoriale: il suo romanzo inedito è stato opzionato da più di 30 case editrici internazionali. In Italia verrà pubblicato da Einaudi.

Per chi lavora nel mondo della scuola, alle 10.30 Paolo Di Paolo terrà la lezione Storia e storie, incentrata su come sia possibile utilizzare le tecniche di narrazione per migliorare il proprio modo di insegnare e ridurre la distanza che a volte pare crearsi tra chi sta dietro la cattedra e chi segue le lezioni tra i banchi o dietro uno schermo.

Per i più giovani sono previste due attività. Writers’ Box per midi-umani, dai 12 ai 18 anni, un laboratorio di scrittura in cui ognuno dovrà pescare l’immagine di un’opera d’arte e usarla come spunto per scrivere un racconto.

Il gran finale è Parlarne tra amiche alle 12.30 in General Store, insieme a Simonetta Sciandivasci ed Ester Viola: le due autrici sceglieranno alcuni temi di attualità per discuterne in una sorta di intervista alternata.