Le trame dei film
A cura di Elio Rabbione
Alice attraverso lo specchio – Fantastico. Regia di James Bobin, con Johnny Depp, Anne Hathaway, Mia Wasikowska e Helena Bonham Carter. Alice, attraversato uno specchio magico, si ritrova nel Sottomondo dove incontra gli amici di sempre, lo Stregatto, il Bianconiglio e il Cappellaio Matto, quest’ultimo del tutto in crisi avendo perso la sua “moltezza”. Mirana manderà Alice alla ricerca della Chronosphere, un oggetto metallico che regola il trascorrere del tempo. Dovrà salvare il Cappellaio prima dello scadere del tempo. Durata 108 minuti. (Uci)
American ultra – Azione. Regia di Nima Nourizadeh, con Jesse Eisenberg, Kristen Stewart e Connie Britton. Il giovane Mike vive la sua tranquilla esistenza di innamorato della sia Phoebe, commesso, di drogato e di illustratore di graphic novel. Sino al giorno in cui la Cia, sua vecchia datrice di lavoro, non lo riscopre e al ragazzo non resterà che riprendere in mano le idee e le armi di un tempo per sopravvivere. Durata 96 minuti. (Uci)
Angry Birds – Il film – Animazione. Regia di Fergal Reilly e Clay Keytis. Un’isola dove vi sono uccelli che quasi non sanno volare, tre di essi – il collerico Red, il velocissimo Chuck, l’esplosivo Bomb – vivono emarginati dal resto dei pennuti. Ma quando l’isola verrà invasa da una masnada di maiali verdi che la vorrebbero fare da padroni, non dovranno i tre dimostrare il loro coraggio e la disperata ricerca della salvezza comune? Durata 97 minuti. (Ideal, Massaua, Lux sala 2, The Space, Uci)
Cattivi vicini 2 – Commedia. Regia di Nicholas Stoller, con Zac Efron, Seth Rogen e Chloe Grace Moretz. Ai protagonisti del primo capitolo capitano dei nuovi vicini, se possibile ancor più fuori di testa di quelli antichi. In versione tutta femminile. Sono le fragorose componenti del Kappa Nu, alla guida del gruppo la sovreccitata Shelby ovvero Grace Moretz: non rimarrà che richiedere l’aiuto dell’ex vicino Teddy ovvero Efron se vorranno arginare gli eccessi delle spericolate ragazze. Durata 92 minuti. (Greenwich sala 2, Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)
Conspirancy – Thriller. Regia di Shintaro Shimosawa, con Al Pacino, Anthony Hopkins e Josh Duhamel. Esempio di legal Thriller, l’opera prima di Shimosawa vede un giovane avvocato mettersi nei guai quando una ex fiamma gli offre le prove per affondare il manager di un importante gruppo farmaceutico (Hopkins). Ma di mezzo c’è anche il socio del suo stesso studio legale (Pacino). Durata 106 minuti. (Ambrosio sala 3, Uci)
Gueros – Drammatico. Regia di Alonso Ruizpalacios, con Tenoch Huerta, Ilse Salas e Sebastiàn Aguirre. A Città del Messico, alla fine del secolo scorso. Il giovane Tomàs spinge il fratello Federico a correre in ospedale non appena viene a sapere che quello che da sempre è il suo cantante preferito, Epigmenio Cruz, è in fin di vita. Ma non appena arrivati, scoprono che l’uomo è scomparso. Con l’amico Santos e con la giovane e ribelle Ana, antico amore di Federico, inizieranno un’avventura attraverso il Messico alla ricerca del loro idolo. Miglior opera prima al Festival di Berlino di due anni fa, un viaggio di formazione, di ribellione, di giovinezza. Durata 106 minuti. (Centrale v.o.)
It follows – Horror. Regia di David Robert Mitchell, con Maika Monroe, Jake Weary e Daniel Zovatto. “Per la lucidità con cui elabora uno schema classico del genere horror, offrendo una scansione psicologica del tema della fine dell’adolescenza che si connota come riflessione sui sensi di colpa nutriti dalla società. In un’opera marcata da una struttura ad altissima tensione…”: così si esprime il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani nella propria segnalazione. Un film da non perdere, specialmente per gli amanti del genere. Girato con appena due milioni di dollari, il film ha portato anche in primo piano il nome della protagonista: lei è la giovane Jay, in una Detroit notturna e piena di pericoli, che all’improvviso si ritrova legata a una sedia, nell’oscurità di un capanno. Il ragazzo con cui ha appena fatto sesso le confessa che una “cosa” si è impossessata di lei, una creatura del male che le si potrà presentare sotto le più diverse apparenze, un famigliare, un individuo incrociato tra la folla, un conoscente fidato. Durata 100 minuti. (Massaua, Classico, Ideal, The Space, Uci)
Dragon Blade – La battaglia degli imperi – Avventura. Regia di Daniel Lee, con John Cusack, Adrien Brody e Jackie Chan. Quando la Cina e la Roma degli imperatori s’incontrano. Chiedendo perdono per gli ingredienti storici che vacillano quando non rovinano al suolo più che ignominiosamente, siamo nel 48 a.C. e il generale romano Lucio si presenta al potente Huo An: ha il compito di proteggere il giovane Publio dal fratello maggiore Tiberio assetato di potere. Tra i due uomini nasce un’amicizia che li farà contrastare insieme l’assalitore. Durata 101 minuti. (Uci)
Julieta – Drammatico. Regia di Pedro Almodovar, con Adriana Ugarte e Emma Suarèz. L’autore di “Volver” ha tratto il suo ultimo film, presentato in concorso a Cannes ma che la regia non ha considerato nella attribuzione dei premi finali, da alcuni racconti di Alice Munro. Una madre, in una lunga lettera indirizzata ad una figlia che non vede da anni, ricorda i momenti salienti della sua vita. Durata 99 minuti. (Due Giardini sala Nirvana, Greenwich sala 1)
In nome di mia figlia – Drammatico. Regia di Vincent Garenq, con Daniel Auteuil e Sebastien Koch. Tratto da una storia vera. La figlia quattordicenne di André muore mentre è in vacanza in Germania con la madre e il patrigno. L’atteggiamento di quest’ultimo e i dubbi sorti durante l’autopsia spingono André a credere che l’uomo che ha preso il suo posto non sia estraneo a quella morte. Durata 87 minuti. (Nazionale sala 2)
Kiki e i segreti del sesso – Commedia. Regia di Paco Leòn, con Natalia de Molina, Alex Garcia, Silvia Rey, Paco Leòn e Ana Katz. Remake di un film australiano, “Kiki” narra cinque storie intorno a incredibili vicende di feticismo. C’è chi conosce l’orgasmo quando viene rapinata, una moglie cerca il marito solo quando questi è in lacrime, un chirurgo si sente soddisfatto della moglie solo quando dorme, c’è chi si sente appagata solo sfiorando tessuti di seta, c’è chi cerca una soluzione che vivacemente soddisfi più di due persone. Si ride e ci s’interroga, parecchio, e non sai se debba prevalere più un’immancabile tristezza del divertimento a fior di pelle. Durata 102 minuti. (Lux sala 2, Uci)
My bakery in Brooklin – Commedia. Regia di Gustavo Ron, con Aimee Teergarden e Krystal Rodriguez. Due cugine, legate tra loro sin dall’infanzia, ereditano da una vecchia zia una avviatissima pasticceria nel cuore di Brooklyn. L’una però vorrebbe apportarvi cambiamenti, l’altra lasciarla così com’è. Dovranno rinunciare a dividere il negozio letteralmente in due quando le nuove trasformazioni del quartiere metteranno in pericolo l’esistenza dello stesso esercizio. Durata 100 minuti. (Uci)
Mother’s day – Commedia. Regia di Garry Marshall, con Jennifer Aniston, Kate Hudson e Julia Roberts. Dall’acclamato regista di “Pretty woman” e “Capodanno a New York” un film dedicato alle donne, o meglio alle mamme, nei giorni che precedono la loro festa annuale. Commedia corale: c’è la madre divorziata con figli cui non va proprio giù il nuovo matrimonio dell’ex, c’è chi va alla ricerca della propria vera madre, c’è chi deve risolvere i rapporti conflittuali con il proprio figlio, c’è anche il padre che deve rivestire le vesti di madre e badare alle due figlie adolescenti, c’è la figlia già cresciuta che riscopre il proprio rapporto con la madre non più giovanissima. Durata 118 minuti. (Greenwich sala 2, Reposi, The Space, Uci)
Now you see me 2 – Azione. Regia di Jon Chu, con Mark Ruffalo, Jesse Eisenberg, Daniel Radcliffe, Woody Harrelson, Michael Caine. Considerato il successo planetario della prima puntata, produttori e attori (davvero un bel gruppo!) si sono messi alla confezione di questa seconda che promette bene anzi benissimo: e ne hanno in cantiere una terza. Qui i Quattro Cavalieri illusionisti sono obbligati a lottare contro un tycoon della tecnologia (Radcliffe) che li minaccia e, quel che è più, fa di tutto per rovinarne la reputazione. La carta vincente non potrà che essere una esibizione di cui nessuno ha mai visto l’eguale. Durata 115 minuti. (Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)
La pazza gioia – Commedia drammatica. Regia di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, Tommaso Ragno e Marco Messeri. “Clinicamente pazze”, Beatrice Morandini Valdirana e Donatella Morelli sono ospiti di Villa Biondi, un centro per malattie mentali sulle colline pistoiesi, l’una egocentrica e logorroica, l’altra tatuatissima e fragile, solitaria, cui la legge ha tolto il figlio per affidarlo in adozione ad una coppia. Nonostante le diversità che le dividono, le due donne fanno amicizia, sentono il bisogno l’una dell’altra, fuggono, vivono appieno “una breve vacanza”, provano a inseguire una vita nuova sul filo sottile della “loro” normalità. Grande successo alla Quinzaine di Cannes per le interpreti e per l’autore del “Capitale umano”. Durata 118 minuti. (Ambrosio sala 2, Due Giardini sala Nirvana)
Perfetti sconosciuti – Commedia. Regia di Paolo Genovese, con Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Kasia Smutniak, Alba Rohrwacher. Una cena tra amici, l’appuntamento è per un’eclisse di luna, la padrona di casa decide di mettere tutti i cellulari sul tavolo e di rispondere a telefonate e sms senza che nessuno nasconda qualcosa a nessuno. Un gioco pericoloso, di inevitabili confessioni, che verrebbe a sconquassare le vite che ognuno di noi possiede, quella pubblica, quella privata e, soprattutto, quella segreta. Alla fine della serata, torneranno ancora i conti come quando ci siamo messi a tavola? Durata 97 minuti. (Lux sala 1)
Il piano di Maggie – Commedia. Regia di Rebecca Miller, con Greta Gerwig, Ethan Hawke e Julianne Moore. A Maggie, bella ragazza e colta, ma tremendamente ansiosa di essere madre, non resta appunto che cercare qualcuno che le metta a disposizione il proprio seme. Ancora un ma: ma nel frattempo s’innamora di un intellò newyorkese con moglie e figli, ricambiata. Ma (ancora un altro) se poi nasce una bella bimba e l’intellò sente nuovamente il campanello del desiderio delle moglie, donna intelligente e di raro fascino? Maggie, appunto, ha un piano: perché le due donne non potrebbero allearsi per rimettere ogni cosa al proprio posto? Durata 98 minuti. (Centrale v.o., Eliseo grande, F.lli Marx sala Groucho, Greenwich sala 3)
Press – Commedia. Regia di Paolo Bertino e Alessandro Isetta, con Mario Acampa. La storia di Maurizio, dipendente come il suo cameraman Luca della emittente regionale Rete Unita 2 che pensa a tagli di personale. In un clima di incertezze aziendali, il giovane giornalista “ritocca” i fatti di cui deve dare notizia, li accresce o li sminuisce, li falsa. Mentre l’idea del licenziamento si fa sempre più concreta, Maurizio decide di inventarsi l’ultima notizia, sconcertante, imprevedibile, che dovrà inevitabilmente fare parlare di sé. Interamente girato a Torino. Durata 90 minuti. (Due Giardini sala Ombrereste, F.lli Marx sala Chico)
Ratchet e Clanck – il film – Animazione. Regia di Serica Cleland e Kevin Munroe. Meccanico il primo, fidato robot il secondo, entrambi impegnati nella lotta contro il cattivo di turno, l’alieno Drek, che vorrebbe distruggere ogni pianeta della galassia per poterne costruire una soltanto, esclusivamente per la propria razza. Durata 94 minuti. (Uci)
Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra – Fantasy. Regia di Dave Green, con Alan Ritchson, Megan Fox e Jeremy Howard. Il Clan del Piede riesce a far evadere il proprio capo, Shredder, che, una volta teletrasportato in una dimensione spazio-temporale parallela, su cui impera Krung. Shredder cercherà collaborazioni per aiutare costui a conquistare il mondo. Anche alle Tartarughe toccherà trovare degli amici se vorranno scongiurare il pericolo che sta per colpire tutti quanti. Durata 112 minuti. (Ideal, Lux sala 3, Massaua, Reposi, The Space, Uci)
The conjuring – Il caso Enfield – Regia di James Wan, con Patrick Wilson e Vera Farmiga. Nella Londra degli anni Settanta, Ed e Lorraine Warren, ricercatori del paranormale, se la devono vedere con presenze demoniache che infestano la casa in cui abita una madre single divorziata con i suoi quattro figli, tra i sette e i tredici anni: sarà Janet di undici anni quella che vedrà la propria vita davvero in pericolo. Durata 133 minuti. (Massaua, Ideal, Reposi, The Space, Uci)
The Nice Guys – Azione. Regia di Shane Black, con Russell Crowe e Ryan Gosling. Dirige l’inventore della saga “Arma letale”, star Gibson e Glover. Per l’occasione, i due guys sono, nella Los Angeles degli anni Settanta, un investigatore privato, alcolizzato e padre single della tredicenne Holly, e un detective molto sui generis, costretti ad allearsi dal momento che hanno qualche faccenda poco pulita da sbrigare e soprattutto perché qualcuno li vuole morti. Durata 116 minuti. (Uci)
The Zero Theorem – Fantascienza. Regia di Terry Gilliam, con Christoph Waltz, Melanie Thierry e David Thewlis. Nella mente visionaria di Gilliam trova posto il geniale Qohen, cui è affidato il compito di trovare l’algoritmo del titolo, ovvero quello che dovrebbe dare una spiegazione all’assurdità del mondo, da parte delle corporazioni che lo dominano. Il film arriva solo oggi sugli schermi, in piena calura estiva, era stato uno dei titoli più apprezzati a Venezia 2013. Durata 106 minuti. (Centrale v.o., F.lli Marx sala Harpo, Massimo sala 1, Uci)
Tokio Love Hotel – Drammatico. Regia di Ryuishi Hiromi, con Sometani Shota. Storie ambientate nel quartiere a luci rosse di Tokio, Kabulicho, in un alberghetto che riceve coppie in circa di un’ora di avventure. Giovanissime che si innamorano del loro cliente, governanti che scontano lì la loro pena, factotum che mentono e che scoprono che molti altri come lui mentono, il fidanzato che non sa spiegarsi come mai la propria ragazza abbia potuto mettere da parte tanto denaro in così poco tempo, l’ex innamorato che ritrova la ragazza di un tempo tra le ospiti del bordello, poliziotti in cerca di passione e di manette rosa… L’erotismo nipponico visto e analizzato sotto diversissime prospettive. Durata 135 minuti. (Massimo 2)
Toxic Jungle – Drammatico. Regia di Gianfranco Quattrini, con Emiliano Carrozzone e Roberto Granados. Un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni, in mezzo alle sue foreste, ad opera dell’ormai anziano Diamond Santoro, star del rock ormai ritiratosi dalla scena in seguito alla scomparsa del fratello Niki, alla ricerca di uno sciamano guaritore, lo stesso presso il quale il ragazzo prima di morire avrebbe desiderato recarsi per sfuggire alle proprie paure e ai propri incubi. Durata 87 minuti. (Due Giardini sala Ombrerosse)
Tutti vogliono qualcosa – Commedia. Regia di Richard Linklater, con Blake Jenner, Zoey Deutch e Ryan Guzman. Negli anni Ottanta, un gruppo di matricole del college, pure accaniti giocatori di baseball, tentano di farsi strada in un momento pericoloso che li porta all’età adulta. Durata 116 minuti. (Greenwich sala 2)
L’uomo che vide l’infinito – Drammatico. Regia di Matt Brown, con Jeremy Irons e Dev Patel. Ai primi del Novecento, nelle aule di Cambridge, l’amicizia che nasce tra un giovane genio della matematica, di origine indiana, e un maturo professore. Un’amicizia e una collaborazione tra studiosi che saranno capaci di superare molti pregiudizi. Durata 108 minuti. (Ambrosio sala 1, Eliseo rosso, Reposi)
Warcraft – L’inizio – Fantasy. Regia di Duncan Jones, con Paula Patton e Travis Rimmel. Il regno di Azeroth vive in pace da molti anni ma un bel giorno deve difendersi da terribili invasori: sono gli Orchi, provenienti da una terra agonizzante e pronti a colonizzare un nuovo mondo che li possa accogliere. Su due fronti opposti, due eroi a combattere per le loro famiglie e per le loro terre. Durata 123 minuti. (The Space, Uci)