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Giovanni Dell’Agnese, Natale tra dolce e salato

GLI ABBINAMENTI DELLE FESTE SECONDO IL NOTO PASTICCERE CHE CREA ANCHE UNO SPECIALE PANETTONE: “IL TORINESE”

Sono una bella famiglia i Dell’Agnese, che portano avanti con entusiasmo la loro storica pasticceria nel quartiere difficile di Mirafiori Sud a Torino. Ne hanno addirittura dedicato un dolce, il tronchetto di Santa Caterina, divenuto il dolce rappresentativa della comunità di Slowfood in quel quartiere , il Mirafood, progetto volto allo sviluppo della cucine di recupero e delle botteghe di quartiere.

I dolci che Giovanni dell’Agnese propone per il Natale sono ovviamente i panettoni, nella versione dolce e salata, rinnovati nell’utilizzo di ingredienti di ottima qualità e non solo appartenenti al territorio, come ad esempio l’uso del burro a denominazione AOP prodotto nelle regione belga delle Ardenne.

Lo intervistiamo in un momento libero durante la recente manifestazione dedicata alla promozione e alla vendita dei panettoni, “ Una mole di…” .

1. Secondo Giovanni dell’Agnese, quest’anno – in particolare- è un Natale tradizionale o rinnovato nella proposta della tua linea dolci?

Siamo finalmente ripartiti e senza dubbio il panettone dolce legato alla tradizione torinese rimane un punto di riferimento. Per quanto riguarda però , la versione salata che realizzo ormai da due anni con ricette che richiamano quelle legate al territorio, si sta rivelando di grosso successo. I clienti, spesso quelli meno avvezzi a cucinare, si trovano talvolta in difficoltà nel pensare alla preparazione di un aperitivo natalizio di effetto sulla tavola e soprattutto gustoso. Ed è così che il panettone salato, proposto anche in pratiche confezioni da 500 grammi e quindi soggetto a meno spreco, si può servire in accompagnamento ai formaggi o ai salumi. Le versioni che che ho pensato per il Natale della ripartenza sono state due: la “Piemontese”, realizzata con castelmagno , peperoni e finita con granella di nocciole; la “ Mediterranea” con pomodori, olive, capperi e, all’interno, parmigiano qualità vacche rosse, dal gusto un po’ più dolce rispetto al classico parmigiano reggiano, finito invece con scaglie di mandorle. Dal 12 dicembre, per i clienti che lo desiderano, le proporremo in accompagnamento ad un goloso gianduiotto di burro salato alle erbe alpine.

La novità, invece, per ciò che riguarda il panettone dolce è nata da un’idea di mio figlio Luca, e lo abbiamo chiamato il “Torinese”: è realizzato con un impasto al cacao, origine Venezuela quindi molto aromatico, gianduia e con una glassa sempre al cioccolato con l’aggiunta di nocciole piemonte igp spezzate a metà, quindi visibili nel rivestimento : la lavorazione è un po’ più complicata rispetto agli impasti tradizionali ma di effetto assicurato!

La linea dei panettoni tradizionali , Torinese e Milanese, vengono comunque sempre prodotti e venduti per andare incontro agli irrinunciabili della glassa alla mandorle o alle nocciole.

2. Com’è è cambiato nel tempo il tuo approccio alla pasticceria in generale?

Ho cercato nel tempo, grazie soprattutto all’aiuto dei miei figli, di anticipare i tempi e di pensare già quali sarebbero stati nuovi trend di consumo.

Da sempre ritengo che il primo critico dei miei prodotti siano i clienti : ed è così infatti che le lavorazioni, prima di metterle definitivamente in produzione, le faccio assaggiare ad una fetta di pubblico che ritengo adatta ad apprezzare certi gusti con un approccio imparziale.

3. Con quali vini abbineresti le tue versioni salate e dolci ?

Noi in pasticceria abbiamo una vasta selezione di vini e spumanti da proporre al cliente che spesso ci chiede quali abbinamenti siano i più adeguati a seconda dell’acquisto.

Al panettone salato “ Il torinese” , ci abbinerei, ad esempio, un’Alta Langa “ Vite Colte” , a quello dolce, invece, la mia special edition dall’impasto tutto al cacao, un Moscato d’Asti DOCG “ La gatta Vite colte” .

Chiara Vannini

 

Pasticceria “ Dell’Agnese” , C.so Unione Sovietica 417 – Torino . Tel. 011 616157

Per ordini e consegne a domicilio : www.dellagnesegiovanni.it

Natale a Palazzo Lascaris con luci, canti, musiche natalizie

Venerdì 10 dicembre, dalle 17 alle 21 Palazzo Lascaris si animerà con luci, canti, musiche natalizie e tutti i cittadini sono invitati a prendere parte a questo festoso pomeriggio che dedica una particolare attenzione ai più piccoli.

“Dopo un lungo periodo di chiusura, pur mantenendo tutte le precauzioni, l’Assemblea legislativa ha deciso di riaprire le porte: siamo fiduciosi che questo segni la ripartenza di tutte le attività. Il percorso per sconfiggere definitivamente il virus è ancora lungo, ma dobbiamo avere pazienza e impegnarci tutti insieme per conservare quella normalità finora conquistata”, dichiara Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale.

Il caratteristico suono delle zampogne farà da richiamo fuori da palazzo invitando i cittadini a entrare. Appena varcata la soglia nel cortile d’onore, intorno all’albero addobbato, la magia del Natale si farà subito sentire con i canti eseguiti dal vivo dal coro “Full of life. Progetto Futuro Musica” e a riscaldare l’atmosfera in sala delle Bandiere contribuirà la degustazione di zabaione e cioccolata calda, offerta dall’Associazione Cuochi di Torino.

In sala Viglione sarà possibile assistere alla lettura animata dei racconti della tradizione natalizia piemontese e non solo, a cura della Biblioteca di Venaria Reale e della Fondazione Via Maestra e in galleria Belvedere i bambini proveranno l’emozione di incontrare di persona Babbo Natale e gli consegneranno le loro letterine dei desideri.

Immancabile poi una visita in galleria Carla Spagnuolo per ammirare la mostra “A te e famiglia. Buone feste con un sorriso in più”, allestita dal 10 dicembre al 14 gennaio e incentrata sulle cartoline d’auguri umoristiche nate dalla penna di celebri illustratori. Alcuni biglietti e disegni sono visibili anche dalle vetrine dell’Urp – Ufficio relazioni con il pubblico di via Arsenale 14.

Ma l’atmosfera natalizia a Palazzo Lascaris si farà sentire già a partire dal 9 dicembre. Quel giorno e fino al 9 gennaio nel cortile d’onore verrà allestito un luminoso albero di Natale, mentre nell’atrio esterno sarà visibile un presepe ambientato in un borgo rurale piemontese. L’opera, realizzata dal maestro Ermete Benedetti, colloca la scena della Natività in un edificio adibito a stalla con volte a botte tipiche dell’architettura rurale regionale. Un modo per evocare, insieme con la divina rappresentazione, anche uno spaccato di vita nelle campagne piemontesi di una volta.

Anche i passanti più distratti non potranno infine non notare l’installazione luminosa proiettata sulla facciata del palazzo: per tutte le feste l’immagine richiamerà il soggetto della Natività.

Sarà un Natale di luce

Torino quest’anno accoglierà il Natale vestendosi di luce. In attesa della ricorrenza più attesa, strade, piazze, palazzi, cortili e giardini si illumineranno a festa.

Per mantenere vivi i simboli della tradizione e creare la magica atmosfera natalizia, alle Luci d’Artista, opere d’arte contemporanea che illuminano da anni strade e piazze torinesi, si aggiungeranno nuove luminarie diffuse sul territorio. L’obiettivo, dopo i momenti difficili vissuti in questi ultimi due anni, è far riassaporare sia ai torinesi, sia a chi sceglierà di visitare la città, l’emozionante clima natalizio.

La luce rappresenta una sorta di rinascita ed è simbolo di speranza oltre che di ‘nuova vita’ a cui la Città guarda con fiducia.  

Il ‘Natale di Luce’ – un progetto del Comune di Torino realizzato con la collaborazione e il sostegno di Iren – mette insieme un ricco cartellone di eventi da vivere con le persone a cui si vuole bene in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle norme contro la diffusione del virus.

 

La novità assoluta di questa edizione, che sarà svelata l’8 dicembre giorno dell’inaugurazione degli eventi in programma per le feste, è il ‘Percorso di Luci’. Si tratta di un allestimento luminoso che partendo dai giardini Sambuy e percorrendo tutta via Roma arriverà a Palazzo Reale.

Ad aprire il percorso, dunque, l’illuminazione scenografica dei giardini Sambuy di piazza Carlo Felice, dove migliaia di luci a LED scintillanti bianche e colorate decoreranno gli alberi, la fontana e il chiosco liberty. A illuminare la facciata di Palazzo Reale sarà invece un video mapping ispirato ai simboli del Natale, che coinvolgeranno anche le statue dell’artista Fabio Viale presenti in piazzetta Reale. L’iniziativa trae ispirazione dall’illuminazione natalizia di alcune metropoli internazionali.

 

Le iniziative organizzate dalla Città quest’anno avranno come tema la luce dichiara il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo -. Ci è parso simbolicamente significativo associare la luce al messaggio di speranza che rappresentano le festività di questo periodo. Dopo una delle fasi più difficili per la vita di ciascuno di noi, e in un momento ancora di transizione, si iniziano a intravedere segni di ripresa. Al fondo del tunnel c’è sempre la luce – continua il Sindacoche simboleggia rinascita e ripartenza. Pur nella piena consapevolezza delle difficoltà, dobbiamo guardare al futuro con fiducia. La nostra città, le nostre architetture, i nostri parchi sono un patrimonio di bellezza e di armonia. Attraverso le luci, cercheremo di valorizzarli al meglio.”

 

“Nel rinnovare il supporto del Gruppo Iren al tradizionale programma di attività e di illuminazioni per il periodo natalizio, abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di fare della luce il tema centrale che accompagnerà Torino al Natale e per tutte le festività – afferma Renato Boero, presidente Iren -. La luce, simbolo di rinascita e di un ritrovato senso di comunità dopo le difficoltà dei passati mesi, sarà anche la protagonista di una serie di progetti di illuminazione, con appuntamenti tradizionali come l’illuminazione della Mole Antonelliana, ma anche alcune novità che accompagneranno cittadini e visitatori nel centro città”.

 

Saranno feste all’insegna della tradizione e della cultura, con il Calendario dell’Avvento, l’Albero di Natale e gli spettacoli di magia, per la prima volta collocati in piazza Vittorio Veneto, il Presepe di Luzzati allestito al Borgo Medievale, i concerti di Natale nelle chiese e molto altro.

 

IL CALENDARIO DELL’AVVENTO

Piazza Vittorio Veneto

Apertura caselle, tutte le sere, fino al 24 dicembre, alle ore 18.00

Il grande castello fiabesco che scandisce il conto alla rovescia fino a Natale accompagnerà turisti e cittadini alla scoperta di un mondo magico e curioso. Seguendo le tracce dell’Albero di Natale, si sposta per la prima volta in piazza Vittorio Veneto dove, ogni sera alle ore 18.00, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino aprono una casella dando luce ai bozzetti di Emanuele Luzzati. Appuntamento quotidiano da sempre molto amato dai bambini e dalle famiglie per vivere insieme la magia dell’attesa. Il calendario è realizzato dal Teatro Regio di Torino, sulla base dei disegni di Lastrego&Testa.

 

IL PRESEPE DI EMANUELE LUZZATI

Borgo Medievale

Inaugurazione Presepe – mercoledì 8 dicembre, ore 15.00

Il presepe, ideato da Emanuele Luzzati, da sempre simbolo del Natale a Torino, trova casa anche quest’anno al Borgo Medievale. Le vie e la piazza del Melograno accolgono le novanta sagome dipinte su legno che affiancano i personaggi sacri della tradizione natalizia cristiana ai magici protagonisti delle fiabe per bambini, per ricreare un’atmosfera incantata.

Un imperdibile appuntamento per grandi e piccoli per immergersi nel Natale e nelle ambientazioni medievali, tra i prati del castello e lungo le rive del Po, fino al 9 gennaio 2022.

 

INCANTASTORIE – Le storie del Natale prendono vita

L’8 dicembre il Borgo Medievale diventerà per un giorno un villaggio incantato! L’artista Stefano Cavanna metterà in scena uno spettacolo di Storytelling Magic, ovvero l’arte complessa del narrare storie attraverso la magia. L’Incantastorie, collezionista di oggetti curiosi, mostrerà i suoi tesori narrando il mistero dietro ognuno di essi. Le fiabe più famose del Natale prenderanno vita attraverso le parole, la magia e oggetti che, proprio grazie alla loro semplicità, ci raccontano la meraviglia e il potere che i singoli desideri hanno di cambiare il mondo.

 

MOLE ILLUMINATA

Nei giorni di festa sarà possibile ammirare la Mole Antonelliana illuminata di blu, rosso o bollicine a seconda delle occasioni: blu l’8 dicembre e dal 17 dicembre al 6 gennaio 2022; rosso nelle notti natalizie del 24, 25 e 26 dicembre e in una tonalità ispirata alle ‘bollicine’ il 31 dicembre dallo scoccare della mezzanotte. Un’illuminazione straordinaria realizzata con 2000 lampade stroboscopiche a led installate lungo tutta la guglia e la cupola.

 

L’ALBERO DI NATALE

Piazza Vittorio Veneto

Inaugurazione/accensione mercoledì 8 dicembre ore 18.30

Un grande albero di luce alto 22 metri, come ormai da tradizione, illuminerà Torino dall’8 dicembre al 6 gennaio, per la gioia di grandi e piccini.

Piazza Vittorio Veneto ospita per la prima volta il simbolo più amato del Natale, diventando luogo di incontro per ritrovarsi e ammirarne i giochi di luce e vivere insieme l’atmosfera natalizia.

 

PERCORSO DI LUCI

Giardini Sambuy – Palazzo Reale

Piazza Carlo Felice

Inaugurazione con autorità – mercoledì 8 dicembre ore 17.00

Per chi raggiungerà Torino dalla stazione antistante la piazza, Porta Nuova, non sarà un arrivo come i precedenti. I giardini Sambuy si presenteranno come un luogo nuovo da cui partirà un percorso di luce che, attraversando i portici di via Roma, porterà fino all’estremità opposta, Palazzo Reale. Architetture, parchi urbani, luci. L’emozione di Torino.

 

I CONCERTI DI NATALE

Seguendo una consuetudine ormai radicata a Torino, e prendendo le mosse da ben più antiche tradizioni anche quest’anno sarà riproposta musica di qualità per celebrare il periodo festivo. Le antiche chiese del centro si illumineranno su ensemble di voci e strumenti e le loro volte risuoneranno di pastorali e antichi canti, vedranno rivivere partiture scritte per la Cappella Reale dei Savoia o per i Guaranì delle Misiones del Paraguay nel ‘700. Dalle pive alle cornamuse, da Arbeau e Zipoli a Bach e Beethoven. Senza musica non sarebbe Natale.

venerdì 3 dicembre ore 21.00 Chiesa di Santa Teresa, via Santa Teresa 5 Incamto Ensemble Accademia Corale Guido d’Arezzo Musiche di Georg Friedrich Händel, Ludwig van Beethoven e Johann Sebastian Bach

venerdì 10 dicembre ore 21.00 Real Chiesa di San Lorenzo Piazza Castello / via Palazzo di Città Accademia dei Solinghi Ensemble Vocale Musicaviva Natale alla corte dei Savoia nel ‘700

giovedì 23 dicembre ore 16.30 Chiesa della Santissima Annunziata, via Po 45 Ensemble Resonare Il barocco dagli Appennini alle Ande

giovedì 30 dicembre ore 21.00 Chiesa di San Carlo, piazza San Carlo 1 Associazione Culturale Mythos La Rossignol – Pastorali e antichi canti dei poveri e dei re.

Tutti i concerti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Info: www.assmusto.org www.nataleatorino.it coordmusicale@libero.it  assculmythos@libero.it  tel. 347 705 9959 – Progetto a cura del Coordinamento Associazioni Musicali di Torino

 

LA MAGIA IN PIAZZA

Questo sarà un Natale Speciale in cui si tornerà̀ a vivere l’atmosfera delle feste per le strade della città. Finalmente sarà possibile rivivere la MAGIA in tutte le sue sfaccettature: la magia delle emozioni, del calore della famiglia, dell’atmosfera delle luci, della felicità, delle storie straordinarie e dello stare insieme.

La Magia sarà raccontata attraverso un percorso di straordinarie storie legate al periodo di festa, ai piedi dell’Albero in piazza Vittorio Veneto, ricco di sorprese tra spettacoli, laboratori e foto impossibili, sabato 4 e domenica 5, sabato 11 e domenica 12, sabato 18 e domenica 19, in piazza Vittorio Veneto

Spettacolo di magia ore 16.00 e ore 18.00

“Magic Christmas Show”, due spettacoli con un artista diverso

Magic stories – Laboratori

dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Magic School: a Scuola di Eco-Magia con i maestri di Masters of Magic

Flip e i pensieri felici

Close-up Theatre

Magic Photo booth: foto impossibili per auguri di Natale speciali

Special Event 11 e 12 dicembre, “X-mas Brain-Teaser”: enigmi e magia da risolvere come in una vera Escape Room con Andrea Boccia

Per l’inaugurazione di mercoledì 8 dicembre spettacolo speciale di grandi illusioni con Alberto Giorgi & Laura

 

CAPODANNO

Nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, allo scoccare della mezzanotte, l’invito rivolto a tutte/i è di guardare il cielo e lasciarsi stupire. Si attende sempre il Capodanno: una ricorrenza segnata con il cerchio rosso sul calendario e che porta con sé eco di tappi di bottiglie, di cenoni e di conti alla rovescia. Molte le aspettative e i buoni propositi. Quest’anno, per tanti motivi, lo è ancora di più. E la sorpresa renderà ancora più unico l’avvio del 2022. Una tradizione che sembra scolpita nella pietra e che pare affondare le sue radici nella storia stessa dell’umanità.

Si sta tornando alla vita, quindi, le feste rappresentano ancora di più un momento di speranza. Con questo spirito, tutta la città potrà condividere un cielo pieno di luce, gioia e sogni da realizzare.

Il Natale di Venaria Reale: Immaginaria, il Presepe del Re e Sere alla Reggia

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Dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio un autentico scenario da fiaba accoglierà i visitatori della Reggia di Venaria già fuori dal complesso monumentale.

Ha inizio il Natale di Venaria Reale, con le proiezioni animate di Immaginaria, il grande Cervo luminoso, il raffinato Presepe de Re nella Cappella di Sant’Uberto e, a partire dal 26 dicembre, le Sere di Natale alla Reggia, appuntamenti serali con suggestioni musicali e teatrali nell’incanto degli ambienti barocchi.

Natale in controluce a Moncalieri

Una luce calda e colorata, una luce di speranza, grazie a Natale in Controluce si è accesa giovedì sul Giardino delle Rose a Moncalieri.

La natività ha trovato posto tra le antiche arcate del Castello, innestata in un gioco di luci, ombre, movimenti scenici orchestrati sapientemente da Controluce – Teatro d’ombre e dall’Accademia Albertina di Torino  Cattedra di Scenografia Ajani, con il coordinamento dell’Assessorato alla Cultura di Moncalieri e dell’associazione culturale Giardino Forbito. Una magia luminosa che tornerà ogni giorno al calare del buio, regalando emozioni ai passanti per tutta la durata delle Feste, fino al prossimo 9 gennaio. E che farà da cornice con le sue atmosfere al ricco programma di animazioni previsto ogni giovedì di dicembre.

Non mancherà un’apertura straordinaria mercoledì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata, dalle 17 alle 19, con un invito speciale ai bambini per visitare il Presepe artistico con una guida d’eccezione, suor Elena Riccardi. Bimbi e famiglie, ma anche persone in cerca di un’aperitivo serale con vista sulle magiche luci natalizie ispirate alle antiche lanterne, si daranno poi appuntamento per il giorno dopo, giovedì 9 dicembre, dalle 17 alle 21. Giovedì l’atmosfera nelle vie del centro comincerà a scaldarsi dalle ore 15 (con partenza da via San Martino) grazie alle performance da strada dell’Orchestra Multietnica Mom, vestita dei colori del Natale e intenta a musicare le antiche novene con zampogne e ciaramelle. Per poi concludere alle ore 18 al Giardino con la performance finale.

Non mancheranno, come ogni giovedì, intrattenimenti di giocoleria, teatro e acrobazie, così come piacevoli momenti di ristoro con le merende e le goloserie di pasticceria Medico e con il buon vino proposto da Renato Castagno, nonché la gioia di un angolo fiorito per profumare le case di fiori e ghirlande con Sofia – Viridarium Flower Farm. E ancora: il mercatino di Natale di Fondazione Forma, il teatro di figura del Mago Giò. E “L’albero dei desideri”, laboratorio dove i bambini potranno realizzare insieme un grande albero addobbato con le frasi e i desideri che ciascuno di loro avrà scritto su cartoncini tondi variopinti.

Il sindaco Paolo Montagna, intervenuto alla partecipatissima inaugurazione insieme all’assessore alla Cultura Laura Pompeo e al direttore del Castello Reale, Maurizio Vitale, ha invitato i moncalieresi a seguire il ricco programma di eventi, di giovedì in giovedì “per riscoprire la bellezza dei momenti forti dell’anno vissuti insieme, come comunità che torna a trovarsi e a gustare il fascino delle ricorrenze che nutrono lo spirito. Per farsi vicini e augurarsi buon Natale ‘in presenza’ – dichiara Montagna – Veniamo da tempi molto complicati e abbiamo ancora davanti sfide impegnative, che richiederanno la disponibilità di tutti. E’ fondamentale cogliere le occasioni per tornare ad alimentare le ragioni dello stare insieme, e non ho dubbi che da questo punto di vista la scelta di puntare sul Castello e sul suo Giardino delle Rose è quella giusta”.

Valorizzare il Giardino delle Rose in chiave natalizia è la carta vincente di questo progetto, che abbiamo fortemente voluto – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – e il Giardino e il Castello si confermano in tal modo più che mai il cuore simbolico delle nostre strategie culturali, coordinate nel grande progetto Moncalieri città nel verde. La bellezza e la luce del Natale, il valore dell’incontro e della comunità, mettendo al centro bambini e famiglie.

Natale in controluce è la quarta installazione luminosa artistica realizzata negli anni dall’Assessorato alla Cultura. “Una tradizione che il pubblico ha sempre mostrato di gradire, avviata fin dalle festività natalizie del 2016 con il progetto Bridge-Builders che aveva illuminato il ponte dei Cavalieri templari – prosegue Laura Pompeo – e tornata a maggio 2017 nel Giardino con il Giardino di delizie e a Natale 2019 alla biblioteca Arduino con Scintillae”.

Pompeo sottolinea infine il ricco e qualificato programma teatrale e musicale che sta per allietare le prossime settimane, proprio in vista del Natale, “che avrà come location il Teatro Matteotti, le Fonderie Limone, le nostre chiese più cariche di bellezza e storia (Collegiata e San Francesco) con ben 20 diversi appuntamenti teatrali e concerti, diversi dei quali a scopo benefico”, conclude Pompeo.

Il Castello di Moncalieri con le sue pertinenze è un grande palcoscenico che fa da riferimento per la città di Moncalieri e più in generale per l’area sud-est di Torino e provincia – dichiara Riccardo Vitale, neodirettore del Castello Reale – Natale in Controluce si inserisce a pieno titolo tra gli eventi delle festività che maggiormente invitano a meditare sul nostro tempo e sullo “spirito” del Natale, così la musica, le luci, la natura, le degustazioni, i giochi e gli eventi per grandi e piccoli, diventano sì occasioni di piacevolezza e svago, ma anche momenti di riflessione e condivisione. Il rapporto di collaborazione tra Direzione Regionale Musei e città di Moncalieri si salda sempre più, nell’ottica comune della valorizzazione del territorio e del monumentale Castello, da cui tanta storia è passata”.

PROGRAMMA A SEGUIRE

  • Giovedì 16 DICEMBRE – Animazioni luminose. Appuntamento con lo spettacolo di contorsionismo e fuoco di AriannaLaboratorio “L’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Fondazione FormaPerformance musicale di zampogne e ciaramelle dell’Orchestra Multietnica di MoncalieriArea ristoro e Angolo fioritoSet fotografico

  • Giovedì 23 DICEMBRE – Festa di Natale – Laboratorio “L’albero dei desideri” e concerto della Santa Claus Street Band. Area ristoro e Angolo fioritoSet fotografico

Dalle ore 17 alle 21

ACCENDIAMO IL NATALE – Illuminiamo d’ombre e luci il Giardino delle Rose per un Natale in controluce nel Castello Reale di Moncalieri. L’allestimento scenografico che rimarrà acceso tutte le sere dal 2 al 27 dicembre. Nelle serate del 2, del 9, del 16 e del 23, in concomitanza con le attività in programma, le luci d’artista si esprimeranno in tutta la loro bellezza con effetti speciali e d’animazione.

In collaborazione con Controluce – Teatro d’Ombre e Accademia Albertina delle Belle Arti

ATTIVITÀ

GIOCOLERIA – Attività d’intrattenimento per bambini tutti i giovedì. Bolle di Natale, trampolieri, giocoleria acrobatica, teatro di figura.

In collaborazione con Agenzia Clown Idà.

L’ALBERO DEI DESIDERI – Creazione di un albero “scritto con i bambini delle scuole. Tutti i giovedì

In collaborazione con Ludovica Gallo Orsi.

ACQUISTI DEL CUORE – Il 2 e il 16 dicembre Fondazione Forma  Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita allestirà un prezioso Mercatino di Natale per la consueta raccolta fondi destinata ai bimbi dell’Ospedale.

ANTICHE NOVENE – Il 9 e il 16 dicembre performance musicale da strada di zampogne e ciaramelle.

In collaborazione con Orchestra Multietnica di Moncalieri

AREA RISTORO – Attiva tutti i giovedì con merende, stuzzicherie e aperitivi.

In collaborazione con Pasticceria Medico

ANGOLO FIORITO – Attivo tutti i giovedì con speciali creazioni floreali per le feste

In collaborazione con Sofia  Viridarium Flower Farm

FESTA DI NATALE – giovedì 23 dicembre

In collaborazione con Santa Claus Street Band – musicisti itineranti in costume

natalizio con repertorio jazz, pop, folk e naturalmente brani inerenti alle festività.

(si allegano foto dell’allestimento di luci)

A Natale regala il Regio!

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Una serata al Regio è una grande emozione e un dono magnifico. In occasione delle prossime feste natalizie, il Teatro Regio propone un’idea regalo da non perdere:

a partire da lunedì 6 dicembre e fino a mercoledì 22 dicembre, acquistando 2 biglietti per la Stagione d’Opera e di Balletto 2022 si riceverà un buono sconto del 20% da regalare o utilizzare per l’acquisto di altri 2 biglietti. Il buono sconto è valido fino al 30 aprile 2022. L’iniziativa vale per acquisti sia alla Biglietteria del Teatro Regio sia online su www.teatroregio.torino.it.

Per gli acquisti in biglietteria, abbiamo realizzato un’esclusiva busta regalo che renderà ancora più prezioso il dono. Per gli acquisti online, il biglietto elettronico ha una veste natalizia speciale.
Dall’offerta sono esclusi: Il diario di Anna FrankFalcone e Borsellino. L’eredità dei giustiDon GiovanniSvetlana Zakharova & Vadim Repin. I biglietti per gli spettacoli del Regio Opera Festival non sono al momento disponibili; la data di inizio vendita verrà comunicata non appena possibile.

La Stagione d’Opera e di Balletto 2022, lunga dodici mesi, ci vedrà tornare finalmente nel nostro Teatro dopo mesi dedicati ai lavori di ammodernamento del palcoscenico. L’inaugurazione sarà sabato 12 febbraio con La bohème di Giacomo Puccini, la nostra opera simbolo che potremo finalmente vedere dal vivo nel nuovo allestimento – realizzato dal Teatro Regio – che unisce la regia, firmata da Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, a scene e costumi ripresi dai bozzetti e dai figurini originali di Adolf Hohenstein, disegnati per la prima assoluta torinese del 1896 e custoditi dall’Archivio Storico Ricordi. Il maestro Pier Giorgio Morandi dirigerà l’Orchestra, il Coro e il Coro di voci bianche del Teatro Regio. Protagonisti: Dinara Alieva, Valentin Dytiuk, Valentina Mastrangelo e Biagio Pizzuti. Curatrice delle scene è Leila Fteita, curatrice dei costumi è Nicoletta Ceccolini. L’opera sarà in scena per 10 recite fino al 27 febbraio.

Biglietteria del Teatro Regio – Tel. 011.8815.241/242; biglietteria@teatroregio.torino.it.
Orario di apertura: da lunedì a sabato ore 13-18.30 e domenica ore 10-14.
Giorni con orari ridotti: sabato 5 e domenica 12 dicembre 10-13; venerdì 31 dicembre 13-16.
Giorni di chiusura: mercoledì 8, venerdì 24, sabato 25, domenica 26 dicembre; sabato 1, domenica 2 e giovedì 6 gennaio 2022

Info: www.teatroregio.torino.it – Tel. 011.8815.557 – info@teatroregio.torino.it.

Per approfondimenti, clicca qui

(foto Vincenzo Solano per il Torinese)

Ecco il nuovo albero di Natale in piazza Vittorio

Nelle foto di Vincenzo Solano il nuovo albero di Natale della Città, con la Mole sullo sfondo

Dopo piazza Castello e piazza San Carlo il Comune ha optato quest’anno per la più grande piazza Vittorio.

Anche l’albero è diverso rispetto agli altri anni, più simile a un vero abete. Sarà illuminato il giorno dell’Immacolata. Vi piace?

Intanto sui social spuntano i primi commenti ironici … (vedi post sotto)

Neve anche a Torino per l’Immacolata

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8 dicembre: il  giorno dell’Immacolata potrebbe nevicare anche  a quote basse a Torino e in Piemonte

I primi fiocchi potrebbero scendere in particolare a sud e nella parte orientale della regione, ma il fronte nuvoloso più organizzato lascerà rapidamente la regione.
E’ quanto prevede  Smi (Società Meteorologica Italiana), che indica per la seconda metà della  settimana un’alternanza di schiarite e fronti nuvolosi, con neve e nevischio limitati ai settori alpini di confine.
In attesa  della perturbazione dell’8 dicembre, le condizioni meteo previste da Arpa -Agenzia regionale per la protezione ambientale sono di temperature rigide e venti sostenuti in montagna, ma tempo stabile tranne qualche temporaneo annuvolamento.

Tournée in Piemonte, Valle d’Aosta e Abruzzo della Fanfara della Taurinense

Tournée in Piemonte, Valle d’Aosta e Abruzzo della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense dell’Esercito, che nel mese di dicembre si esibirà a Fossano, Aosta, Bardonecchia, Alba, Novara e L’Aquila in una serie di concerti di Natale.

La formazione musicale riprende quest’anno la tradizione di offrire al pubblico il proprio repertorio, che per l’occasione comprenderà pagine importanti di letteratura natalizia e – a seguire – il classico finale con la Marcia dei coscritti piemontesi, l’Inno degli Alpini e il Canto degli Italiani.

La tournée è stata organizzata dal Comando della Taurinense in stretta collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini, i Comuni e gli enti del territorio, e segna in anticipo l’inizio delle celebrazioni del 150° anniversario del Corpo degli Alpini, il cui atto costitutivo fu siglato da Re Vittorio Emanuele II nel 1872. Per il 2022 è previsto un programma denso di manifestazioni ed eventi in tutta Italia.

Nel 2022 in Piemonte si celebrerà anche il 70° della costituzione della Brigata Alpina Taurinense, attualmente comandata dal generale Nicola Piasente e formata da tre reggimenti di fanteria – 2° di stanza a Cuneo, 3° a Pinerolo, 9° a L’Aquila – un reggimento di artiglieria e uno del genio (rispettivamente il 1° e il 32°, entrambi a Fossano), cui si aggiungono il Nizza Cavalleria (1°) di Bellinzago Novarese, il Reggimento Logistico di Rivoli e il Reparto Comando di Torino.

Il tour della Fanfara vedrà anche un’appendice in Valle d’Aosta e in Abruzzo, e si svolgerà con il seguente calendario:

Venerdì 3 dicembre – Fossano, Teatro I Portici, ore 21.00;

Lunedì 6 dicembre – Aosta, Cinéma Théâtre de la Ville ore 18.30;

Martedì 7 dicembre – Bardonecchia, Salone delle Feste, ore 21.00;

Venerdì 10 dicembre – Alba, Pala Alba, ore 21.00;

Sabato 11 dicembre – Novara, Palazzo Broletto, ore 18.00;

Mercoledì 15 dicembre – L’Aquila, Caserma “Pasquali”, ore 18.30.

La notte che cambiò il Signor Scrooge, al teatro Superga

Mercoledì 8 dicembre, ore 16

IL CANTO DI NATALE

La contaminazione dei diversi linguaggi artistici (arte, musica, teatro di figura) è alla base degli spettacoli dedicati ai bambini e ai ragazzi proposti da Fanta Teatro, una delle realtà più innovative a livello nazionale per quanto riguarda il Teatro Ragazzi. Il primo spettacolo è in programma mercoledì 8 dicembre: Il canto di Natale, la notte che cambiò il Signor Scrooge, liberamente ispirato al racconto di Charles Dickens, un’originale messa in scena che vede recitare insieme pupazzi e attori, secondo una tecnica sperimentata nei musical di Londra e Broadway, capace di proiettare lo spettatore nella poetica atmosfera natalizia.

Lo spettacolo racconta la storia di Scrooge, uomo d’affari che pensa solo al successo, al denaro e al lavoro a discapito della famiglia. Scrooge non apprezza le cose quotidiane e non riesce a godere del tepore del Natale. La svolta della sua esistenza si ha proprio alla vigilia di Natale, quando rientrando a casa più arrabbiato del solito si trova di fronte tre fantasmi, che rappresentano il passato, il presente e il futuro. Quest’incontro cambierà il suo modo di provare i sentimenti e di relazionarsi con gli altri. Scrooge si pentirà del proprio egoismo, del distacco dalla propria famiglia e del disprezzo per le cose che ha, dando un senso più profondo alla propria vita. Il cambiamento di Scrooge è totale: da avaro a filantropo, da gretto a benevolo. Un esempio di redenzione, una speranza per il futuro, un appello al pubblico a trovare o a ritrovare lo spirito del Natale e a farlo durare tutto l’anno.

Tra duelli e gag comiche, domenica 16 gennaio sarà la volta di Peter Pan, lo spettacolo musicale con canzoni originali e infine domenica 6 febbraio L’Orco Puzza, teatro d’attore con il coinvolgimento del pubblico che ha addirittura dato il via, visto il successo, a una serie di pubblicazioni per l’infanzia.

IL CALENDARIO

_Mercoledì 8 dicembre 2021, ore 16

Teatro Ragazzi: Il canto di Natale, la notte che cambiò il Signor Scrooge

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino

Dai 5 anni

Evento gratuito organizzato dal Comune di Nichelino

Prenotazione obbligatoria: www.teatrosuperga.it

_Domenica 16 gennaio 2022, ore 17

Teatro Ragazzi: Peter Pan

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino

Da 3 anni. Biglietti: 5 euro

_Domenica 6 febbraio 2022, ore 16

Teatro Ragazzi: L’Orco Puzza

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino

Da 4 anni. Biglietti: 5 euro

 

La stagione 2021-2022 del Teatro Superga è promossa dalla Città di Nichelino e Sistema Cultura, con il sostegno di Fondazione CRT e Regione Piemonte, firmata dalla direzione artistica di Alessio Boasi, Fabio Boasi e Claudia Spoto, in collaborazione con Piemonte dal Vivo. Produzione esecutiva Reverse Agency. 

Info

TSN Teatro Superga Nichelino

Via Superga 44, Nichelino

011.6279789 www.teatrosuperga.it

biglietteria@teatrosuperga.it