Alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, nella sala dei Camini, si terrà questa sera l’incontro con Norbert Niederkofler, Daniele Lago, Marco Rainò, Gianluigi Ricuperati
Menti che si confrontano, saperi che interagiscono, idee che s’intersecano. Ma in ambiti solo in apparenza diversa. Perché la creatività, l’arte di raccontarla, il gesto sono parte integrante di più arti. Da questa premessa, che è consapevolezza, sono nati gli incontri Connecting Minds, a latere della mostra Regine & Re di Cuochi, in cui grandi chef incontreranno e si confronteranno con alcune personalità di mondi diversi (registi, designer, allenatori, filosofi, scrittori, direttori d’orchestra, economisti, ecc.) per mettere a confronto professioni ed esperienze, creative e organizzative, di realtà apparentemente diverse ma unite da obiettivi e metodologie comuni. Lunedì 18 aprile lo chef Norbert Niederkofler e il designer Daniele Lago, saranno moderati e da Marco Rainò e da Gianluigi Ricuperati. Nella Sala dei Camini della Palazzina di Caccia di Stupinigi a partire dalle ore 19.00 i quattro daranno vita al sesto di questi incontri ravvicinati, dal titolo Natura del Design – Design della Natura
Ingresso libero fino ad esaurimento posti (100) – prenotazione obbligatoria tramite il form –www.regineredicuochi.com/talks.
Norbert Niederkofler è nato a Lutago in provincia di Bolzano nel 1961. Cuoco dalla tecnica rigorosa, nel ristorante St.Hubertus a San Cassiano in Val Badia racconta magistralmente i sapori del suo Alto Adige. La sua è una cucina di montagna, fatta di frutti selvatici, cacciagione, fiori, ma anche e soprattutto di muschi, cortecce, radici, erbe selvatiche. Il locale è perfettamente integrato in un albergo storico, Rosa Alpina, dove l’accoglienza avvolge con eleganza. Niederkofler da più di trent’anni ricerca sul territorio grandi prodotti di piccoli produttori, segue personalmente il ciclo della carne, della frutta e delle verdure, ricerca pesci di laghi alpini, raccoglie funghi ed è in costante esplorazione di sempre nuove erbe spontanee. Daniele Lago nasce ad Asiago, in provincia di Padova, nel 1972. E’ un designer italiano e amministratore delegato di Lago S.p.A. Entrato giovanissimo nell’azienda di famiglia, ha iniziato ad occuparsi fin dall’inizio della progettazione e dell’immagine di Lago , trasformandola da piccola realtà artigiana in un’azienda che oggi conta duecento dipendenti e un fatturato di trenta milioni di euro, ormai realtà internazionale di riferimento nel settore del design. Un’innata predisposizione per l’innovazione e il cambiamento, hanno portato Daniele Lago ad individuare una personale e nuova visione del product design, che si concentra sul fruitore dell’oggetto, sviluppando prodotti non definiti ma disposti al dialogo, come fossero ingredienti di un piatto. Questo suo pensiero si concretizza anche in alcune delle decisioni aziendali più recenti, come quella di costruire una bioarchitettura che diventasse la nuova fabbrica, pensata a partire dal benessere di chi lavora, o come la creazione nel 2014 della Lago Interior Life, un movimento che vuole dimostrare concretamente come il design può e deve migliorare la vita delle persone. Marco Rainò è socio fondatore di brh+, uno studio costituito a Torino nel 2002. Interessato all’aspetto di riflessione critica, approfondisce i rapporti tra architettura, design e arti visive come curatore di eventi pubblici, esposizioni e in numerosi scritti. È fondatore e Presidente di Turn, la prima design community italiana. Gianluigi Ricuperati è scrittore, saggista e curatore; ha collaborato e collabora con La Repubblica, La Stampa, GQ, Il Sole 24 Ore. E’ autore di libri come L’impero è nell’aria (ed. Minimum Fax), La tua vita in 30 comode rate (ed. Laterza). Nel 1999 ha tradotto The Wild Party (Ed. Einaudi Stile Libero). E’ direttore creativo della celebre scuola di architettura e design Domus Academy. Al termine del talk, al pubblico verrà offerto nell’area Bistrot della mostra, un piatto preparato dallo chef Niederkofler, “C’era una volta una trota – tartara, caviale, pelle croccante”, accompagnato da un calice di vino.
LA MOSTRA
Regine & Re di Cuochi è la prima mostra dedicata alla cucina italiana d’autore e ai suoi protagonisti.33 grandi interpreti dell’identità nazionale e della cultura contemporanea. 33 protagonisti dell’evoluzione dello stile. 33 autori, creatori di valore economico, simbolico, culturale. Il cibo, gli ingredienti e la cucina sono espressione dell’identità, della storia, delle tradizioni, dei valori di una società: ben oltre il nutrimento sono espressione del lavoro e del talento umano, una forma d’arte e di rappresentazione con un autore: il cuoco. Come per la musica, la letteratura, il teatro, l’arte, la moda e il design, la cucina italiana ha fatto storia e rappresenta una delle più apprezzate forme di creatività artistica. Tutto questo viene raccontato in mostra, in un percorso espositivo affascinante e immersivo grazie all’utilizzo della tecnologia multimediale e interattiva, al materiale fotografico, documentario e agli oggetti simbolo che ogni cuoco ha voluto esporre come originale chiave di lettura e interpretazione. La mostra è un’esperienza multisensoriale che consente di conoscere i grandi interpreti della cucina italiana contemporanea e di entrare nei processi creativi che caratterizzano la loro produzione autoriale. Il ricco programma culturale è l’occasione per incontrarli e ascoltarli in dialoghi e duetti sorprendenti e mai scontati.