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A Chieri serate “a tutta birra”

“BicCHIERI di Birra 2024”

rigorosamente artigianale, food e grande musica live. Sul palco anche “I Nomadi” e i “Lou Dalfin”

Dal 9 al 14 luglio

Chieri (Torino)

Trentacinque tipi di “birre artigianali”. A Chieri, ce ne sarà per tutti gusti e per esaltare i palati più sopraffini di “birrofili” esigenti e di “buona tenuta”. Questo, ma non solo, promette la quarta edizione di “BicCHIERI di Birra”, organizzata da martedì 9 a domenica 14 luglio, dalla “Pro Chieri”, con il sostegno del Comune di Chieri e la collaborazione dell’“Ascom – Confcommercio” chierese.

L’appuntamento, tutte le sere dalle 18,30, sarà nel più ampio contesto urbano di piazza Dante. Tre locali “indigeni” e due fuori regione, i Birrifici coinvolti. Tutti artigianali  e quindi indipendenti e dediti alla produzione di birra non pastorizzata e non microfiltrata, sono: “La Piazza” di Torino, “Filodilana” di Avigliana (Torino), “Beer In” di Trivero (Biella) e, ospiti extra-regionali, “Muttnik” di Sesto San Giovanni (Milano) e “61Cento” di Pesaro (Pesaro e Urbino).

Il “reparto food” non lesinerà leccornie, tutte o quasi “a chilometro zero”: dai “rosti di patate” ed i “plin piastrati da passeggio” proposti dalla “Cantina del Convento”, alla “focaccia chierese” e i “Waffle” di “Dolci&Dolci” fino alle “pinse” ai “Coni di carne” e ai “fritti di pesce” de “La Nave dei Folli”, del “Rustycone” e de “Il Cartoccio”. Piatti “forestieri”, lo “gnocco fritto” emiliano da “Vicky&Paolo” e il “Truck” da “La Madda 2.0”.

Di altissimo livello la colonna sonora live che accompagnerà le serate. Si inizia, martedì 9 luglio (ore 21,30) con gli “Holograf”, Gruppo pop-rock di Bucarest, al suo attivo 18 album pubblicati, girando Europa, Asia ed America con esibizioni live piene di intensità ed energia.

A seguirli, mercoledì 10 (ore 21,30) i “Lou Dalfin”, che trasporteranno il pubblico con ritmi occitani, cantando nella tradizionale lingua “d’Oc”. Veri e propri ambasciatori di questa cultura, si esibiscono sotto la guida di Sergio Berardo da oltre quarant’anni.

Giovedì 11 (ore 21,30), serata dedicata a “Gli Anni d’Oro del ’90”, tributo a “Vasco+Liga+883”, seguita venerdì 12 (ore 21,30) dall’attesissimo “Nomadi Live Tour”. Chieri è infatti una delle tappe del “tour” nazionale a celebrazione dei sessant’anni di carriera della band “più longeva d’Italia”. Il concerto de “I Nomadi” sarà l’unico evento con ingresso a pagamento (20 Euro). Biglietti presso: “Mail Boxes Etc.”, via Vittorio Emanuele II 77, Chieri e su: www.ticketsms.it o la sera del concerto.

La sera dopo, sabato 13 luglio (ore 21,30) ci si scatenerà sotto alle casse dei dj Sergio Appendino e Franco Frassi, in arrivo dal “Première Club” di Poirino con il loro “Vibes – Show!”.

E, per chiudere, domenica 14 luglio (ore 21) una bella “salsa” di Calcio e Musica. Sul Maxi-schermo allestito in piazza si potrà infatti tifare ed assistere, tutti insieme, alla “Finale UEFA Euro 2024”, per poi scatenarsi con la musica di Kikko Sauda e “La Combriccola del Blasco”, che proporrà le più belle canzoni, vicine e lontane, di Vasco Rossi. Assicurato un entusiasmante connubio di tecnica musicale ed energia da vendere!

Info line: 3332651149

g.m.

Nelle foto: Immagine repertorio, “I Nomadi”, “Lou Dalfin”

Drink Pink:  Eataly si colora di rosa per una sera

  

Eataly si colora di rosa per una serata speciale. Sarà l’occasione per festeggiare l’estate con una grande festa tra vini, cocktail, tapas e musica… tutto in rosa! 

L’appuntamento si terrà a Eataly Roma Ostiense martedì 9 luglio, arriverà poi a Eataly Torino nella sede di Lingotto giovedì 11 e infine approderà a Eataly Verona giovedì 25 luglio, portando con sè la filosofia di spensieratezza e leggerezza tipiche della “vie en rose”.  

 

Direttamente dalla selezione dell’Enoteca, ecco i migliori vini, dal Franciacorta al Prosecco, passando per il Lambrusco, tutti rigorosamente rosati. In lista anche i cocktail più iconici di sempre, gin tonic, paloma, margarita, solo per citarne alcuni, rivisitati dai barman in versione pink. 

In menu ci saranno tapas speciali, pensate per l’occasione dagli chef di Eataly. Ecco un grande classico, la focaccia farcita alla mortadella, ma anche i mini burger di ceci e barbabietola con cipolla marinata e senape, il taco di polpo, patate di Avezzano e pink spicy mayo, l’hummus di barbabietola, il crocchè di patate e salsa rosa e molto altro. 

Non è festa senza la musica: djset e musica dal vivo animeranno la serata.  

Immancabile il dresscode: per partecipare alla festa pink di Eataly, sarà necessario indossare o portare con sé qualcosa di rosa! 

 

 

Per maggiori informazioni e prenotare il proprio posto: www.eataly.it 

 

·       Eataly Roma Ostiense | Martedì 9 luglio dalle ore 18.30 alle ore 23 

·       Eataly Torino Lingotto | Giovedì 11 luglio dalle ore 18.30 alle ore 23 

·       Eataly Verona | Giovedì 25 luglio dalle ore 18.30 alle ore 22.30 

Notte Bianca di Carmagnola, via Torino si anima

Con eventi, intrattenimenti e buon cibo

 

sabato 6 luglio 2024 a partire dalle ore 20:30

In via Torino e in strade, giardini e piazzette limitrofe – CARMAGNOLA (TO)

Tutti gli spettacoli e gli intrattenimenti sono gratuiti

 

Terza edizione della grande festa estiva carmagnolese con mercatini, prodotti tipici, intrattenimenti vari, giochi, musica e balli per tutte le età, cabaret, concerti, Dj Set ed esibizioni sportive.

Un evento che unisce divertimento, buon cibo e promozione del commercio locale. 

 

Dal 2022, le iniziative organizzate dal Comune di Carmagnola nel periodo estivo prevedono la Notte Bianca in via Torino, un evento che offre una vasta gamma di proposte enogastronomiche, eventi ludici ed artistici, pensati con l’obiettivo di promuovere e sostenere il commercio di una importantissima arteria periferica della città in concomitanza con l’avvio dei saldi.

La manifestazione coinvolgerà tutto il tratto di via Torino e le aree limitrofe, i negozi rimarranno aperti sino a tardi, i locali proporranno cene, degustazioni, piatti da asporto e i visitatori potranno godere di un’ampia gamma di attività ed intrattenimenti.

Eventi Musicali e Spettacoli

Via Torino si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto con spettacoli musicali e performance dal vivo. Il gruppo musicale Bella’mbriana che con un tributo a Pino Daniele intratterrà il pubblico con i grandi successi del celebre cantautore, mentre la Piazzetta Di Vittorio vibrerà al ritmo della dance music grazie all’evento “dynamism” a cura del Barcelona, con DJ set, dance performance, video & light show insieme a Mario Jay Bee, Ale Martini, Isomain e Warrior Posse. Non mancheranno i balli in piazza, con le esibizioni delle scuole di ballo Mambo Jambo Dance, Viva la danza di Ilario Parise e la country western dance della scuola Riding West che coinvolgeranno i presenti in ritmi latini e spettacolari coreografie.

Sul palco montato all’altezza del numero 23 di Via Torino la serata verrà aperta e chiusa da Radio Vida Network di Carmagnola con intrattenimento e giochi a quizdj set e lo spettacolo di cabaret di Enrico Balsamo che dalle ore 23:00 garantirà risate per tutti. Comico, ventriloquo, illusionista, lo showman torinese Enrico Balsamo è noto al grande pubblico per le sue apparizioni televisive in programmi come “Tú sí que vales” ed “Eccezionale veramente”. Ha iniziato come animatore turistico per poi studiare arti fra le quali magia, teatro e canto.

Gastronomia e Degustazioni

Gli amanti della buona tavola potranno deliziarsi con una varietà di offerte gastronomiche. Piazza Concordia sarà il luogo perfetto per una grigliata organizzata dal Chiostro Caffetteria Concordia, mentre Via Chieri offrirà una cena con musica presso “Dai Campi Alla Tavola” e una grigliata mista da Titti & Sonia Carni. Non mancheranno proposte dolci e salate presso La Spiga d’Oro, Mondo Pizza, Qui Si Pizza Da Lilly, il Fast Food Mille e Una Notte, la paninoteca Da Marione, Il Mondo del Caffè, Da Dima Food & Drink, Bar Punto 27, ristorante asiatico Poke One. Ci saranno anche punti degustazione punti degustazione del Panificio Antico Forno 2.0, arrosticini da Bar Jolie, sarà possibile assaporare vini sfusi presso La Vineria e birre artigianali di Grand e Gros Brewing Company.

Intrattenimenti per Tutti

Bambini e adulti potranno divertirsi con i gokart a pedali, mentre i più piccoli potranno trasformarsi grazie al truccabimbi offerto dalla Croce Rossa Italiana di Carmagnola e saltare sui gonfiabili. Gli amanti dei fumetti e dei videogiochi non vorranno perdersi la “Notte Manga” organizzata da Video Games Generation e Centro Giochi Educativi, con videogames, gadget, fumetti, cosplay e giochi.

Sport e Benessere

Per gli appassionati di sport e benessere, ci saranno esibizioni di karate a cura della ASD Olimpia Karate & Arti Marziali e di kick boxing della ASD Gymnasium Kick Boxing. Sarà inoltre possibile esplorare l’offerta di articoli sportivi e abbigliamento presso lo stand di Jumbo Sport.

Mercatini e Esposizioni

Via Torino sarà animata da un Mercatino degli Hobbisti, dove sarà possibile scoprire e acquistare creazioni artigianali uniche. Inoltre, ci saranno il Mercatino delle Eccellenze del Territorio, con degustazioni a cura della SOMS Domenico Ferrero e Salsasio Giovani, e una esposizione di auto americane a cura di AutoStile.

Coinvolgimento delle Attività Locali

Tutti gli esercizi commerciali di via Torino parteciperanno attivamente all’evento, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire le eccellenze locali e approfittare dei saldi estivi. Diversi negozi proporranno inoltre musica e intrattenimenti vari.

L’evento viene organizzato dall’Ufficio Manifestazioni del Comune di Carmagnola, in collaborazione con la Pro Loco, con la SOMS Domenico Ferrero, con il sostegno di diverse aziende del territorio e di vari esercizi commerciali della via.

A Rochemolles rivive la storica festa di San Pietro

Nella Conca di Bardonecchia tra cultura antica e ricette della tradizione

 

Si è conclusa da pochi giorni l’annuale festa patronale di Rochemolles che ogni volta sa far vivere tante emozioni con i festeggiamenti in onore di San Pietro cui è dedicata l’antichissima parrocchiale che risale al 1300 con riferimenti già dal 1296 ed è monumento nazionale. Una giornata sempre tanto attesa tra tradizioni e storia, in una festa di colori, di sapori e di bellezza. Una ricetta tipica è la torta di San Pietro: una preparazione salata che veniva cucinata nel giorno della solennità del santo apostolo che si festeggia appunto il 29 Giugno e di cui è ben nota la devozione. Era tradizione cuocere la torta nel forno del paese proprio in quel giorno di festa.

Dunque una ricetta anche questa fatta di prodotti locali a base di patate, castagne, fave in un guscio di farina di segale. Oggi Rochemolles è frazione di Bardonecchia ma anticamente era una realtà a sè stante con i suoi prodotti e le sue tradizioni, con il suo governo e le sue leggi. Per il ripieno necessitano 100 gr castagne secche – 100 gr. fave secche – 250 gr. patate di montagna – 30 gr burro – 1 spicchio aglio – 1 rametto di rosmarino e timo – noce moscata, latte, sale fino q.b
Per la pasta – 300 gr. farina di segale – 2 cucchiai olio extra vergine, 1 cucchiaino sale fino + 1 zucchero – 9 gr lievito di birra fresco – acqua q.b.
Per la pasta si procede come per la preparazione di una pasta frolla o sfoglia ma con gli ingredienti sopraccitati.
Per il ripieno si mettono a bagno per 24 ore le castagne e le fave ed in seguito si fanno bollire in acqua salata per circa 2 ore, finchè saranno morbide. A 3/4 di cottura si calano anche le patate a pezzi. A cottura ultimata si riduce il tutto in purea cui si aggiunge il burro fatto leggermente soffriggere prima, con i gusti che verranno tolti. Si aggiunge una grattata di noce moscata e latte q.b. per rendere morbido l’impasto. Unta una teglia la si fodera con metà della pasta di farina di segale che viene quindi riempita con l’impasto e si ricopre con la restante pasta. In forno a 180 ° per 40 min. A cottura ultimata si unge la superficie di burro, si decora con rametti di rosmarino fresco e si serve ! Stupisce l’assenza delle uova nel ripieno. Per gli appassionati di ricette storiche e per chi ama questo luogo meraviglioso è assolutamente da provare.

Patrizia Foresto

Dal Gruppo Facebook ” Bardolovers innamorati di Bardonecchia “, una realtà di oltre 6000 iscritti per gli appassionati della Conca bardonecchiese

Tornano le lezioni della Fondazione SoloPerGian con “Mondo Cocktail”

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A partire da oggi è possibile iscriversi per scoprire il mondo della mixology e vincere una borsa di studio della European Bartender School di Milano

Mombaruzzo, 4 luglio 2024 – Tornano i corsi della Fondazione SoloPerGian, ente no profit delle Distillerie Berta attivo in provincia di Asti che dal 2015 tutela i mestieri tradizionali e dà aiuto concreto ai giovani e ai disoccupati attraverso corsi di avviamento professionale.

Il nuovo ciclo di lezioni ‘Mondo Cocktail’ in collaborazione con la European Bartender School di Milano apre oggi le iscrizioni e rappresenta un’occasione unica per apprendere tutte le sfumature di questa affascinante professione con la partecipazione di bartender, brand ambassador, maître di sala e conoscitori del mondo dei distillati e dei liquori. L’iniziativa è rivolta a 15 persone di età inferiore ai quarant’anni attualmente disoccupate e non prevede alcun costo per i partecipanti. Il corso inizierà ad ottobre 2024 e sarà suddiviso in dieci incontri serali da due ore ciascuno presso l’ex scuola elementare di Casalotto, in provincia di Asti.

Durante le lezioni gli studenti avranno la possibilità di imparare a conoscere ogni alcolico e le relative tecniche di mixology direttamente dalle esperienze dei migliori docenti e professionisti d’Italia, realizzando i cocktail più famosi e di tendenza. Chi parteciperà ad almeno l’80% delle lezioni potrà avere accesso all’esame finale, dove si metterà alla prova davanti alla giuria dei bartender di EBS Milano, partendo da un ingrediente a sorpresa. Al termine del corso, al vincitore verrà assegnata una borsa di studio con alloggio incluso per il prestigioso Corso Barman Internazionale di EBS Milano: quattro settimane di full immersion per cambiare il proprio futuro e diventare un bartender professionista.

Per iscriversi al corso è necessario compilare il form online o mandare una mail con CV e una piccola presentazione a info@solopergian.it entro il 1 ottobre 2024. È richiesto il versamento di una tassa d’iscrizione di 20 €, importo che verrà restituito con la partecipazione ad almeno l’80% delle lezioni.

Link alle iscrizioni: https://www.solopergian.it/corsi/mondo-cocktail/

Boom di partecipanti per la fascia di Miss Villa Glicini e Miss Club di Scherma

MISS ITALIA PIEMONTE 2024

Torino
Boom di partecipanti per la fascia
di Miss Villa Glicini e Miss Club di Scherma
Per la prima volta nella loro storia le selezioni regionali di Miss Italia, guidate da Mirella Rocca, si sono svolte all’interno della splendida location del Parco del Valentino di Torino, presso il Club della Scherma di Villa Glicini dove mercoledì 3 luglio sono state assegnate le fasce, valide per le finali regionali, di Miss Villa Glicini, andata Chiara Frezza, 20 anni di Carmagnola, e di Miss Club di Scherma, a Oumaima Chicky 22 anni di Dronero (Cn). La giornata, iniziata dal pomeriggio, ha registrato un boom di iscrizioni tanto che a contendersi i titoli si sono presentate oltre cinquanta ragazze. Si tratta del “fisiologico” effetto Francesca Bergesio, la bella di Cervere, Miss Italia in carica, portata alla vittoria proprio grazie alla preparazione e alla serietà di Mirella Rocca (agente esclusivista Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta). Francesca, inoltre, domani, 5 luglio, condurrà insieme a Luca&Max di Poltronissima ovviamente, la finale di Miss Miluna presso l’auditorium Calvino-Paglieri di Fossano. Per lei si tratta di un’esperienza che la riporterà indietro di un anno quando la sua avventura iniziò proprio aggiudicandosi la fascia di Miss Miluna.
“Sono orgogliosissima di essere alla guida della regione Piemonte per Miss Italia, è un grande onore per me, è una delle regioni da scoprire e ammirare e tutte le ragazze di Miss Italia saranno con me in tour per ammirare i Borghi più belli del territorio, ma anche per scoprire le tradizioni, la cucina e il vino di un tempo – spiega Mirella Rocca –. E’ stato molto bello portare le mie miss al Club di Scherma per un connubio, sport e bellezza, davvero importante. Ringrazio Villa Glicini per aver fortemente voluto Miss Italia. Grazie a tutti I Fotografi intervenuti Ph. Ph Foto Salvatore Cascone ph. Ufficiale di Miss Italia Piemonte Liguria e Valle D’Aosta , Wiktor Fotos Ph e José Martinico, il videomaker Alessandro …Grazie a tutti i Parrucchieri di Framesi Official intervenuti del Salone di Anna Torelli. Un grazie Immenso a Nivaroli Gelato Artigianale partner sponsor della Serata. Grazie speciale ai miei cari amici da sempre I Presentatori Poltronissima Luca&Max.Il mio grazie va a tutto il mio Staff lavora e aiuta nel backstage Ros Meire Rosa e Carola Vasca”.

Quando piangere fa bene

Non piangere! ci hanno detto spesso cercando di calmare la nostra sofferenza e provando a convincerci che non serve a nulla se non ad autoalimentare nostro il dolore. Il tentativo di fermare le nostre lacrime, certamente dovuto al dispiacere di vedere una persona cara affliggersi, è un atto premuroso e solidale mirato a farci riconquistare il nostro equilibrio emotivo, ma non è sempre corretto e funzionale.

Piangere fa bene, le lacrime che rilasciamo in risposta ad un dispiacere o ad una gioia, quelle emozionali dunque, contengono differenti elementi chimici come il cortisolo, l’ormone dello stress, la leucina-encefalina, una endorfina e anestetico naturale, e la prolattina che, fuoriuscendo dai canali lacrimali interni ai nostri occhi, procurano sollievo aiutandoci ad eliminare le tossine prodotte dallo stress. Diversi studi sostengono chiaramente che piangere è utile, che ci aiuta a stare meglio, che  ha la capacità  di stemperare e sciogliere lo stress sbloccando pesanti macigni emotivi sepolti nella nostra mente in grado di causare spesso disturbi fisici e psicologici.

Attualmente la scienza si sta occupando molto di questo “fenomeno secromotore” (rilascio di sostanze chimiche da parte delle ghiandole), promuovendone la validità e la pratica, ma già nell’antichità importanti personalità come Ippocrate ne hanno riconosciuto la valenza attribuendogli una funzione precisa: “la purificazione del cervello dagli eccessi umorali”.

Le donne piangono in media 5 volte al mese mentre gli uomini 1,questa differenza ha a che fare sicuramente con questioni ormonali, sembra infatti che la maggiore produzione di prolattina nelle donne possa esserne la causa, ma c’è da dire che i condizionamenti sociali e culturali influiscono significativamente sull’esternazione delle manifestazioni emozionali esplicite come il pianto che talvolta è ritenuto imbarazzante e viene connotato come sgradevole e “poco virile”.

Nel libro La filosofia delle lacrime Marco Menin, in un interessante un excursus storico, ci racconta invece che tanti uomini celebri e persino gli dei hanno pianto molto; piangeva Alessandro Magno, Gesù sulla tomba di Lazzaro e per Rousseau le lacrime costituivano la “prerogativa dell’uomo morale” e affermava di averne versate molte.

Insomma che sia di gioia ma soprattutto di dolore, che ci ponga in una posizione di imbarazzo facendo trasparire la nostra momentanea e terrena fragilità o che metta erroneamente in discussione la mascolinità, trattenere il pianto non fa bene; è il primo segnale informativo che emettiamo appena nati, è una forma di comunicazione che, sia da bambini che da adulti, ci aiuta a manifestare i nostri bisogni e le nostre necessità, crea empatia e solidarietà, è un “messaggero chimico” di emozioni legittimo che non deve suscitare in tutti noi nessuna vergogna nè minare la nostra autostima.

Maria La Barbera

 “Le petit Souk”: il “bazar” più cool di Torino per grandi e piccini 

L’apertura del  piccolo bazar in Via Garibaldi 43, porta una ventata di freschezza e di originalità nell’oggettistica per la casa e nell’abbigliamento dedicata ai piccini ma anche per i grandi.

Il Brand francese, fondato nel 2005 a Lilla,  apre il suo primo negozio in Italia a Torino nella via più storica dello shopping torinese.

Una boutique dall’inconfondibile sapore bohémien che conquista chiunque sin dalla prima visita: luci, colori, profumi, dove ogni cosa si trova ordinata in grandi armadi in stile orientale, come ci si trovasse in  una stanza di casa oppure in un tipico ‘souk’.  Nulla è lasciato al caso: dagli oggetti artigianali provenienti da ogni parte del mondo, al pellame – rigorosamente toscano – , ai tessuti dell’abbigliamento intimo e classico per i più piccoli.

Tra piccoli banchi dove poter disegnare e  oggetti utili per la casa e per l’estate, il nuovo punto di riferimento per lo shopping di ” livello” , si chiama ” Petit Souk” .

Chiara Vannini

Torino Fashion Week alla nona edizione a Green Pea

L’ormai consolidato appuntamento torinese con la moda emergente

E’ stato un inizio eccellente quello della nona edizione della Torino Fashion Week, la manifestazione nata nel 2016 da Claudio Azzolini suo fondatore e presidente TModa – TFW, diventata negli anni occasione imperdibile a livello anche internazionale per far conoscere e valorizzare i giovani stilisti, i marchi emergenti, i fashion designers che presentano qui le loro creazioni, che trovano un aiuto nella loro crescita aumentando l’offerta con nuove proposte di sviluppo settoriale in un’ottica che guarda al talento.

Già dalla sua prima edizione si continua a puntare alla valorizzazione delle piccole e medie imprese del settore, tessuto sociale di grande importanza nell’ambito piemontese e nazionale. Una settimana questa all’insegna della moda, oltreché un evento culturale innovativo, organizzata con il sostegno della Camera di Commercio torinese da Federmoda Torino CNA, con un occhio sempre attento alle realtà emergenti del mondo dell’artigianato. Un evento che è anche un’ importante vetrina offerta alle piccole realtà imprenditoriali e che ha per obbiettivo quello di puntare all’innovazione, alla creatività del Made in Italy emergente sostenendolo ed offrendo imperdibili opportunità per conoscere e farsi conoscere, per espandere le proprie esperienze e competenze creando nuove sinergie e nuovi spunti nella comune ricerca dell’eccellenza. Dal 27 Giugno la settimana delle sfilate torinesi è ospitata, come per ogni edizione, in una location di prestigio del capoluogo piemontese che, va ricordato, fu capitale indiscussa per gran parte del 900 della moda italiana la cui forza ha preso linfa dall’eccellenza artigiana, dall’originalità innovativa, dall’attenzione ai dettagli, dalla curatissima sartorialità che la rese testimone di un’epoca, polo di riferimento sicuro nel nascente panorama internazionale.

Dopo Palazzo Madama nel cuore della Torino storica, dopo Villa Sassi ai piedi della bella collina torinese, per questa edizione è stato scelto il tempio della eco sostenibilità locale, Green Pea al Lingotto, un’ importante realizzazione green dove ognuno dei suoi cinque piani parla di rispetto ambientale e sociale offrendo spazio ad aziende che da tempo hanno scelto il pensiero green per produzioni ecocompatibili  in armonia con la natura. Quindi anche il mondo della moda  quest’anno si intreccia con i temi del green visto come motivo di ricerca anche in questo vasto settore partendo dai materiali in continua evoluzione verso una moda  che tenga conto anche dell’impatto ambientale, sociale ed economico del settore dell’abbigliamento indirizzato ad una produzione sempre più sostenibile. Giornate intense quindi in questo contesto che parla di creatività e di innovazione e che ben incontra lo spirito che anima queste giornate dedicate alla moda emergente.

Al terzo piano, al The Place, dove l’inserimento di piante ed alberi è diventato materiale architettonico, hanno aperto la manifestazione le due sfilate in programma, quella dedicata agli Istituti di moda torinesi seguita da quella che ha visto in passerella gli stilisti emergenti con le loro creazioni di capi eco sostenibili, per concludersi con un concerto di sapore jazz del Just Quartet. Tutti brand emergenti con proposte interessanti che riportano alla mente una frase dello stilista statunitense Ralph Lauren : ” Io non disegno abiti, disegno sogni “. Da Marzia Boaglio che ama definirsi Story Art Designer, alle stoffe floreali di Solo Rose, alla ricerca di preziosismi nelle candide stoffe di Taty Infinity, agli abiti da sposa e da cerimonia di Levan, a quelli sartoriali di Jewelìe con la missione di portare luce e colore anche con materiali provenienti da scarti tessili sino alle creazioni fantasiose ed uniche di Soho Upcycling, la stilista torinese le cui creazioni prendono origine da materiali tratti dal riuso. Sempre presente il riuso anche nelle creazioni di Claudia Giuffrè mentre Carmen Miucci si è prefissa di trasformare ogni abito in un’opera d’arte individuale. A proseguire con la bolzanese Marina Doibani e le sue creazioni gioiello nate da lavorazioni a mano per impreziosire la donna che le indossa. In passerella il marchio West Rose di Orbassano con la sua linea di abiti fashion da lavoro sino a giungere al brand emergente An-Joy, che ben si sposa con il tema di questa edizione e che deve la sua nascita a Joyce Canova di San Mauro Torinese, di origini indiane, con la collaborazione del noto stilista torinese Maurizio Stancanelli.

 

E’ colei che ha fatto del suo brand un inno alla sostenibilità, un impegno anche sociale nella sua ricerca continua verso tessuti eco sostenibili, dalle sete che riconducono all’Oriente sino alle lane artigianali italiane di alta qualità, con un’attenzione particolare a quello che la stilista ha fatto diventare il suo messaggio sociale ” Siamo tutti uguali ”, con un disegno che percorre le sue creazioni genderless. Una passerella importante ed unica quella al Green Pea che ha visto la presenza di un folto ed attento pubblico seguita da una giornata dedicata ad uno sguardo sul mondo, ai sei designers cubani oltre alla presenza di workshop ed esperienze immersive a contatto con il mondo creativo della moda che qui parla anche la lingua dell’arte e della cultura.

I tempi cambiano, le mode passano per poi tornare rivisitate ed attuali ma il passato torinese nel campo della moda gioca pur sempre un ruolo importante come quell’avo le cui caratteristiche vincenti si ritrovano presenti nelle generazioni successive e come ebbe a dire lo stilista spagnolo Paco Rabanne : “ la moda non è un gioco o la volontà di uno stilista. E’ un momento della civiltà”.

PATRIZIA FORESTO

In piscina fra sport e relax: al via la stagione estiva ​del Club Ronchiverdi

 

Primo tuffo in piscina al Club Ronchiverdi di corso Moncalieri 466 a Torino, dove, complice il bel tempo, ha ufficialmente aperto la sua stagione estiva anche l’ampia vasca esterna, immersa nel verde del lungo Po, ai piedi della collina torinese. Composta da 6 vasche per 25 metri, la piscina è il luogo ideale per amalgamare sport, con la esse maiuscola, e relax. Ogni giorno, infatti, sono previsti gli allenamenti, 2 ore al giorno fino a 4 volte a settimana, dedicati ai bambini della squadra di Triathlon Young (6, 13 anni), a quelli dell’Academy, 3 ore al giorno tutti i giorni, i corsi per i piccoli ospiti del Summer Camp tenuti dagli istruttori del club, tutti in possesso dei brevetti Fin (Federazione Italiana Nuoto) sinonimo di garanzia della qualità e del rispetto degli standard organizzativi. Gli allenatori del triathlon sono in possesso di titoli Fitri, Fin e Fidal. La piscina dei Ronchiverdi è, però, il luogo scelto anche dai tanti atleti che desiderano mantenere i propri allenamenti e di chi ama il nuoto libero e il relax in genere. Nel corso della giornata sono previste lezioni di acquafintness e hydrobike.

Ma, come sua tradizione, ai Ronchiverdi lo sport fa sempre “rima” con classe e glamour. Ecco allora un bordovasca intimo ed elegante dove farla da padrona è la Martini Luonge del ristorante Elements, inauguratasi lo scorso 13 giugno con una sfilata di moda firmata Falconeri. Durante l’estate la lounge, con i suoi divanetti bianchi in tono con gli arredi e le tende, sarà protagonista di numerosi eventi serali primo fra i quali l’esclusivo Party dei Soci in programma nelle prossime settimane.