Al via da questa mattina la terza tappa dell’operazione di sgombero del Moi, che riguarda la liberazione della palazzina blu, abitata da circa 200 migranti . Nei mesi scorsi l’intervento ha riguardato le cantine e la palazzina arancione. Lo “sgombero dolce” rientra in un progetto di ricollocazione dei migranti promosso da Prefettura, Questura, Comune di Torino, con la Diocesi, la Regione e la Compagnia di San Paolo. La sindaca Chiara Appendino scrive sui social: “Le procedure si stanno svolgendo nella collaborazione di autorità e occupanti, che verranno seguiti in percorsi di inclusione”. Il Ministero dell’Interno ha reso disponibili 800 mila euro da impiegare.