Soltanto il 14,5% dei piemontesi, poco più di uno su 10, nel 2016 non ha partecipato ad almeno una attività culturale. Sono incoraggianti i dati dell’Osservatorio Culturale che indicano in questa relativamente bassa percentuale chi non ha mai visitato musei o mostre, siti archeologici e monumenti, oppure non è mai andato a vedere un film, a teatro, a un concerto, o non ha mai aperto un libro. Invece piemontese su due ha visto almeno un film al cinema nel 2016, e sono stabili i dati sulla partecipazione a mostre, musei e monumenti (rispettivamente al37,9% e 27,2%).Cresce anche la presenza a spettacoli teatrali, 19,5%, e diminuisce quella ai concerti di musica classica, appena sopra al 9 per cento. Meno di un piemontese su due legge libri o quotidiani: solo il 48,1% afferma di avere letto almeno un libro nell’arco dell’anno. E, dato negativo, scendono le risorse pubbliche e private destinate alla cultura: nel 2015 erano poco meno di 245 milioni di euro (-2%). Le imprese del mondo culturale nel 2016 nella nostra regione sono sono 21.156 con circa 81 mila occupati.
(foto: il Torinese)