“Una mentalità che non fa bene alla società, e noi dobbiamo sviluppare degli anticorpi”
“Cari fratelli ammalati, siete delle membra preziose per la Chiesa, siete la carne del Cristo crocifisso che abbiamo l`onore di toccare e di servire con amore. Con la grazia di Gesù siete testimoni e apostoli della divina misericordia che salva il mondo”. Sono le toccanti parole del papa in visita al Cottolengo, la Piccola Casa della Divina Provvidenza, istituzione sociale e religiosa torinese che il santo padre non poteva non visitare. “Sono stati grandi i progressi nella medicina e nell`assistenza sociale, ma è diffusa anche una cultura dello scarto, conseguenza di una crisi antropologica che non vede più l`uomo al centro, bensì il consumo e gli interessi economici. E tra le vittime di questa cultura dello scarto vorrei ricordare in particolare gli anziani, numerosi in questa casa. La loro longevità non sempre è interpretata come un dono di Dio, ma talvolta come un peso difficile da sostenere, soprattutto quando la salute è compromessa. Una mentalità che non fa bene alla società, e noi dobbiamo sviluppare degli “anticorpi” contro questo modo di considerare gli anziani, o le persone disabili, quasi fossero vite non più degne di essere vissute”.
(Foto: il Torinese)