La confederazione da più di undici anni è attiva in Italia e da poco è anche giunta sul territorio regionale

Cicas partecipa alla raccolta fondi per il Salone del Libro

La Confederazione Cicas ha aderito all’iniziativa “Pazzi per Torino” di raccolta fondi per salvare il marchio del Salone Internazionale del Libro. Il comitato “Pazzi per Torino” intende partecipare all’asta per comprare Librolanda, fissata dal Tribunale di Torino il 24 dicembre prossimo e, per questa finalità, ha aperto un conto corrente in Banca Etica. Cicas, nella persona dell’avvocato Irma Ciaramella, che ha aperto con altri professionisti la pagina Facebook “Pazzi per Torino, salviamo il Salone del Libro” è, da sempre, attenta alla realtà torinese, ben consapevole che mantenere il Salone del Libro a Torino significhi non soltanto una conferma del prestigio del capoluogo subalpino, ma anche la capacità di farne un volano di attrattiva turistica e culturale. “Proseguendo sulla strada tracciata negli anni appena trascorsi – spiega l’avvocato Irma Ciaramella – ci si deve impegnare a rendere il Salone del Libro più appetibile anche per un pubblico straniero, con un’offerta variegata non soltanto di tipo culturale, ma anche enogastronomica, capace di rispecchiare la ricchezza del territorio e con proposte diversificate da parte dei ristoranti stellati”. La Cicas Torino si è affiancata all’iniziativa di Irma Ciaramella, che sposa perfettamente i valori etici, culturali e sociali della confederazione, guidata dal presidente provinciale Roberta Siciliano. Cicas da più di undici anni è attiva in Italia e da poco è anche giunta sul territorio regionale, capace di offrire un team di esperti ad artigiani, professionisti ed imprenditori in grado di risolvere le problematiche specifiche dei loro settori.

Mara Martellotta