Poiché “Manca di capacità di autocontrollo, che invece si deve ragionevolmente pretendere da un organo di polizia” il Tar del Piemonte – come riporta l’agenzia Ansa – ha rigettato la domanda di reintegro dell’agente di polizia sospeso dallo scorso luglio per avere diffuso, nel corso di un intervento, un video (poi diventato virale) che conteneva l’audio di espressioni a possibile sfondo razzista e frasi ingiuriose nei confronti della presidente della Camera, Laura Boldrini. “Le risorse della Boldrini, ecco come finirà l’Italia”. Così aveva detto l’agente che era in servizio alla Polizia Stradale di Susa, e che filmò un immigrato scortato dalla pattuglia fuori dall’autostrada che l’uomo aveva imboccato in sella a una bici. Si tenga conto che il poliziotto salvò la vita dell’immigrato, il quale lo ringraziò per averlo scortato.