Lo sgombero del Moi, l’ex villaggio olimpico occupato dai profughi dal 2013, potrà avvenire grazie all’aiuto economico della Compagnia di San Paolo. Lo ha chiesto la sindaca Chiara Appendino al segretario generale della fondazione , Francesco Profumo. Entro la fine dell’anno potrebbe essere pronto il piano per la ricollocazione dei profughi. Da anni gli abitanti della zona si lamentavano per gli episodi di violenza e per il degrado che si era venuto a creare. Il progetto di sgombero avverrà gradualmente: una palazzina alla volta con soluzioni specifiche per le 1300 persone presenti, a seconda del loro status.
(foto: il Torinese)