Buone notizie in relazione al terzo trimestre 2016: l’export dei distretti del Piemonte è tornato a crescere, con un +2,8% tendenziale, segnando un’evoluzione migliore rispetto al manifatturiero piemontese (+0,6% tendenziale), e alla media dei distretti italiani che segna un -1,2% tendenziale. La fotografia è scattata dal Monitor dei Distretti del Piemonte, realizzata dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Secondo i dati il Piemonte è la prima regione in termini di aumento delle esportazioni in valore assoluto. 52 milioni di euro in più, quindi, per le esportazioni, rispetto al terzo trimestre 2015, passando da 1.876 a 1.928 milioni di euro tra luglio-settembre. Scendono l’Oreficeria di Valenza (-4,6%) e il Riso di Vercelli (-4,7%), salgono gli altri settori, soprattutto il distretto del Caffè, confetterie e cioccolato torinesi (+18,5%), molto influente anche in termini assoluti (+17 milioni di euro). Francia, Germania, Stati Uniti e Australia sono i mercati in cui più è cresciuto in valori assoluti l’export piemontese.