L’ annuncio è stato dato nel corso dell’ incontro annuale con le 22 delegazioni piemontesi. Allegra Agnelli: ” Quello che avevamo promesso lo abbiamo realizzato e adesso possiamo con fierezza disegnare il futuro della Fondazione e dell’Istituto di Candiolo”
Il 2019 è un anno importante per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Momento culminante delle attività di raccolta fondi a favore dell’ Istituto di Candiolo sarà la 28/ma edizione della Partita del cuore, che il 27 maggio prossimo vedrà affrontarsi all’ Allianz Stadium di Torino la Nazionale Italiana Cantanti e i Campioni della Ricerca. E’ stato, inoltre, completamente ridisegnato il sito (www.fprconlus.it) per rendere più semplice la consultazione e le donazioni online, frutto di una strategia di rinnovamento che vede la Fondazione presente su tutti i canali di comunicazione. E’ il segno di un impegno che continua da oltre 30 anni con immutato slancio, come ha sottolineato il Presidente della Fondazione, Allegra Agnelli, accogliendo i rappresentanti delle 22 delegazioni piemontesi riuniti all’Istituto di Candiolo per l’ annuale incontro plenario.
“Curare sempre di più e sempre meglio è la nostra missione – ha detto, parlando a delegati, volontari, medici e ricercatori – non possiamo fermarci perché dobbiamo, e vogliamo, fare ancora tanto. Quello che avevamo promesso lo abbiamo realizzato e adesso possiamo con fierezza disegnare il futuro della Fondazione e dell’Istituto. E’ un nuovo punto di partenza”.
“Risorse indispensabili” sono le delegazioni e le migliaia di sostenitori che non hanno mai fatto mancare il loro aiuto, a testimonianza del forte legame tra l’ Istituto e il territorio. “Solo grazie a loro – ha proseguito Allegra Agnelli – oggi riusciamo a mettere a disposizione di ricercatori e clinici le migliori armi disponibili per combattere il cancro. Quest’ anno abbiamo dotato l’Istituto di macchinari all’avanguardia per la chirurgia robotica e grazie ai fondi del 5X1000 è stato possibile dare l’avvio a importanti progetti di ricerca multidisciplinari”. Come FUTURO, che analizza le caratteristiche molecolari di un tumore fin dalla prima diagnosi, e ARDITE, che avrà la durata di 5 anni e che riguarda i tumori del colon retto e del distretto cervico-facciale”.
“Nel 2018 – ha detto il Direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Gianmarco Sala – grazie all’impegno di delegati, volontari e grazie alla generosità di tanti sostenitori, la Fondazione ha potuto mettere a disposizione dell’Istituto di Candiolo IRCCS importanti risorse per attrezzature, strumentazioni e capitale umano, finalizzate alla Cura e alla Ricerca sul cancro. Ne è un esempio il Robot da Vinci, che ha ampliato la prospettiva in materia di chirurgia robotica. Per noi la centralità della persona è un valore, per questo nei prossimi anni ci impegneremo per continuare a garantire ai pazienti le migliori risorse umane e tecnologiche disponibili”.
Andrea Bettarelli, responsabile Fundraising e Comunicazione, ha annunciato che la Partita del Cuore torna all’ Allianz Stadium dopo i successi delle edizioni 2013, 2015 e 2017, e ha ripercorso le tappe degli eventi organizzati: sportivi, culturali, gastronomici. Ha ricordato in particolare Life is Pink, “per la prima volta la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha colorato di rosa il mese di ottobre, con campagne e iniziative dedicate alla lotta ai tumori femminili”
Il Direttore Scientifico, Anna Sapino, ha ricordato che a Candiolo nella ricerca sono impegnate 310 persone e che c’ è stata una costante crescita qualitativa: “Le pubblicazioni scientifiche sono cresciute del 32% in un anno e Candiolo è al secondo posto fra tutti gli istituti italiani per numero di pubblicazioni sulle 10 più importanti riviste del mondo”.
Alberto Bardelli, Direttore del Laboratorio di Oncologia Molecolare, ha riassunto i filoni di ricerca principali: “Uno riguarda l’ immunogenomica, studiamo come fare in modo che le mutazioni del Dna che causano il cancro siano riconosciute e attaccate dal nostro sistema immunitario, il secondo l’ evoluzione della biopsia liquida con il monitoraggio dei pazienti reduci da un intervento chirurgico, il terzo lo studio delle tracce molecolari che l’ ambiente, gli stili di vita, i comportamenti lasciano nei tumori”.
“Nel corso del 2018 – ha detto il Direttore Sanitario, Piero Fenu – ci sono state due importanti novità: l’ attivazione di una evoluta piattaforma per la chirurgia robotica e la certificazione dell’ Istituto per gli studi sperimentali di fase 1 dei farmaci. La fase 1 è la più delicata in quanto è il primo step della sperimentazione sull’ uomo e per ottenere la certificazione bisogna avere specifici requisiti”. Per quanto riguarda l’ attività assistenziale, “nel 2018 i volumi sono ulteriormente cresciuti, con 7.812 ricoveri e 6.600 interventi chirurgici”.
Le delegazioni della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro sono ad Alba, Alessandria, Asti, Bra, Canelli, Casale Monferrato, Castellamonte e Cuorgnè, Chivasso, Ciriè, Cuneo, Fossano, Giaveno, Ivrea, Mondovì, Nizza Monferrato, Pianezza, Pinerolo, Rivoli, Saluzzo, San salvatore Monferrato, Santhià e Villafranca Piemonte